Dl anticrisi, siamo all’esproprio del Parlamento
Il metodo è sostanza e qui siamo in presenza di un esproprio del Parlamento a causa delle scelte del governo. La decretazione di urgenza unita alla fiducia e all’uso dei maxiemendamenti altera la corretta produzione legislativa. Siamo ormai a una patologia. Siamo molto rammaricati, anche verso la presidenza della Camera che si era fatta carico di un impegno sostanziale che è stato disatteso. Non la invidio perché conosco le difficoltà del presidente della Camera in situazioni di questo tipo, ma c’era un accordo limpido tra i gruppi che poteva essere rispettato, perché il Senato poteva cambiare il testo. Le voglio dire scherzando e con amicizia che lei è molto impegnato a “Farefuturo”, speriamo che si impegni anche a “farepresente”.
Pier Ferdinando
Farepresente, per farefuturo..! Senza una legge ragionata, mirata e, soprattutto, discussa seriamente in Parlamento, non ci sarà mai un futuro. Mai altri Governi hanno avuto una così larga maggioranza e Berlusconi, invece di sfruttare quest’occasione per cambiare le sorti del nostro Paese, preferisce andare avanti con decreti, maxiemendamenti.. Ma il Parlamento avrà anche una sua funzione!! Questo è un abuso, nelle vere democrazie c’è un Parlamento nel quale si discute e si apportano dei miglioramenti dove necessario.. Qui no!
Povera la nostra Repubblica!
Marta