postato il 10 Settembre 2011 | in "Politica"

Serve uno sforzo di pacificazione nazionale

Concordare con il premier l’agenda di fine legislatura

Il presidente del Consiglio deve fare un passo indietro, ma deve farlo anche l’opposizione che non puo’ salvarsi la coscienza solo proponendo a Berlusconi di andarsene via. Dobbiamo essere disponibili a concordare con lui e con il Pdl l’agenda di fine legislatura, perché si realizzi un grande sforzo di pacificazione nazionale: nelle divisioni e nelle liti c’è la rovina dell’Italia e di tutti noi.
Non possiamo essere ridotti a mendicare fuori dalla porta la benevolenza dei governanti europei. Non aspettiamo che ci salvino gli altri, siamo noi che dobbiamo farlo. Ma maggioranza e opposizione insieme non bastano se non ci sarà un coinvolgimento della società civile: non l’evocazione di uomini della provvidenza ma la chiamata al lavoro di personalità già sperimentate a livello europeo che siano garanzia per i mercati, gli investitori e i nostri partner comunitari di un’Italia che finalmente vuole fare sul serio. Un governo politico con le migliori energie del Paese.

Pier Ferdinando

11 Commenti
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Alessandra Morelli
13 anni fa

L’UDC può anche fingere di non allearsi con Berlusconi, ma non deve abbandonare il progetto delle riforme liberali, lo stesso al quale ha partecipato dando vita alle alleanze del PDL. Onorevole non mi stancherò mai di ribadirlo, non è lei che deve chiedere alle altre opposizioni di allearsi, sono loro che ben presto dovranno rendere conto anche a Lei, e con Lei trovare la maniera di rimediare allo scempio causato dal sistema economico asistenzialista social-comunista, che ha imperversato negli ulimi 60 anni. Il liberismo è l’unica soluzione perchè offre a noi italiani l’opportunià di tirarci fuori dai guai contando solo su noi stessi, per dimostrare all’Europa e al resto del mondo il grado della nostra evoluzione, culturale e civile, quello che ci alimenterà il vero senso di responsabilità nazionale.
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citoyenne
citoyenne
13 anni fa

Buongiorno, presidente
Che nostalgia per la vecchia DC! Traspare da ogni sua parola.
Lei parla di “pacificazione nazionale”, giusto! Ma è proprio lei che non la vuole perchè vuole ignorare partiti già costituiti: IDV e SEL.
In un sondaggio di luglio, appare quanto segue:

POPOLO DELLA LIBERTA’: 27,1% (-3,5%)
LEGA NORD: 9,6% (-0,3%)
LA DESTRA: 1,2% (-0,1%)
CENTRODESTRA: 37,9% (-3,9%)

PARTITO DEMOCRATICO: 28,2% (+2,4%)
ITALIA DEI VALORI: 6,2% (+1,0%)
SINISTRA, ECOLOGIA E LIBERTA’: 7,4% (+0,5%)
FEDERAZIONE DELLE SINISTRE: 1,1% (-0,2%)
CENTROSINISTRA: 42,9% (+3,7%)

UNIONE DI CENTRO: 7,0% (+1,6%)
FUTURO E LIBERTA’ PER L’ITALIA: 3,7% (-1,2%)
POLO DELLA NAZIONE: 10,7% (+0,4%)

Non le pare che non è democrazia ignorare dei partiti che complessivamente rappresentano il 13,6% del popolo italiano?
Io capisco le sue idiosincrasie per Di Pietro (l’uomo che ha rappresentato mani pulite e quindi la morte di un vecchio e “sporco” modo di far politica) e per Vendola (quell’orecchino proprio non lo sopporta!), ma è un errore ignorarli, esistono, ci sono e lei non può farci nulla!
Ieri e oggi a Roma c’è un raduno del popolo civile… quante di queste persone le darebbero il voto?
Lei dice: “la chiamata al lavoro di personalità già sperimentate a livello europeo che siano garanzia per i mercati, gli investitori e i nostri partner comunitari”, ma non si è accorto che il “popolo” non ne vuole più sapere di “personalità già sperimentate” perchè troppo spesso sono state sinonimo anche di “mani in pasta”? Ma veramente tutti quanti voi volete continuare a vivere nella vostra torre d’avorio, senza guardarvi attorno?
Una citoyenne

