postato il 10 Novembre 2009
Il problema dell’innovazione in Italia è sempre più spesso di attualità, ancor più dopo l’annuncio dello stop ai fondi per la banda larga, stimati in 800 milioni di euro, e parte di un più ampio programma per migliorare le infrastrutture del Paese.
Per chiarire meglio i termini del problema e spiegare quale importante occasione potremmo perdere se non investiamo in maniera concreta, abbiamo intervistato Stefano Quintarelli, uno dei massimi esperti italiani in materia. [Continua a leggere]
postato il 21 Settembre 2009
Casini: il vero complotto sono i dissensi nella maggioranza, di Carmelo Lopapa
Avverte anche lei il rischio di un golpe imminente, ordito da elite parassitarie, presidente Casini?
Avverto soprattutto una cosa: quanto sia migliore l’Italia delle persone semplici rispetto a quella dei governanti, a Ciampino, all’arrivo delle salme dei sei militari, ho parlato con i familiari, persone con grande dignità che con la loro semplicità ci danno una lezione. Paragonando questa Italia a Brunetta, beh, si prova una grande tristezza.
Pensa che in questo clima sarà difficile costruire qualcosa, lavorare sulle riforme?
Stiamo assistendo a una straordinaria prova di autolesionismo del centrodestra. Una maggioranza che vanta 100 deputati di vantaggio non avrebbe bisogno di isterismi e invettive. Tanto meno di inventarsi complotto inesistenti. Mi viene in mente l’estate del 94, l’evocazione di poteri forti, allora additati dentro la Banca d’Italia. [Continua a leggere]
postato il 16 Settembre 2009
Attenti ad attaccare Fini, in politica il ricatto non paga
di Antonella Rampino
Pier Ferdinando Casini non sta sulla riva del fiume. Il suo studio è un’altana sospesa su Montecitorio tra due spettacolari vetrate, il Quirinale alle spalle e San Pietro davanti. Sulla scrivania, l’ultima limatura a un’interrogazione parlamentare. E’ su Khodorkosky, il magnate russo nemico di Putin da anni in catene in Siberia. [Continua a leggere]
postato il 10 Settembre 2009
“Solo al centro”, di Guglielmo Nardocci
Da destra lo cercano insistentemente, per paura che gli scandali che hanno coinvolto il premier possano compromettere la tenuta della maggioranza alle elezioni regionali. Da sinistra lo cercano per la ragione opposta.
Ma non è stata un’estate politica di quelle che piacciono a Pier Ferdinando Casini: «Un’estate particolare», sorride amaro il leader dell’Unione di Centro, da molto tempo silenzioso e attento a non farsi immischiare nella bagarre politica costruita sugli affaires. [Continua a leggere]
postato il 7 Settembre 2009
«Sì a salari differenziati, ma niente toni muscolari»
di Paola Di Caro
26 agosto 2009
Le proposte del ministro del Lavoro Sacconi, a differenza di quelle «demenziali» della Lega sulle gabbie salariali, sono «incoraggianti», ed è bene che l’opposizione le valuti e incalzi il governo su quella che è la vera emergenza del Paese, la crisi economica. Ma lo stesso Sacconi deve stare ben attento a non lasciarsi andare ad una «politica muscolare» contro un sindacato come la Cgil che è bene coinvolgere nella contrattazione tra parti sociali, in vista di un autunno che non si annuncia affatto facile. [Continua a leggere]
postato il 11 Agosto 2009
«Piano per il Sud, pronti a dialogare ma la Lega va frenata. La classe dirigente del Mezzogiorno ha fallito»
di Antonio Troise
«Dialogare sul Mezzogiorno è un obbligo per tutti. Ma il governo deve scoprire le carte». Pier Ferdinando Casini, leader dell’Udc, non nasconde la sua preoccupazione sul «peso» della Lega nell’esecutivo. Ma chiede che gli impegni siano messi nero su bianco. «Come sarebbe possibile opporsi alle buone intenzioni di chi annuncia un “new deal” per il Sud – riconosce nell’intervista al Mattino – Abbiamo tutti un desiderio: che si passi dalle parole ai fatti. Mi sembra, però, che Berlusconi sia più impegnato in una gigantesca propaganda mediatica che a mettere in piedi un progetto serio per il Meridione. Speriamo che tutto non si risolva nell’ennesima presa in giro degli italiani».
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postato il 27 Luglio 2009
«Dal Cavaliere solo chiacchiere, maggioranza in stato confusionale»
di Francesco Bei
Onorevole Casini, Berlusconi conferma l’intenzione di varare un piano per il Sud. Basterà questo per mettere a tacere la rivolta dell’ala “sudista” del Pdl?
Berlusconi è impareggiabile sul piano degli annunci. Il problema è che, di solito, restano solo chiacchiere, fuochi d’artificio che si spengono da soli. Staremo a vedere.
Alemanno propone l’istituzione di un ministero ad hoc, Tremonti immagina una nuova Cassa per il Mezzogiorno. La convincono?
Questa vicenda del Mezzogiorno, un problema serio che non si risolve con ipotesi vecchie di trent’anni, dimostra lio stato confusionale della maggioranza. E del resto basta vedere quello che combinano sull’Afghanistan: ma pensiamo davvero che sia serio un ministro, Umberto Bossi, che dice “tutti a casa”? Così si umiliano soltanto i sacrifici di tanti nostri militari, che stanno affrontando una difficile situazione sul terreno. [Continua a leggere]
postato il 25 Luglio 2009
Casini sulle regionali: «Siamo determinanti e con le mani libere» di Alessandro De Angelis
«Non auspico un governo tecnico, o di emergenza, per la crisi». Il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini pensa che la legislatura arriverà a scadenza naturale. Per questo taglia corto sul sexgate («La mozione del Pd è pura propaganda») e chiede a Berluseoni un cambio di rotta: «Aprirebbe una fase nuova per tutti». In vista delle regionali («Siamo indispensabili ovunque») invoca «mani libere».
E sul capitolo alleanze gela il Pd: «Non siamo assolutamente disponibili a un nuovo centrosinistra». [Continua a leggere]
postato il 17 Giugno 2009
Casini: in Puglia con il Pd, per noi è un test importante. Siamo equidistanti, a fine legislatura tireremo le somme di Paola di Caro
ROMA -Il segretario Cesa ha commissariato il responsabile cittadino del partito, Luca Ruffino, perché si è permesso di «utilizzare il nome dell’UdC» per esprimere sostegno a Guido Podestà alla provincia di Milano. E conta molto sul risultato dei ballottaggi in Piemonte, Lazio e Puglia, dove i centristi sostengono candidati del Pd. [Continua a leggere]