postato il 9 Febbraio 2010 | in "Economia, In evidenza, Spunti di riflessione, Trasporti"

Alitalia, la voce dei risparmiatori

Clouds over the Alps, di SainzUn post da noi pubblicato di recente, dal titolo “Alitalia: uno scandalo, una truffa o semplice pressapochismo italiano” ha scatenato un vivace botta e risposta tra i commentatori.

Nell’articolo Gaspare Compagno sottolinea: “Sia il premier che il ministro dell’Economia dichiararono ai telegiornali per tutta l’estate del 2008 che i risparmiatori sarebbero stati tutelati. E invece no, perché il rimborso delle obbligazioni avviene con titoli che verranno rimborsati nel 2012 senza interessi”.

Cancellato emendamento dell’Udc. Avevamo evidenziato la nostra attenzione su questo tema. Doveroso, quindi, un aggiornamento su quanto accaduto oggi, 11 gennaio: la maggioranza ha cancellato l’emendamento dell’Udc al milleproroghe, che prevedeva la proroga del termine per richiedere i rimborsi e il risarcimento integrale e non più parziale per i risparmiatori che hanno perso le loro azioni Alitalia. “Come al solito – ha dichiarato il presidente dei senatori Udc Gianpiero D’Alia – l’esecutivo si preoccupa di tutelare i grandi gruppi economici a discapito delle fasce deboli, sembra un Robin Hood al contrario: ruba ai poveri per dare ai ricchi”.

Il dibattito. Ecco alcuni commenti all’articolo precedente.

Paolo da Modena racconta: “sono tre anni che mandiamo mail al parlamento italiano. Con le azioni Alitalia ho perso il 93% dei miei risparmi”.

Mario (Kafka) scrive: “a convincermi ad acquistare le obbligazioni Alitalia non furono solo le parole di Berlusconi ma anche i bilanci di Alitalia che, seppure in perdita da anni, avevano tuttavia un patrimonio netto positivo. Purtroppo gran parte di quel patrimonio è stato semi-regalato (flotta) o regalato (marchio, slot), o il cui valore reale è stato sacrificato per tenere l’azienda in piedi (ma in perdita per altri mesi) per presentarla alla vendita come e quando l’acquirente (CAI) la voleva. E’ vero che è stata salvata una parta dell’azienda, però ciò a discapito dei risparmiatori obbligazionari”.

E ancora, Mirko: “ne abbiamo sentite di ogni tipo:
– “I risparmiatori Alitalia non ci rimetteranno nemmeno un centesimo” ci venne detto.
– Per un anno ci siamo fatti abbindolare dalla chimera della 166 che recitava di un possibile concambio alternativo ad un indennizzo tramite i conti dormienti per obbligazionisti ed azionisti.(dimostratosi inconsistente)
– La Class Action che dopo tanti rinvii è stata recepita priva di efficacia retroattiva.
– Poi gli obbligazionisti sono stati estrapolati da questa tutela per ricevere un indennizzo tramite cedole del tesoro in misura comunque inferiore al 100%.
– Poi una ulteriore mossa a sorpresa, con il decreto anticrisi, noi azionisti abbiamo visto cancellata la tutela prevista dalla legge 166, affibbiata una rocambolesca interpretazione della norma dell’art.2497 codice civile (stranamente a 6 anni dalla sua formulazione diventa meritevole di interpretazione restrittiva a favore dello Stato) in cambio di un minirimborso che nella migliore delle ipotesi corrisponde a 1/3 del capitale investito e da ricevere nel 2012. Questa è stata una soluzione capestro che ha fatto subire un ulteriore danno anche morale. Un ricatto inaccettabile.Uno stato che dopo le tante rassicurazioni e promesse, quando deve assolvere ai propri impegni, continua a cambiare le carte in tavola non è meritevole di fiducia da parte dei cittadini”.

Il tema in rete:

Alitalia: delusione dei risparmiatori

I risparmiatori hanno diritto a un risarcimento

Piccoli azionisti e obbligazionisti truffati

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gaspare
gaspare
14 anni fa

La cosa importante è: 1) non fare dormire la questione; 2) non farsi ingannare dalle parole del governo.
Signori parliamoci chiaro: il governo si fa bello, con i soldi degli italiani. Non può dire “nessun italiano perderà soldi con alitalia” e poi dare il 70% di quanto investito.
E non bisogna farsi ingannare dalle parole del governo quando dice che non può integrare la cifra perchè non c’è copertura finanziaria. Ma stiamo scherzando? Il governo dice che non trova altri 70 milioni? Ma allora siamo messi peggio del portogallo e della grecia.

Mario (Kafka)
Mario (Kafka)
14 anni fa

Gaspare, guarda che i 70 mln in più occorrono per rimborsare i bond al 100%, invece il governo adesso sta dicendo che mancano i fondi per riaprire i termini di adesione alla vecchia offerta.
Ovvero a un’offerta che doveva (per legge) essere totalmente coperta per la totalità degli aderenti.
Molti degli aventi diritto non hanno accettato e adesso dicono che non ci sono i soldi per loro: allora vuol dire che mancavano anche prima.

E ricordarti che il rimborso reale, decurtato degli interessi che non matureranno fino al 2012, è di poco più del 50% per gli obbligazionisti e di poco più del 15% per gli azionisti.

Kafka

gaspare
gaspare
14 anni fa

giustissimo mario, quindi ancora di più facciamo la figura dei peracottari… se lo stato non ha questi soldi (che paragonati al bilancio nazionale sono una inezia), figuraimoci cosa succede se salta anceh solo un rinnovo di BTP.
Diciamola francamente: tremonti e berlusconi, hanno fatto un mucchio di promesse che volevano finanziare con i conti dormienti, che nelle previsioni dovevano portare 8 miliardi di euro all ostato, e invece ne hanno portato solo 800 milioni e non bastavano per tutte le promesse del governo.

Mario (Kafka)
Mario (Kafka)
14 anni fa

Ho paura che i signori del governo abbiano davvero sbagliato i conti o avessero calcolato una % minore di adesioni. In ambedue i casi la legge non aveva la totale copertura finanziaria.

