postato il 6 Giugno 2011 | in "app, Immigrazione, Politica"

Immigrati, sì a cittadinanza per i bambini nati in Italia

Ius soli è una prospettiva che la nostra società deve avere

L’Italia è malata, è malata di populismo, è malata di xenofobia e di razzismo, e nello steso tempo deve sapere chi è. Il grande tema è l’integrazione necessaria a costruire una società sui valori condivisi di patria e italianità.
Dobbiamo saper trasmettere agli altri il senso di un destino comune, ma anche di un’appartenenza a radici che sono il minimo comune denominatore di un’identità  cristiana del Paese.
In questo senso riteniamo che lo “ius soli” sia certamente la scelta di prospettiva della società italiana: un bambino che nasce in Italia deve avere diritto alla cittadinanza italiana.
Bisogna avere il coraggio di integrare. Il multiculturalismo ha fallito: ecco perché noi parliamo di interculturalismo.

Pier Ferdinando

8 Commenti
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12 anni fa

[…] La notizia è che sono completamente d'accordo con quanto detto da Emma Bonino”. Il video è sul blog del leader dell'Udc.Condividi Scritto da redazione il 7 giu 2011. Registrato sotto […]

mario
mario
12 anni fa

mi trovo d’accordo con lei, presidente Casini. Mario

Antonia
Antonia
12 anni fa

Dove vede l’Italia malata di populismo, malata di xenofobia e di razzismo? Questa e’ solo propaganda ed opportunismo. Chi e’ che dovrebbe mantenere i clandestini disoccupati? Lei? Non credo proprio, i cittadini dovranno farlo. Bello fare gli americani con i soldi degli altri!
Di quale interculturalismo parla? E l’evangelizzazione dove la mette?

Patrizia
12 anni fa

Post condiviso, l’italia oggi è malata gravemente di razzismo. Siamo convinti che questa marea di esseri umani siano qui per portarci via lavoro e pane, ma la realtà è ben diversa, c’è una storiella che dovrebbe far rifletterci:
” Un sant’uomo ebbe un giorno da conversare con Dio e gli chiese: «Signore, mi piacerebbe sapere come sono il Paradiso e l’Inferno»
Dio condusse il sant’uomo verso due porte. Ne aprì una e gli permise di guardare all’interno.
C’era una grandissima tavola rotonda. Al centro della tavola si trovava un grandissimo recipiente contenente cibo dal profumo delizioso.
Il sant’ uomo sentì l’acquolina in bocca.
Le persone sedute attorno al tavolo erano magre, dall’aspetto livido e malato. Avevano tutti l’aria affamata.
Avevano dei cucchiai dai manici lunghissimi, attaccati alle loro braccia. Tutti potevano raggiungere il piatto di cibo e raccoglierne un po’, ma poiché il manico del cucchiaio era più lungo del loro braccio non potevano accostare il cibo alla bocca.
Il sant’uomo tremò alla vista della loro miseria e delle loro sofferenze.
Dio disse: “Hai appena visto l’Inferno”.

Dio e l’uomo si diressero verso la seconda porta.
Dio l’aprì.
La scena che l’uomo vide era identica alla precedente. C’era la grande tavola rotonda, il recipiente che gli fece venire l’acquolina.
Le persone intorno alla tavola avevano anch’esse i cucchiai dai lunghi manici.
Questa volta, però, erano ben nutrite, felici e conversavano tra di loro sorridendo.
Il sant’uomo disse a Dio : «Non capisco!»
– E’ semplice, – rispose Dio, – essi hanno imparato che il manico del cucchiaio troppo lungo, non consente di nutrire sé’ stessi….ma permette di nutrire il proprio vicino.
Perciò hanno imparato a nutrirsi gli uni con gli altri! Quelli dell’altra tavola, invece, non pensano che a loro stessi…Inferno e Paradiso sono uguali nella struttura…”

Luisella
Luisella
12 anni fa

Complimenti On. Casini , sono pienamente d’accordo !!.

christian condemi
christian condemi
12 anni fa

Uno studio di Unicredit afferma che 3 immigrati su 4 che sono in Italia da almeno 10 anni hanno un conto in banca. Allora, un conto in banca si ma la cittadinanza no?

Serena Mercurio
Serena Mercurio
11 anni fa

Assolutamente contraria alla cittadinanza. Anzi, occorrono regole più ferree e controlli sugli immigrati, che debbono rispettare le leggi e condividere i valori. Invece vengono in Italia, sfruttano l’assistenzialismo che lo Stato gli garantisce e poi gran parte delinquono.
Caro Casini, pensi prima a risolvere i tanti problemi che incidono sulla vita degli Italiani e lasci stare questi argomenti che interessano solo gli Italiani che con gli immigrati ci fanno i soldi (caritas, strutture accoglienza e così via)



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