postato il 27 Marzo 2011 | in "Immigrazione, Politica"

Immigrazione, sì a piano straordinario o saremo invasi

L’Italia deve accogliere i rifugiati e gli esuli politici come gli eritrei e i somali, che scappano da regimi spaventosi. Ma il nostro Paese non puo’ diventare la meta di tutti i clandestini che dalla Tunisia e dal resto del Maghreb partono verso l’Europa e si fermano a Lampedusa.
Non si tratta di evocare le categorie dell’umanitarismo e dell’accoglienza, né di leggere la drammaticità di queste ore con le vecchie categorie della destra e della sinistra. Le leggi vanno rispettate, e chi è illegale deve essere riportato nel proprio Paese. Bambini, donne e uomini affrontano il mare aperto con delle carrette pensando di trovare in Italia quel futuro che noi non possiamo garantire, occorre porre fine a questa criminale, e lucrosa, tratta di essere umani.
Se non appronteremo nelle prossime ore un piano straordinario saremo invasi, mentre il resto dell’Europa resterà a guardare la scena tenendo le dovute distanze.

Pier Ferdinando

2 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
francesco(aq)
francesco(aq)
13 anni fa

Se l’Europa non si allea con l’Italia, l’Italia esca dall’euro. Fuori come l’inghilterra

Stefano Tassinari
Stefano Tassinari
13 anni fa

Urge piano straordinario, certo.
Un piano che preveda che ad esclusione dei rifugiati di guerra (solo i libici di fatto), gli altri devono essere riaccompagnati tutti amichevolmente a casa loro. Tutti.
Mi sa che per una volta ha ragione Bossi.
Leggo non stupito l’ennesimo autogol di D’Alema (e del Pd) che auspica 30 milioni di immigrati in Italia. Così la sinistra non vince le elezioni dei prossimi 20 anni!!!



Twitter


Connect

Facebook Fans

Hai già cliccato su “Mi piace”?

Instagram