Provo a fare il calcolo massimo delle adesioni. Tengo anche conto dell’ipotesi (IO LA DO PER CERTA) che i grossi investitori (Anima, etc) abbiano trovato il modo per bypassare i limiti del rimborso a 50 e 100 mila euro.

Obbligazionisti:
Per loro sono stati stanziati 200 milioni di euro (prima 100 e poi altri 100) e il calcolo è questo:
– essi detenevano 270 milioni nominali del prestito, perciò se hanno aderito tutti (Cioppolo compreso!) la spesa per il MEF e poco sotto i 200 milioni. Perciò c’è la copertura.

Azionisti.
Essi hanno in mano circa 670 milioni di azioni che, se hanno aderito tutti, al prezzo di 0.27 circa fa 180 milioni circa, ovvero, 80 MILIONI IN PIÙ’ DI QUANTO STANZIATO PER LORO (che sono solo 100 mln).

Questo dimostra che non esisteva la copertura finanziaria per tutti, ma che la stessa è stata probabilmente insufficiente anche per quelli che hanno aderito.

O sono degli sprovveduti, che non hanno, ad esempio, considerato che il limite dei 50 e dei 100 mila euro era bypassabile tramite spezzettamenti delle grosse partite, oppure non so che dire.

Questa è una brutta notizia per noi obbligazionisti, perché ora, prima di trovare i 70 mln per darci il rimborso integrale, devono anche trovare gli 80 mln che mancano per gli azionisti.

Anche se, è ovvio, in pratica non possono aver aderito tutti, perciò manca all’appello una cifra inferiore a 80 mln.

Kafka

Salvatore
Salvatore
14 anni fa

Con riferimento alla mia posizione di azionista della vecchia alitalia spossessato dei propri risparmi, debbo precisare che non mi sono mai iscritto ad associazioni, comitati e quant’altro, sorti in gran numero a seguito di questa cosiddetta truffa legalizzata, perché tutti politicizzati e con fini di lucro e che non mi sono rivolto alla Magistratura, preferendo aderire all’offerta di conversione in Titoli di Stato prevista dal dl 78/09, perché sicuro che l’attuale Governo attuerà, come a suo tempo pubblicamente promesso dal Presidente del Consiglio Berlusconi e dal Ministro Tremonti, il ristoro integrale dei risparmiatori, concedendo anche, a chi lo vorrà, l’ingresso agevolato nella Nuova Alitalia.

Ribadisco che l’aspettativa del ristoro integrale è supportata dal fatto che il Governo, durante l’arco di tutto il decorso anno 2009, ha assunto in proposito precisi impegni formali, accogliendo specifici ODG, e dai numerosi atti parlamentari di sindacato ispettivo sull’argomento ancora pendenti (vedasi elenco già in precedenza pubblicato).

Va ancora sottolineato che gli atti di che trattasi rappresentano nel loro insieme un “unicum” nello scenario politico degli ultimi tempi perché mostrano una adesione politica ed istituzionale trasversale senza precedenti e forse decisiva per l’esito positivo della vicenda.

Convinto che quanto già evidenziatosi ed acquisito sul caso sia più che sufficiente per assumere la decisione finale, e che non sia più necessario acquisire ulteriori gemiti dei risparmiatori traditi, che rischiano a questo punto di diventare patetici, ritengo doveroso per tutti, nessuno escluso, che si pervenga, senza ulteriori inutili indugi, ad una onesta soluzione della vicenda, certamente stimata giusta dalla maggioranza silenziosa ma consapevole dei cittadini.

Confido nel fatto che il Vostro possa essere l’intervento finale risolutivo, attesa la professionalità e l’interesse dimostrato con l’apertura di questo sito.

Ringrazio e saluto.

Giorgio
Giorgio
14 anni fa

Buongiorno On Casini,

Ho appreso adesso dal sito web Rai, che Ella sarà ospite stasera della trasmissione Ballarò.

Quale miglior occasione per ricordare la ns sofferenza e punizione ingiusta, come vecchi e veri Patrioti Azionisti Alitalia al governo che ci ha sequestrato o confiscato i ns risparmi di una vita di lavoro e tasse.

Grazie per la comprensione e carità cristiana già dimostrata dall’ottimo intervento in aula alla Camera in ns favore dell’ On Tabacci e Conpagnon.

Il verbo Tabacci che condivido appieno fù “..avete raggirato gli azionisti…”

Che vergogna!

Cordiali Saluti

Giorgio

Città di Milano
(non più votante)

tury
tury
14 anni fa

ill.mo on Casini,condividiamo in toto L’invito del sig,Giorgio……… con osservanza distinti saluti tury e amici

gaspare
gaspare
14 anni fa

Salvatore, scusa, ma in base alla legge da te citata, l’attuale governo NON rimborsa integralmente, ma da solamente il 70% del valore nominale tramite titoli che scadranno nel 2012 e che non danno cedole (facendo scendere il ristoro al 50% netto).
Quindi direi che NO, l’attuale governo non terrà fede a quanto promesso, a meno che l’opposizione non decida di presentare un emendamento al milleproroghe o un DDL per modificare la legge da te citata

Salvatore
Salvatore
14 anni fa

Gaspare, leggi bene.

Io ho parlato di “aspettativa del ristoro integrale” supportata dal fatto che il Governo, durante l’arco di tutto il decorso anno 2009, ha assunto in proposito precisi impegni formali, accogliendo specifici ODG, e dai numerosi atti parlamentari di sindacato ispettivo sull’argomento ancora pendenti che nel loro insieme sono un “unicum” nello scenario politico degli ultimi tempi perché mostrano una adesione politica ed istituzionale trasversale senza precedenti e forse decisiva per l’esito positivo della vicenda.

Se questa “aspettativa teorica” verrà “nella pratica” delusa non lo so.