Stefano Tassinari
Stefano Tassinari
13 anni fa

Siamo arrivati ad un punto di stallo. Dopo le richieste esplicite dell’opposizione e di Pisanu, solo Napolitano può smuovere la situazione, indirizzando il Paese fuori dalle sabbie mobili. Si dia una mossa Presidente sennò sarà Lei con Berlusconi il responsabile del disfacimento italico. Già ne ha un bel pò per dove ci sta conducendo, stando lì a rialzare il Cavaliere ogni volta che cade. Cioè ogni settimana da 6 mesi in qua.

Stefano Tassinari
Stefano Tassinari
13 anni fa

Fintanto che Napolitano continua a difendere questo governo, a chiedere coesione, a dire che è responsabile come l’opposizione (sigh!!!!), a non esporsi accettando qualsiasi tipo di manovra anche la più iniqua ahimè non servirà nulla. Neanche i bei discorsi di questi giorni a Chianciano. Tanti bei presupposti, tanta brava gente, ma il patto di ferro Bossi-Berlusconi cominciamo a capire che include anche il Capo dello Stato. Quindi, fino a fine legislatura anche se falliamo. Pazzesco.

mario pezzati
mario pezzati
13 anni fa

stefano, ma napolitano, in abse alla costituzione, non può fare nulla più di quello che fa ora… non può sciogliere di forza il governo, se nel parlamento questo governo ha ancora la maggiroanza…

mario colella
mario colella
13 anni fa

Egregio sig. Casini, sono sicuro che lei mai leggera’ questo mio commento, che comunque scrivo, facendomi portavoce di tanti miei amici.
Lei non puo’ presentarsi come l’uomo per tutte e stagioni.Lei ha sostenuto maggioranze che hanno massacrato l’Italia, prima che economicamente, socialmente. Lei ha avallato finanziarie fatte di condoni e di tagli (spacciandole per riforme); lei ha approvato leggi fatte solo per salvaguardare Berlusconi (e le difendeva con forza nelle TV). Lei e’ stato alleato di un partito (la lega) che ha seminato odio. Lei era sul palco a gridare “chi non salta comunista e'”, ha partecipato ai family day senza poi fare nulla per le famiglie. Lei ha avvalato leggi sul precariato che hanno tolto dignita’ e diritti alle donne, alle famiglie, ai giovani. Lei e’ stato connivente con governi che hanno legiferato senza speranza, senza progetti, senza prospettive. Lei ha approvato uno stato sociale che ha rubatoil futuro e spento la speranza.
Adesso viene da ridere vedere che lei e’ uno dei medici che vuole guarire l’Italia, dopo aver contribuito a metterla in mutande davanti alla crisi che puntualmente e’ arrivata.
Non puo’ per sua onesta’ e per rispetto verso gli italiani proporre delle ricette per guarire una malattia che lei stesso ha contribuito nel suo manifestarsi. Viene da ridere, ma ci sentiamo presi in giro!
Mi creda che viene spontaneo pensare a giochi di poteri e intrallazzi vari.
In altri post le chiedavamo di chiedere scusa per recuperare dignita’, ma cosi’ non e’ stato.
Oggi le chiediamo di avere un rigurgito di onesta’, di dignita’, di amore di questo paese, FATE TUTTI UN PASSO INDIETRO! AVETE FALLITO! DOPO 25 ANNI DI VOSTRA “POLITICA” L’ITALIA STA PEGGIO DI PRIMA!
Mi creda che e’ pietoso vederla sul palco delle feste di partito e sentirla parlare come se lei per 20 anni fosse stato in un altro mondo.
Ci chiediamo spesso; “ma questo dov’era prima?”
Si ritiri (proprio come suggerisce a berlusconi) e viva tranquillo con la sua pensione (o vitalizio, perche’ oggi usa dire cosi’), con il suo ufficio di ex presidente della camera, e se proprio non arriva alla fine del mese, faccia una bella fondazione!

