Governo: forze responsabili prima o poi insieme
Se domani si votasse, noi andremmo da soli
Se in questo nostro Paese non mettiamo insieme, prima o poi, le forze responsabili non riusciremo ad affrontare in modo concreto, con provvedimenti anche impopolari, le tante emergenze. La paura e lo sguardo costante puntato verso le elezioni non portano a nulla. Se il premier e Bossi in modo irresponsabile, al cospetto di una situazione di grave crisi economica e finanziaria internazionale, decideranno di sciogliere le Camere, le altre forze presenti in Parlamento non faranno le belle statuine ma si prenderanno la responsabilità di governare questo Paese.
E se domani si votasse noi andremmo da soli, non abbiamo intenzione di allearci con il Pdl o con il Pd. Li avevamo avvertiti che il bipartitismo e il bipolarismo avrebbero consegnato il Paese nelle mani di Bossi da un lato e di Di Pietro dall’altro. Non esiste proprio un’alleanza con due partiti perdenti.
Pier Ferdinando
Il grande on. Casini, mi permetto di fare una mia analisi personale.
Nel 2008 quando il partito ha deciso di difendere il simbolo UDC (quindi non sciogliendosi nel PDL), l’on.Romano e tutta la classe direngente siciliana hanno aderito perchè la prospettiva futura era di formare il GRANDE CENTRO negli anni avvenire.
E’ per questo si è messo a rischio L’ESISTENZA del partito stesso ma anche delle cariche personali per un SOGNO, superato lo sbarramento che non ci credeva nessuno neanche FINI che da coofondare del PDL facendo fare strada o carte a Berlusconi forti del sondaggio di previsone al 3% (UDC) IL FINI faceva lo gnorri nel patto di confederare L’UDC come Lega e MPA, così facendo FINI pensava che dopo le elezioni, se confermate le previsioni(di berlusconi) Casini era fuori definitivamente, FIni avrebbe logorato berlusconi per appropriarsi del PDL restando il capo del più grande partito, Invece i conti si fanno con l’oste e FINI rimane con il cerino in mano.
Detto questo l’UDC siciliano non ricevendo neanche un grazie dal suo leader CASINI, è non ritenedo che la classe dirigente, siciliana campana calabrese pugliese, sanno parlare in ITALIANO per cui potevano anche presenziare nelle trasmissioni TV, mandava i soliti CESA.BUTTIGLIONE,VIETTI per poi arrivare il grande Casini a fare la differenza con i morti(eccetto Vietti).
E vi faccio una domanda perchè non ha mai mandato qualche rappresentante del meridione e non mi riferisco solo alla SICILIA ma CALABRIA,PUGLIA,CAMPANIA, perchè gli serviva solo come serbatoio di VOTI?????? Lasciano bistrattare in TV sempre le dirigenze meridionali Colpevoli di avere ereditato 50 anni di nefandezze????
Metteteci pure che si fà l’accordo con Lombardo e d’alia(con metodi carbonari) per entrare al governo non tenendo conto di tutta la dirigenza regionale che restava all’opposizione (FACENDO DA PADRONE e non da leader criticando Berlusconi per i metodi mà lui ne è diventato maestro), dopo che essi avevano lasciato gli assessorati per le nefandezze che combinava e continua a combinare Lombardo.
E come se la politica fatta sul territorio non abbia una sua DIGNITA’, CASINI parla che sono accordi politici l’entrata al governo di Lombardo, mà siccome la politica fatta dalla classe dirigente del PID ex UDC è fatta da persone serie lo devono essere anche in politica, aggiungeteci la coerenza sulla democrazia ELETTORALE non facendo RIBALTONI, considerate che lo si doveva fare con rappresentanti politici come Lumia Cracolici che ti offendono nell’onore e non nella politica, accusandoti di essere il male assoluto fate due conti.
Poi Non credo che si possa spiegare come ci si siede accando nei banchi dell’ARS ho in campagna elettorale quando chiedi il voto dopo che hai tradito gli elettori approvando il RIBALTONE SIMILE AD UN COLPO DI REGIONE.
Inoltre alle regionali si è giustificato la politica dei due forni (così chiamata) in quanto si diceva bisogna scardinare il bipolarismo, è invece che fà Casini l’accordo con Dalema per candidarsi a premier a sinistra ?????
Cosa ci siamo persi in questi anni signori, adesso il bipolarismo và bene perchè Casini e il candidato premier Il PRODINO DELLA situazione, nò da elettore vi posso dire che questa non è coerenza.
E ancora 2 anni fà difendiamo lo scudo crociato adesso lo sciogliamo con il partito della nazione è perchè, per entrare Rutelli e forse Fini e questi ultimi gli fanno fare il leader a CASINI??????? allora perchè abbiamo messo in discussione la nostra esistenza nel 2008 potevamo scioglierci nel PDL.
E mi fermo qui forza on. ROMANO e tutta la classe dirigenziale del PID.
P.S. On. Parlavecchio era quello che diceva che il segretario Romano stava rovinando il partito dell’UDC perchè voleva fare intesa col PD di LUPO, e diceva pure che se si avverava quello che dicevanole cronache sarebbe andato via dall’UDC. Vedi la coerenza dell’On. Parlavecchio adesso è lui che fà l’accordo con il PD.
saluti
N.B. Avete mai provato a lasciare commenti sul sito http://www.pierferdinadocasini.it provate inserite qualcosa che non gli garba e vi Banna. come fa con mè con questo commento.
On. Casini,le volevo sottoporre un’idea
per mettere assieme le forze responsabili
per governare questo ” Bel Paese “.
E l’idea,
considerato che l’Udc va verso il ” partito della nazione ”
ma che anche altre fomazioni politiche vanno verso…qualcosa
mi riferisco in primo luogo ad Alleanza per l’Italia
ma anche a Futuro e Libertà per l’Italia
e per ultimo al Mpa vista l’eperienza nuova di Sicilia,
sì l’idea potrebbe essere quella di un percorso verso.. attraverso una esperienza pilota “federata”.
Dove ” federazione ” voler dire condivisione di proposte politiche serie e utili al bene del “Bel Paese”.
Quindi non più i partiti che si mettono assieme.
Ma le proposte politiche serie che i partiti condividono.
Con stima.
Volevo chiedre cdon forza una scelta politica ben precisa, speriamo che il nostro Casini tenga la bar4ra dritta e non si lasci affascinare dalle varie sirene di destra e di sinistra!!! Anche se saremo in minaranza, andiamo da soli lo condivido in pieno, ricordiamoci che la coerenza e la chiarezza pagano sempre.