Osservo, però, ogni giorno che la piena riuscita del cosiddetto Piano Fenice appare sempre più come un fiore all’occhiello del Presidente del Consiglio oltre che del Presidente della Nuova Alitalia; ma la buona riuscita di detto piano non potrà dirsi veramente perfezionata finché uno solo degli attori della Vecchia Alitalia denuncerà, ora o fra dieci anni, di essere stato ingiustamente danneggiato.

tury
tury
14 anni fa

la riapertura dei termini e un equo miglioramento dell,offerta salverebbe Capra e Cavoli ……..tury

gaspare
gaspare
14 anni fa

Salvatore, capisco quel che vuoi dire, ma per me l’aspettativa di ristoro integrale è frustrata perchè manca un impegno formale.
Quelli che tu riporti sono interpellanze e ODG di discussioni.
MA NULLA DI TUTTO CIO’ HA PRODOTTO UN IMPEGNO FORMALE.
AD OGGI L’IMPEGNO FORMALE è RAPPRESENTATO DAL DDL VOTATO IN PARLAMENTO DAL GOVERNO E CHE RIMBORSA AL 50% EFFETTIVO GLI OBBLIGAZIONISTI E CON 0,27 CENTESIMI GLI AZIONISTI. SENZA UN DDL O UN EMENDAMENTO IL GOVERNO NON DARA’ NULLA IN PIù.
Sul discorso CAI: siamo sinceri è il fiore all’occhiello per come sono stati agevolati e favoriti degli imprenditori a scapito degli italiani. Malpensa langue, i voli sono diminuiti e il primo azionista è Air france che ha speso molto meno per ottenere questo risultato.
Infine, al momento non mi sembra che CAI stia producendo chissà che utili.

Salvatore
Salvatore
14 anni fa

Caro Gaspare, non so se tu segui i forum sui risparmiatori alitalia di yahoo e del fol … oggi, ad esempio, una bene informata a nome Sabrina scrive in yahoo: … io sono serenissima come la repubblica … il governo sta’ studiando un aggancio in borsa con Cai tramite strumenti finanziari partecipativi … per gli aderenti …

http://it.messages.finance.yahoo.com/Azioni_Italia/threadview?bn=ITF-Stocks-AZA.MI&tid=43203&mid=43215

Per il resto, non intendo affondare in paludose diatribe politiche dalle quali poi non si esce più senza eccessi vari come da quelle da fanatismo sportivo o religioso … voglio solo parlare di fatti accaduti agli azionisti della vecchia alitalia e di quelli che presumibilmente potrebbero accadere nel prossimo futuro …

gaspare
gaspare
14 anni fa

Salvatore, io seguo solo il Fol come forum di finanza.
Non seguo yahoo perchè le giornate sono di 24 ore e devo fare anche altro.
ANche sul FOL c’è chi afferma che ci sarà un aggancio con la CAI, motivando ciò con una “fantomatica riserva di 300 milioni inserita tra le pieghe del bilancio CAI”. Adesso dice anche che questo aggancio è dovuto al fatto che Fantozzi non ha ceduto il marchio, ma solo gli slot (cosa ridicola, infatti gli aerei CAI volano con il marchio alitalia).
Ora tu mi citi “una bene informata a nome Sabrina”. Francamente non credo a questa Sabrina. ha una informazione riservata e la mette su un forum pubblico? MI sembra una bufala clamorosa.
Ti ricordo che nel periodo di trattative con Air France e quando il titolo era a 0,30 centesimi a rischio fallimento, c’era gente che diceva che il titolo entro pochi giorni arrivava ad un euro e oltre. Facevano paragoni con Air France e dicevano che Alitalia valeva anche due euro.
Poi sappiamo come è andata a finire.
Quindi scusatemi, ma allo stato attuale delle cose, l’unico rimborso è quello del 50% reale per gli obbligazionisti. A meno che qualcuno non decida di proporre un emendamento o un ddl.
E in questo invito l’UDC a darsi una mossa, vista la risposta e la richiesta di tanti risparmiatori truffati dall ostato.

Salvatore
Salvatore
14 anni fa

Ed invece, Gaspare, bisogna proprio sperare che questo forum possa intervenire per risolvere il problema del ristoro integrale di noi risparmiatori alitalia appoggiando moderne soluzioni tecniche … come quella degli strumenti finanziari partecipativi … da Sabrina ieri annunciata essere allo studio del Mef … capaci di ottenere presto il giusto bilanciamento tra l’esigenza di salvaguardare l’italianità della compagnia … voluta dal piano fenice governativo … i legittimi guadagni … ambiti dai cavalieri patrioti Colaninno e soci … ed il premio da dare a noi poveri soldatini ignari e senza colpa … arruolati d’ufficio in interminabili fangose battaglie medioevali … come quella di Shrewsbury del film Fastaff di Welles …

Max59
Max59
14 anni fa

BUONGIORNO. VORREI CHIEDERE ALL’ONOREVOLE CASINI COSA INTENDE FARE PER AIUTARE I TRUFFATI ALITALIA, OLTRE A DARE QUESTO SPAZIO (BELLO MA INUTILE) SUL SUO SITO.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE E SPERO PER LA RISPOSTA
MASSIMO BARALIS

GIOROS59
GIOROS59
14 anni fa

Basta ciance, basta. Sono 2 anni che cianciamo. I fatti quali sono?
Che tutti, da destra a sinistra, da Berlusconi a Casini finora SE NE SONO FREGATI DI NOI. Ed ora caro onorevole con somma magnanimità ci offre questo spazio sul suo forum. MA QUANTA GRAZIA!!!
Io rivoglio i MIEI soldi, quelli delle azioni che ho pagato circa 1 euro di un’azienda A MAGGIORANZA STATALE e che poi, lo stesso stato, si è offerto di ripagarmi AD UN QUARTO DEL VALORE! VERGOGNA

Luigi
Luigi
14 anni fa

Siamo un gruppo di azionisti Alitalia STUFI delle parole inutili. Sarebbe il caso che qualche politico facesse qualcosa di serio per ridare i soldi a chi ha creduto alle parole NON DI UN DUE DI PICCHE MA DEL FUTURO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO.
Se lei ha veramente intenzione di farlo onorevole lo dica e lo faccia, presto grazie. E’ dal 208 che i nostri soldi SONO STATI ESPROPRIATI.
MA COM’E’ POSSIBILE CHE VOI POLITICI NON VE NE RENDIATE CONTO?
C’è gente che c’ha messo i risparmi nell’Alitalia grazie a chi promise prima di risanarla e poi di non far perdere un centesimo ai risparmiatori.

