Berlusconi e Fini chiedano scusa agli italiani
La crisi all’interno del Pdl è frutto di un affrettato processo politico, l’unione tra Forza Italia e Alleanza Nazionale, e del bipolarismo. La responsabilità è di Berlusconi, che credeva bastasse salire su un predellino per fare un nuovo partito, ma anche di chi su quel predellino ci è salito. Berlusconi e Fini si sono presentati insieme, e insieme dovrebbero chiedere scusa agli italiani.
L’Udc esclude qualsiasi sostegno al governo Berlusconi in Parlamento. Per noi fare da tappabuchi sarebbe umiliante, e francamente nessuno ce lo ha chiesto. Abbiamo avanzato nei giorni scorsi una proposta ben precisa alla luce del sole, e cioè quella di un governo di responsabilita’ nazionale.
Noi ci accontenteremmo di un altro governo, e che chi ha sbandierato finora l’autosufficienza ammettesse che questa autosufficienza non esiste.
Pier Ferdinando
Nulla di nuovo: Casini aveva ragione, così come l’aveva l’Udc nel 2008 e la colpa, giustamente, non è solo di chi, dal predellino, ha dato vita ad un partito (???) senza anima, ma anche di chi, su quel predellino, ci è salito. Gli elettori italiani sono stati ancora una volta traditi e ad implodere non è stato solo il Pdl, ma l’intero sistema bipartitico fortemente voluto da Berlusconi e dall’allora segretario del nascente Pd, Franceschini…
Pienamente d’accordo con la tua analisi on.le Casini.Ora stiamo ben attenti al mercato delle vacche per evitare che qualche nostro eletto salga sul carro della campagna acquisti del cav. DIGNITA’ E COERENZA SEMPRE.Il bipolarismo ha ricevuto comunque un colpo mortale.Avanti con l’UDC