Stefano Tassinari
Stefano Tassinari
13 anni fa

Mario, grazie dell’attenzione, intanto. Napolitano non ha il potere di sciogliere di forza il governo, ma ogni volta che parla può indirizzare la direzione di un goveno, eccome. Di potere ne ha parecchio tanto è vero che la manovra (secondo me disastrosa) è figlia sua ancor più che di Berlusconi/Tremonti. Certo che se ogni volta accusa l’opposizione come il governo! (l’ultima al meeting di cl è stata un’uscita greve). Se per il voto di fiducia del dicembre scorso concede 1 mese per le votazioni … è lampante l’esito! Se sul federalismo fai di tutto per farlo approvare in tutta fretta! Se ogni volta che il governo è in crisi predica la coesione nazionale… Insomma almeno su questo Travaglio e il Fatto sono arrivati prima degli altri. E’ tempo che anche il Capo dello Stato si dimostri responsabile. Ha un pò di cosette da farsi perdonare. Lo so che il 90% degli italiani lo adora. Io proprio per niente, caro Mario. Proprio per niente. Ovviamente sarei ben lieto di ricredermi.

Stefano Tassinari
Stefano Tassinari
13 anni fa

Mario Pezzati (scrivo a Lei in risposta, ma il post è indirizzato anche all’Onorevole Casini ovviamente) insisto soprattutto notando l’arroccamento incredibile di Cicchitto e degli altri. Può un sistema democratico in cui un governo è stato regolarmente eletto dai cittadini continuare a governare portando un intero paese allo sfacelo, alla disintegrazione, al fallimento? La risposta è si. Ma è gravemente sbagliata. Mi sembra sempre più che è insito nel sistema democratico un carcinoma aggressivo. Della serie: “siccome questo premier l’hanno votato gli italiani, gli italiani devono buttarsi giù dalla rupe”. Poi tutto il resto andrà anche bene ma una cosa è certa: il primo comandamento del nostro sistema democratico (e cioè governare un paese in stato di crisi) è abnorme.

mario pezzati
mario pezzati
13 anni fa

neanche io sono entusiasta di napolitano… ma il problema vero non è napolitano o meno… semmai la figura del presidente della repubblica che, è sempre stata una figura a metà: ha il potere di nominare alcuni membri del CSM e della Corte Costituzionale (mi sembra un terzo), e nominare i senatori a vita, e questi sono poteri abbastanza pesanti.
Poi però, non può di fatto nè bloccare un governo, nè tantomeno indire nuove elezioni se vi è una maggiroanza in parlamento, nè rifiutarsi di promulgare una legge (può farlo solo una volta, se la legge viene riapprovata dal parlamento allora è costretto a promulgarla)… insomma è una figura a metà…tanto varrebbe, in una ottica di riforma costituzionale, abolire la figura attuale del presidente della repubblica e realizzare una repubblica presidenziale sul modello americano..

poi vi è un secondo problema da te giustament evidenziato: questo governo dovrebbe andare a casa, ma non ci va perchè ha una maggiroanza parlamentare… quale è l’alternativa??? come dici giustamente tu, la democrazia ha un problema congenito… e su questo hai ragione… purtroppo non vedo una alternativa, escludendo una forma di dittatura più o meno illuminata, non abbiamo altre forme di governo. anche perchè il punto è sempre quello: chi decide e quando, che un governo non rispecchia più la volontà dei cittadini???
a noi berlosco non piace…ma c’è chi, nonostante tutto, continuerebbe a votarlo (basta fare un giro sui vari forum per accorgersi di ciò)… e allora si comincia il gioco di chi ha la responsabilità di staccare la spina a questo governo.
A mio avviso, l’unica sarebbe che anche una minoranza del pdl si staccasse, appoggiasse le opposizioni, si votasse contro il governo e si decidesse di andare a nuove elezioni. niente governi tecnici o di transizione, ma nuove elezioni, per dare la possibilità ai cittadini di scegliere.