gaspare
gaspare
14 anni fa

scusa ma davvero mi definisci patrioti colaninno e soci? un patriota è chi si mette in mezzo senza chiedere nulla in cambio.
Colaninno ha avuto tali e tante garanzie che tutto è, ma di certo non è un patriota.
Il MEF sta studiando soluzioni alternative? Quali? Finora non si è saputo nulla.
Poi possiamo ipotizzare tutto, ma i fatti sono fatti.
E se ci chiederanno di partecipare a CAI, sinceramente io ci vedrò una bella fregatura. Ma secondo te, veramente vorranno quotare in borsa CAI? Se ci chiedono di partecipare a CAI è solo per avere altri soldi, perchè CAI non va bene.
Ma ormai siamo agli sgoccioli.
IL decreto milleproroghe a breve verrà discusso in aula.
E purtroppo, notizia ansa, è stato blindato con la fiducia. Questo significa il blocco di tutti gli emendamenti.
IN pratica si approverà quel che deciderà il governo senza discussione in aula e senz apodifiche da parte del parlamento, che nel governo Berlusconi è, ormai, poco più di un organo consultivo.

max59
max59
14 anni fa

E’ dato a sapere cosa intende fare l’on Casini per aiutare gli azionisti Alitalia? Lo pubblicherete questo commento o è troppo diretto? Si possono fare solo parole mielose ed inutili su questo forum? Grazie

Redazione
Redazione
14 anni fa

@Max 59 e Gioros59
Gentili commentatori,
proprio oggi l’Udc è intervenuto sul tema.
Vi inviamo, di seguito, l’intervento del senatore D’Alia.

MILLEPROROGHE. ALITALIA, D’ALIA: GOVERNO RUBA AI RISPARMIATORI
(DIRE) Roma, 11 feb. – “La maggioranza prima e il governo dopo hanno dimostrato cancellando il nostro emendamento di non avere a cuore gli interessi dei piccoli risparmiatori che avevano investito nelle azioni dell’Alitalia”. Lo afferma in una nota il presidente dei senatori dell’Udc, Gianpiero D’Alia.
Il senatore centrista, poi, spiega: “Il nostro emendamento prevedeva la proroga del termine per richiedere i rimborsi e il risarcimento integrale e non piu’ parziale per i risparmiatori che hanno perso le loro azioni Alitalia. Come al solito l’esecutivo si preoccupa di tutelare i grandi gruppi economici a discapito delle fasce deboli, sembra un Robin Hood al contrario: ruba ai poveri per dare ai ricchi”.

Gianluca Enzo
Gianluca Enzo
14 anni fa

che tristezza…l’emendamento Udc non é stato approvato…senza parole

MILLEPROROGHE: D’ALIA, SU ALITALIA ROBIN HOOD A ROVESCIO

(ANSA) – ROMA, 11 FEB – ”La maggioranza prima e il governo
dopo hanno dimostrato cancellando il nostro emendamento di non
avere a cuore gli interessi dei piccoli risparmiatori che
avevano investito nelle azioni dell’Alitalia”. E’ quanto
afferma in una nota il presidente dei senatori, Gianpiero
D’Alia.
”Il nostro emendamento – spiega D’Alia – prevedeva la
proroga del termine per richiedere i rimborsi e il risarcimento
integrale e non piu’ parziale per i risparmiatori che hanno
perso le loro azioni Alitalia. Come al solito l’esecutivo si
preoccupa di tutelare i grandi gruppi economici a discapito
delle fasce deboli, sembra un Robin Hood al contrario: ruba ai
poveri per dare ai ricchi”, conclude il capogruppo centrista.
(ANSA).

Gianluca Enzo
Gianluca Enzo
14 anni fa

che tristezza…l’emendamento Udc non é stato approvato…senza parole

Salvatore
Salvatore
14 anni fa

Postato da gaspare il 11 febbraio 2010 … purtroppo, notizia ansa di adesso, il governo ha deciso di blindare il decreto milleproroghe, impedendo l’emendamento dell’On. D’Alia. L’emendamento prevedeva il rimborso totale e non parziale dei piccoli risparmiatori. L’emendamento era stato presentato dal gruppo UDC, ma essendo stato blindato il decreto milleproroghe con la fiducia, l’emendamento non può essere votato. Si è consumata l’ennesima pugnalata ai danni dei piccoli risparmiatori e delle famiglie da parte di questo governo
°°°

Andiamoci cauti, amici azionisti aza, colleghi di ventura, con il dire … “che tristezza … l’emendamento Udc non é stato approvato … senza parole …” perché, pur dando doverosamente atto all’UDC di questo ulteriore importante atto parlamentare pro risparmiatori vecchia alitalia, per il quale non possiamo che ringraziare l’On. Casini che qui ci ospita, ci sono mille altri modi ancora per poter far valere l’intenzione di aiutarci, sia in sede di ulteriore passaggio alla Camera dello stesso decreto “milleproroghe”, sia nel prossimo decreto sviluppo del Ministro Scajola, sia in ogni momento dell’attività politica, se c’è il preciso intendimento di presentare un apposito provvedimento per noi … per risolvere bene e presto la questione … per sciogliere così questo muto esercito di cittadini facenti parte della cosiddetta maggioranza silenziosa che non cerca altro modo che i forum per manifestare il proprio disappunto per essere stati espropriati dei risparmi di una vita …

Mario (Kafka)
Mario (Kafka)
14 anni fa

Salvatore, ti ho il merito di aver preparato per noi la lista degli atti parlamentari pro-risparmiatori AZA ancora in “essere”. Anche se, essendo passato ormai tanto tempo, è bene dichiararli defunti per sempre.

Ti do atto anche del tuo impegno.

Per contro, non capisco come tu possa dare ingresso e importanza a un’accozzaglia di parole a casaccio come quelle di una certa Sabrina del forum Yahoo, che millanta un’ accesso alle informazioni di governo sconosciute a tutti.

