postato il 30 Gennaio 2011 | in "Politica"
3 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
SILVIO PANCHERI
SILVIO PANCHERI
13 anni fa

COME SI RICONOSCE UN CAPO NATURALE?
HO VISTO UN CAPO IN CACHEMIRE, MA NON ERA UN CAPO NATURALE, HO VISTO UN CAPO CHE HA DATO MOLTO ALL’ITALIA E CHE ORA E'”INFELTRITO” (SINDROME DELL’INVETTIVA BUGIARDA).
UN CAPO NATURALE LO RICONOSCI PERCHE’ OGGI CON CORAGGIO SCEGLIE DI STARE DALLA PARTE DEL PAESE E NON DALLA PARTE DI UNA SOLA PARTE DEL PAESE, QUELLA CHE FA PIù CCOMODO. NON IMPORTA CHE OGGI SIA UN CAPO GIOVANE O VECCHIO: NON NE BASTERA’ UNO SOLO E UNA SOLA LEGISLATURA; I SUO LAVORO E’RICOSTRUIRE QUELLO CHE ABBIAMO FRANTUMATO, LA COSCIENZA NAZIONALE.

Titti Fulfaro
13 anni fa

Lei è sicuramente il Leader che meglio ci rappresenterebbe e ci farebbe riacquistare la dignità persa …nei confini ed oltre…

Stefano Tassinari
Stefano Tassinari
13 anni fa

Ci sono vari tipi di leaderismo. Non condivido il tipo berlusconiano sullo stile del “capo” soprattutto perchè quando il “capo” cade, collassa tutto.
Condivido sul fatto che anteporre a tutto il resto la ricerca del leader sia deleterio (come ha fatto la sinistra che ha finito per non trovarlo!!). La soluzione migliore è averne alcuni possibili (non troppi sennò è un bordello). Al momento, considerata anche la posizione di Fini, è matematico che il leader è Casini ma uno dei segreti del prossimo successo del Terzo Polo è il fatto di non esagerare, di nascondersi, per non dover fare i conti in un confronto con Berlusconi, non mi sembra saggio. Se si cambia musica anche questo spartito è meglio che cambi.



Twitter


Connect

Facebook Fans

Hai già cliccato su “Mi piace”?

Instagram