Controcorrente
Controcorrente
13 anni fa

Aberrante ed inaccettabile quel che sta accadendo : politici e governi europei che si fanno ricattare dagli speculatori internazionali che spingono per far pagare ai cittadini tutti i costi dei danni da essi stessi provocati.

Come ?

Di nuovo imponendo nuove sanguinose manovre e riforme sulle pensioni. Purtroppo oltre ai governi asserviti abbiamo media che non informano i cittadini sui meccanismi ricatti e vessazioni che stanno dietro la crisi.

Ne ha parlato ieri per la prima volta in tv, l’economista Fumagalli all’Infedele :

i poteri forti che detengono gran parte dei debiti pubblici europei , corresponsabili della crisi , ora ricattano speculano coi soldi pubblici forniti alle banche e salvate dal fallimento. Una doppia beffa . La enorme ricchezza di costoro si concentra in 5 grosse banche internazionali e 5 sim :

10 istituti finanziari che ricattano e comandano sull’intero pianeta.

Costoro impongono sacrifici al mondo intero senza che gli imbelli governi europei ed americani reagiscano minimamente .Eppure sono pochi individui .

Basterebbe, come sottolineava Fumagalli , minacciare costoro di non pagare gli interessi da strozzinaggio imposti per costringerli a ridimensionare le loro pretese egemoniche per bloccare i loro ricatti rivoltanti.

Nessuno però ha il coraggio di farlo, cosi’ assistiamo a richieste sempre più inique ed ingiustificate di manovre aggiuntive ancor piu’ sanguinose , sotto la spinta di crolli di borsa che questi stessi poteri provocano ad arte per generare paura nelle masse e giustificare agli inconsapevoli cittadini la presunta necessità di nuove strette economiche .

Cosi’ si riparla di nuovo in Italia di innalzamento ulteriore di età pensionionabile ed altri tagli ,come se non bastassero quelli già fin qui iniquamente perpetrati. Facessero almeno una patrimoniale sui ricchi , no meglio spremere fino all’osso le vite dei sudditi.

Berlusconi e Tremonti pavide pedine , come altri governanti europei chinano il capo ed obbediscono a costoro alla Germania ,capofila di questa truffa interessata ..

Anche nel resto d’Europa, mentre gli speculatori diventano sempre piu’ arroganti e pretenziosi e ricchi, la politica ,invece di mediare quantomeno e difendere i popoli si inchinano a questi pochi delinquenti che stanno succhiando il sangue e la vita dei cittadini europei.

Occorre che giornalisti ,media e cittadini piu’ consapevoli reagiscano e si informi su quanto sta accadendo,sulla truffa colossale in atto a nostro danno da parte di questi avvoltoi della finanza.

Smascherare le loro trame e lottare per un Europa vera capace di ricostruire il primato della politica e del bene comune sullo strozzinaggio dei poteri forti di questa finanza malata e insaziabile , è il primo passo per uscirne prima che una rivoluzione porti a guai ben peggiori

mario pezzati
mario pezzati
13 anni fa

senza offesa ma quel che ha detto Fumagalli è solo una parte della realtà….l’anno scorso lo stato italiano ha emesso 240 miliardi di euro di titoli di stato….. quando risparmiatori e investitori li compravano, allora andavano bene, vero???
la verità è che se noi oggi paghiamo questa situazione, è solo perchè è da tre anni che questo governo è immobile…se fossimo stati meno fragili, i nostri btp non sarebbero sprofondati…pensare che vi siano degli speculatori che complottano contro di noi, è semplicistico e comodo per chi non vuole vedere la realtà… ad agosto le vendite allo scoperto erano proibite, eppure il mercato continuava a scendere.. perchè??? perchè questo governo non è credibile, e gli investitori hano rpeferito vendere anceh in perdita, proprio perchè non siamo credibili.



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