Devi essere davvero naif (per non dire peggio) per credere a scemenze simili. Mi ricordi un certo Ciervi/Ippari che come te non voleva vedere la realtà e difendeva Berlusconi a spada tratta. Salvo poi rendersi conto che il bugiardo di Arcore l’aveva tradito e sparire poi da forum per la vergogna.

Forse vuoi sperare sempre e in ogni caso? Aggrappandoti a qualsiasi specchio spennellato con vasellina?

Non ti sembra che il governo abbia già avuto molte volte l’occasione di aumentare il rimborso?

Non ti sembra che se non l’ha fatto è perché non ha intenzione di farlo?

Tu così fai solo il gioco di Berlusconi (e forse è proprio questo che vuoi fare) perché vuoi diffondere la speranza che il bugiardo di Arcore manterrà la sua promessa in futuro.

Togliti dalla testa di riuscirci: Berlusconi non prenderà un voto dai risparmiatori Alitalia, perché li ha traditi!

Kafka

gaspare
gaspare
14 anni fa

Mario sottoscrivo quel che dici
E’ anche vero che a questo punto, se non tramite un emendamento al milleproroghe, ci si potrebbe muovere con una proposta di legge.
E qua il governo dovrebbe uscire definitivamente allo scoperto su quel che vuole fare

Salvatore
Salvatore
14 anni fa

Proposta di modifica n. 1.739 al DDL n. 1955

1.739

D’ALIA

Dopo il comma 23, aggiungere, in fine, il seguente:

«23-bis. Al fine di assicurare la difesa degli interessi economici e giuridici degli obbligazionisti e dei piccoli azionisti Alitalia, all’articolo 7-octies del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, in legge 9 aprile 2009, n. 33, e successive modificazioni apportare le seguenti modifiche:

1) al comma 3 sopprimere la lettera b). Conseguentemente sopprimere ove ricorrenti le parole: “e comunque nei limiti di cui alla successiva lettera b)”;

2) al comma 4, le parole: “31 agosto 2009” sono sostituite dalle seguenti: “15 marzo 2010”;

3) al comma 5 le parole: “entro i trenta giorni successivi” sono sostituite dalle seguenti: “entro i quindici giorni successivi”.

Agli oneri derivanti dal presente comma per l’anno 2010 si provvede mediante corrispondente riduzione delle dotazioni di parte corrente relative alle autorizzazioni di spesa di cui alla Tabella C della legge 23 dicembre 2009.

°°°
L’emendamento prevede la rimozione del tetto massimo di 100/50 mila euro per i risparmiatori aza … ottima cosa … ma non prevede il risarcimento integrale del valore nominale dei singoli titoli … oggi, comunque, sono ancora più convinto di ieri che ce la faremo perchè non credo che il Presidente Casini possa mollare facilmente la presa ora che l’UDC si è esposto con questo forum e con un conseguente emendamento tecnico e preciso pro risparmiatori della vecchia alitalia … è un momento decisivo … siamo in discesa … credo, infatti, che l’emendamento verrà riproposto alla Camera, anche sotto forma di ODG, integrato con il ristoro integrale nominale dei titoli (100% per gli obbligazionisti e 0,93 euro ad azione per gli azionisti senza tetto massimo di recupero di 100 mila e 50 mila euro pro capite) … fatta salva l’eventuale emissione da parte di Cai di strumenti finanziari partecipativi in cambio dei titoli di stato che saranno assegnati dal Mef …

gioros59
gioros59
14 anni fa

Bene, prendo atto del tentativo del sen D’Alia e lo ringrazio . Ma ora, che si fa? Cosa intende fare l’UDC per la causa degli azionisti Alitalia? E’ possibile che non si possa fare nulla di più che presentare un emendamento? E nel frattempo leggiamo che con i nostri soldi altri politici prendono tangenti, si divertono con le donnine…..
FANTASTICO, VERAMENTE FANTASTICO
Mi auguro che l’UDC possa e voglia fare qualcosa di TANGIBILE per gli azionisti Alitalia TRUFFATI DALLO STATO ITALIANO.

luine63
luine63
14 anni fa

Grazie on D’Alia ma non fermatevi. Non è possibile fare altro per farci riavere il maltolto? CHIEDIAMO SOLO DI RIAVERE I NOSTRI SOLDI !!!
Siamo tanti piccoli risparmiatori, i grandi investitori sicuramente hanno venduto prima del blocco, mica hanno creduto come noi, PIRLA, alle parole di Berlusconi.
Vogliamo solo riavere i nostri soldi.
Mi piacerebbe sapere se l’UDC prevede di fare altre mosse in futuro.
Grazie
Luigi Neri e un gruppo di azionisti

gaspare
gaspare
14 anni fa

come ho detto dobbiamo farci sentire… anche mandando lettere ai gironali e citando la proposta dell’on. D’alia che è stata al momento rigettata.
Se inondiamo i gironali, questi daranno ancora più risalto alla cosa, e il governo non potrà fingere di ignorare l’ignomina che sta perpetrando.

Salvatore
Salvatore
14 anni fa

… Postato da Marta il 12 febbraio 2010 … On. Casini, faccia qualcosa … smuova le montagne … incolli Berlusconi alle sue responsabilita’…!siamo disperati …! azionisti alitalia depressi chiamano uomo della provvidenza On. Casini …!

°°°
Che fede …! altro che tentativi vari … politici o non … non so … di coloro che vogliono instillare pessimismo … questo è un distillato di fiducia pura … chiara … alla San Francesco di Assisi … chi potrà dire di no …?

Mario (Kafka)
Mario (Kafka)
14 anni fa

Vedo che vi state sbracciando a ringraziare D’Alia.
Come mai?…che c’è da ringraziare?
Per noi non aveva chiesto niente: che lo ringrazino i grossi investitori, semmai. Dato che il suo l’emendamento era a loro favore perché chiedeva l’abolizione del tetto del rimborso massimo.
Per noi non stava chiedendo niente!

Kafka

gaspare
gaspare
14 anni fa

Kafka: leggi meglio, l’on D’alia aveva chiesto il ristoro per i piccoli risparmiatori. Del tetto del rimborso massimo non ne ha mai parlato.

gaspare
gaspare
14 anni fa

Salvatore, finora il governo ha detto no.
Speriamo che le prossime mosse dell’UDC possano portare a dei risultati tangibili.
Sarebbe il minimo viste le promesse di questo governo che ancora non sono state mantenute

Salvatore
Salvatore
14 anni fa

Sicuro di interpretare la sensibilità della maggioranza dei partecipanti a questo forum che gentilmente ci ospita, mi dissocio formalmente dal contenuto del post del sig. Mario Kafka in data 12.02.10 […vedo che vi state sbracciando a ringraziare D’Alia. Come mai? … che c’è da ringraziare? Per noi non aveva chiesto niente: che lo ringrazino i grossi investitori, semmai. Dato che il suo l’emendamento era a loro favore perché chiedeva l’abolizione del tetto del rimborso massimo. Per noi non stava chiedendo niente! Kafka] … L’On. D’Alia, infatti, ha dimostrato grande tempestività ed efficacia con il proprio emendamento in quanto, pur omettendo nella fretta il rimborso integrale al 100% per gli obbligazionisti ed a 0,9355 euro ad azione per gli azionisti, ha individuato un obbrobrio da rimuovere, il tetto dei 100 mila euro per gli obbligazionisti e dei 50 mila euro per gli azionisti … perché nessun risparmiatore cui vengano restituiti gli accantonamenti economici di una vita di lavoro versati nelle casse di un’azienda di stato tutelata dal Ministero Tesoro [La compagnia di bandiera è quella compagnia aerea in cui uno Stato si identifica nel mondo. Wikipedia] per un ammontare complessivo mettiamo di 93.550 mila euro a fronte del possesso di 100.000 azioni aza, magari acquistate a 1 euro, può essere considerato un grosso investitore speculativo …

Mario (Kafka)
Mario (Kafka)
14 anni fa

Gaspare: stai scherzando vero?

Dicendo che D’Alia ha chiesto il ristoro per noi e non ha chiesto l’eliminazione del tetto massimo è dire il contrario della verità.
Salvatore ha postato l’emendamento di D’Alia, dove è scritto chiaro (bisogna legge le norme che vuole variare) che aveva chiesto la riapertura dei termini dell’adesione e l’abolizione del tetto massimo e non aveva chiesto NESSUN aumento del rimborso per noi.

Anche salvatore l’aveva già scritto prima di me.

Infatti Salvatore aveva commentato così:

*******L’emendamento prevede la rimozione del tetto massimo di 100/50 mila euro per i risparmiatori aza … ottima cosa … ma non prevede il risarcimento integrale del valore nominale dei singoli titoli************

Come fai a negare l’evidenza Gaspare?

O vuoi affermare forse che Salvatore ha falsificato l’emendamento di D’Alia?

Kafka

Salvatore
Salvatore
14 anni fa

Sicuro di interpretare gli interessi della maggioranza dei partecipanti a questo forum che gentilmente ci ospita, mi associo formalmente al contenuto del post del 13 febbraio 2010 di Alfredo G. in “Alitalia: uno scandalo, una truffa o semplice pressapochismo italiano?”[ …dopo tanti mail o messaggi scritti … On. Casini … o chi per Lei … potrebbe almeno risponderci e/o delucidarci su quali saranno le azioni che verranno da Voi intraprese al fine di TUTELARCI facendoci ottenere il GIUSTO RIMBORSO (ma anche il vecchio CARO CONCAMBIO non sarebbe una cattiva idea … ovviamente con CAI … nel momento in cui si quoterà) ?!?!?!?!?!?! Grazie On. Casini … o chi per LEI …].

Sebbene, infatti, l’On. D’Alia, come già in precedenza precisato, pur omettendo, nella fretta di fare comunque qualcosa, il rimborso integrale al 100% per gli obbligazionisti ed a 0,9355 euro ad azione per gli azionisti, abbia dimostrato con il proprio emendamento grande tempestività ed efficacia per rimuovere l’obbrobrio del tetto dei 100 mila euro per gli obbligazionisti e dei 50 mila euro per gli azionisti … in quanto nessun risparmiatore cui vengano restituiti gli accantonamenti economici di una vita di lavoro versati nelle casse della compagnia aerea sostenuta dal Ministero Tesoro ed in cui l’Italia si identificava nel mondo … può essere considerato un grosso investitore speculativo … sebbene, dicevo, questo fatto estremamente positivo … occorre comunque proseguire nella strada intrapresa … ed intervenire con fermezza e incisività per il nostro giusto rimborso … e sarebbe inoltre auspicabile che queste prossime iniziative venissero qui illustrate a chi sta nutrendo legittime aspettative in tal senso partecipando a questo comune pensatoio …

tury
tury
14 anni fa

on. Casini e collaboratori, si e vero la vostra proposta in n/s favore con un semplice colpo di spugna e stata cancellata Ma non Dovete ARRENDERVI potete sempre ripresentarla ove e quando lo riterrete +opportuno anche con qualche modifica .
la riapertura dei termini del MEF non lascera:
1) Cartastraccia in mano a chi non ha Aderito
ma potra’
2) onorare le promesse / impegni da on.Berlusconi, Tremonti (nessuno perdera’ un EURO)
3)lo stato ITALIANO dimostra di essere credibile
4)………….ecc

distinti saluti tury

Salvatore
Salvatore
14 anni fa

Questo, cari colleghi azionisti aza.mi del pensatoio istituito dall’On. Casini, sarebbe il nostro investimento chiamato “a rischio” … quello fatto in una compagnia di bandiera il cui carattere nazionale veniva previsto e mantenuto, malgrado le perdite, in un disegno di legge del 1° marzo 2007 di un ex Presidente della Repubblica Italiana …

°°°

DISEGNO DI LEGGE
d’iniziativa del senatore COSSIGA
COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 1º MARZO 2007
———–
Mantenimento del carattere nazionale e dei livelli occupazionali dell’Alitalia Spa
———–
Legislatura 15º – Disegno di legge N. 1357
RELAZIONE

Onorevoli Senatori. – I dati resi noti indicavano che Alitalia perdeva 1 milione di euro al giorno (360 milioni annui). Le ultime indiscrezioni parlavano di 450 milioni annui.
La Consob ha chiesto al nuovo presidente di effettuare una verifica contabile esatta. Si parla di una svalutazione della flotta di Alitalia pari a 400 milioni di euro.
Occorre tenere presente che, se Alitalia intende seriamente tentare il rilancio per un ritorno in bonis, deve effettuare investimenti nella flotta e nelle strutture a terra ricorrendo al mercato in una delle forme offerte (leasing o prestiti); in ogni caso occorrerebbe una sua ricapitalizzazione oscillante, secondo il livello delle perdite e il piano industriale che verrà presentato, da 1 a 2 miliardi di euro.
Occorre portare a carico dello Stato sia il primo onere (perdite) che il secondo (aumento di capitale). A tal fine si deve procedere a stabilire un aumento dell’IVA sull’intero incasso delle tariffe del traffico aereo, valutato oggi in 6,8 miliardi di euro, secondo lo scadenzario qui di seguito riportato:
1) del 6 per cento, ossia un aumento pari a un terzo del loro attuale livello (cioè dal 20 al 26 per cento) per almeno un triennio (nell’ipotesi che occorra tanto per un ritorno in bonis), nel caso in cui lo Stato intenda coprire il solo sbilancio corrente di 450 milioni di euro;
2) del 13 per cento, ossia un aumento di oltre la metà (cioè dal 20 al 33 per cento) del loro attuale livello, sempre per almeno un anno, nel caso in cui si volesse coprire anche la svalutazione del valore della flotta (se tale problema realmente esiste e sia nell’ordine dei 400 milioni);
3) di un ulteriore 14 per cento rispetto a quanto indicato al punto 1) (cioè dal 26 al 40 per cento) se l’aumento di capitale sia di 1 miliardo e nel caso di non incidenza della valutazione della flotta; l’aumento totale potrebbe ridursi al 35 per cento, se la partecipazione all’aumento del capitale venisse contenuta al 36 per cento, come indicato dal Governo;
4) di un ulteriore 28 per cento rispetto a quanto indicato al punto 2) (cioè dal 33 al 61 per cento) se l’aumento di capitale sia di 2 miliardi di euro e in caso di svalutazione della flotta nella dimensione ipotizzata; l’aumento totale potrebbe ridursi al 51 per cento se la partecipazione al capitale fosse del 36 per cento.

DISEGNO DI LEGGE
Art. 1.

1. Al fine di ripianare le perdite dell’Alitalia Spa, di permettere ad essa nuovi investimenti e di realizzare la sua ricapitalizzazione, è istituito nello stato di previsione della spesa del Ministero dello sviluppo economico un fondo annuo che verrà alimentato per i cinque esercizi finanziari successivi a quello di entrata in vigore della presente legge con un aumento del 61 per cento dell’IVA.

2. Dalla data di entrata in vigore della presente legge è revocata ogni offerta di vendita di azioni della società da parte dello Stato e quelle eventualmente effettuate sono reinvestite di pieno diritto, rimanendo a carico dello Stato il rimborso del prezzo incassato, scaglionato in dieci anni con rate annuali eguali senza interessi.

Mauro
Mauro
14 anni fa

Un cordiale saluto a tutti, io sono uno dei tanti azionisti Alitalia che, visto il ricatto o mangi questa minestra o salti la finestra, ha aderito al cambio azioni per titoli di stato, sapendo di perderci e anche tanto.
Ora leggo in questo forum che non ci sarebbe la copertura finaziaria per mantenere la promessa, ma io in banca ho firmato e ho ricevuto per iscritto l’impegno che il governo ha preso con chi aderiva a ciò.
Voglio proprio vedere come se ne viene fuori questa volta.
Vorrei fare una piccola osservazione, senza entrare in polemica con chi ha postato in precedenza.
Riguarda il fatto che si da tutta la colpa al governo Berlusconi per non aver rimborsato in toto i risparmiatori Alitalia (ricordate che io sono uno di loro), io credo che i soldi c’erano e ci sono ancora, e che sono anche una miseria in confronto a sprechi e regalie varie che lo stato italiano perpetua tutti i giorni dell’anno.
Perchè allora non si risarciscono i risparmiatori Alitalia, perchè ci si è messa di mezzo la sinistra che ha fatto una campagna discriminatoria
verso di noi risparmiatori, facendo passare noi come ladri dei soldi degli Italiani, invece di aiutare i piccoli risparmiatori e tutelarli.
L’opposizione ha creato una polemica tale che, secondo il mio parere, ha messo con le spalle al muro il governo che per non perdere troppa popolarità, ha deciso di dare un colpo al cechio e uno alla botte.
Sia ben chiaro che non voglio difendere Berlusconi, anch’io sono rimasto molto deluso e offeso per come ci hanno trattato, ma penso che l’opposizione ha fatto la sua parte, pur di dare adosso al nemico Silvio, non ha fatto niente per difendere quei sacrosanti diritti che abbiamo e che, come dice la tanto decantata Costituzione,il risparmio va difeso e tutelato oltre che incentivato.
Se poi ci mettete il fatto che,forse le prossime elezioni potrebero essere vinte dal centrosinistra,
e se la patata bollente Alitalia l’ha risolta qualcun’altro, allora si capisce perchè i tutori dei lavoratori, dei risparmiatori, dei deboli ecc..
non hanno mosso un dito per noi.
Per chiudere vorrei fare una proposta, perchè non andiamo a fare un bel giro a Roma, non per fare la solita dimostrazione, ma solo portando un grandissimo striscine con scritto : SIVIO VERGOGNATI firmato i piccoli risparmiatori ALITALIA.
Saluti a tutti e scusate se sono stato un po’ lungo.

gaspare
gaspare
14 anni fa

Effettivamente Mauro, devo chiederti scusa: nel mio precedente articolo non ho messo sufficientemente in luce (per motivi di spazio) come il PD e l’IDV si sono comportati nella vicenda alitalia.
RIassumo ora:
1) la Lega, che difende il Nord, assiste alla morte di Malpensa (ci sono stato, gli stessi commessi ormai lamentano la scarsità degli affari e alcuni negozi chiudono)
2) Il PD e l’IDV non fanno nulla per i lavoratori di Malpensa
3) Il PD e l’IDV non fanno nulla per i piccoli risparmiatori. Eppure il risparmio è “tutelato in ogni sua forma” come dice chiaramente la costituzione. FOssi maligno penserei male: ad esempio considererei che Fantozzi in fondo era ministro nel primo governo Prodi; considererei che Roberto Colaninno, capo della cordata che ha acquisito Alitalia, è padre di Matteo Colaninno, deputato PD; considererei altre cose…
però non sono maligno e queste cose non le considero o dovrei tirare le somme e fare delle conclusioni alquanto spiacevoli.

ANTONIO
ANTONIO
14 anni fa

e’ una vergogna nazionale alitalia in tutti i sensi. Occorre riconoscere che solo l’udc ha fatto qualcosa per noi. ha cercato in tutti i modi di farci riavere i nostri soldi. ho sempre votato berlusconi. basta io voto udc. berlusconi merita veramente di straperdere tutte le regioni uno come lui che parla parla parla e non mantiene niente non merita la fiducia degli italiani. grazie on casini antonio

massimo
massimo
14 anni fa

Cari amici, la verità è una soltanto. Ci hanno fregato, molto bene anche.
Ci hanno lasciato con il cerino in mano, Silvio Berlusconi (che adesso colto da crisi mistica predica amore per tutti, e io l’ho pure votato!) , Tremonti (che almeno non fa il mistico) e compagnia bella, UDC compresa che fino a qualche giorno fa non ha mosso un dito ed ora, caso starno poco prima delle elezioni, presenta un emendamento nel quale, da ciò che leggo nei vostri post, ci si è DIMENTICATI di chiedere l’aumento del rimborso. INCREDIBILE, dimenticati…..
Ma io non ho veramente parole, questi signori prendono lauti stipendi PER FARE GLI INTERESSI DELLA GENTE e si dimenticano di scrivere ????
Contano i fatti purtroppo e quelli non li ha fatti NESSUNO, nemmeno il sig. Casini.
E nel frattempo i nostri soldi non ci sono più….eppure io sono un piccolo risparmiatore sig. Berlusconi!
Non so perchè caro Berlusconi, ma stavolta credo non la voterò più.
A lei piacciono le barzellette: la sa quella che dice che in certe occasioni ALMENO è meglio non muoversi? Io sono in quella situazione, cerco di stare fermo per non farvi godere ancora di più! Saluti e tanto amore da parte mia.
Massimo

Mario (Kafka)
Mario (Kafka)
14 anni fa

Vergognatevi!

Ora i seguaci di Berlusconi stanno venendo allo scoperto in modo aperto, anzi in modo Berlusconiano: cioè mentendo spudoratamente.

Scrivere che il PD e l’IDV ha impedito al governo di rimborsare i risparmiatori Alitalia è una menzogna degna appunto di Berlusconi e dei sui servi.

Sia il PD che l’IDV ( e anche l’UDC) hanno sempre violentemente accusato il governo di aver tradito i risparmiatori Alitalia e, come ha dimostrato Salvatore, hanno presentato moltissimi emendamenti a loro favore che il governo non ha recepito.

VERGOGNATEVI!
Ma non ce l’avete un po’ di dignità?
E’ questo quello che insegnate ai vostri figli?

Mentire così spudoratamente per far piacere al vostro padrone è da servi!

Kafka

gaspare
gaspare
14 anni fa

veramente l’emendamento, se leggi bene, riportava che si voleva aumentare il rimborso, rimborsando integralmente i piccoli risparmiatori.
nON SI è POTUTO VOTARE L’EMENDAMENTO, PERCHE’ SUL DECRETO MILLEPROROGHE E’ STATA PSOTA LA FIDUCIA.
E quindi è diventato inemendabile.

Detto ciò: anche l’anno scorso un deputato dell’UDC (Compagnon) aveva sollevato la questione,ma Tremonti non ha risposto.

gaspare
gaspare
14 anni fa

Mario, non credo che la colpa del mancato rimborso sia di PD e IDV.
Assolutamente.
I numeri sono quelli in parlamento: se il governo voleva, faceva approvare il rimborso integrale.
L’unica cosa che critico in PD e IDV è che hanno sollevato poco polverone sulla questione del rimborso, pur avendo numeri molto più grossi dell’UDC.

ariello pierangelo
ariello pierangelo
14 anni fa

Mi si rivolta lo stomaco, sentire commenti falsi sul
comportamento del PDe del IDV sul fatto che non
hanno cercato di proteggere i piccoli risparmiatori.
Addirittura difendono il “bugiardone”, sono diventati
come il loro capo, senza dignità.

Mario (Kafka)
Mario (Kafka)
14 anni fa

Gaspare: l’emendamento è qui sopra, l’aveva postato Salvatore.

Ora tu da bravo ci fai fai vedere dove è scritto che veniva chiesto il rimborso integrale per noi.

Su, dai!

Kafka

gaspare
gaspare
14 anni fa

ariello, di sicuro non hanno proposto emendamenti e neanche decreti per tutelare i piccoli risparmiatori.
COn questo non si può affermare che è colpa loro delrimborso-truffa che si vuole dare ai piccoli risparmiatori di Alitalia., non è nè il PD, nè l’IDV, neè l’UDC al governo, bensì il PDL e la Lega e toccava quindi a PDL e Lega difendere i piccoli risparmiatori.
Però diamo atto che PD e IDV potevano accodarsi all’emendamento dell’on. D’alia.

gaspare
gaspare
14 anni fa

Mario, il caro salvatore ha postato solo una parte dell’emendamento.
Se accedi ai lavori parlamentari vedrai l’emendamento integrale in cui si parla chiaramente del ristoro integrale die piccoli risparmiatori togliendo i limiti del 70% oltre che dei 50.000-100.000 euro.
Inoltre la dichiaraizone stessa dell’on. D’alia è in questo senso: “che prevedeva la proroga del termine per richiedere i rimborsi e il risarcimento integrale e non più parziale per i risparmiatori che hanno perso le loro azioni Alitalia.”

chiedo alla redazione di pubblicare l’emendamento

gaspare
gaspare
14 anni fa

nel frattempo cercherò anche la norma del rimborso alitalia



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