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E’ vergognoso.. Prima le veline, poi Noemi.. Ora questo.. Non se ne può più.. E’ VERGOGNOSO, non ci sono altre parole, presidente. Purtroppo provo come lei questo disagio, perchè noto come si fatichi a parlare dei veri problemi dei cittadini, in questa bufera fatta di attacchi e colpi bassi, che offendono gli Italiani.
Marta
Sono di Bari e questa vicenda chiaramente mi vede ancor più coinvolto emotivamente…
E pensare che ieri qualcuno si è dispiaciuto nel vedere andar via dal partito qualcuno che oggi è sulla bocca di tutti…. e di certo non per i successi elettorali o per le capacità personali!!!
E’ vero ci vuole coraggio in alcune scelte, però spesso si rivelano le migliori. Caro Presidente questa è la dimostrazione che bisogna premiare davvero il merito, serve puntare sui giovani, su coloro che mettono passione in quello che fanno, credendoci e restando nelle condizioni di camminare a testa alta fra la gente, fra i cittadini, che, non ce lo dimentichiamo, sono coloro verso i quali dovremmo convogliare i nostri sforzi. La politica è soddisfacimento del bene comune, non del proprio!!!
signor presidente, da come parla mi sembra che lei ancora si sente legato alla destra o comunque ha ancora un occhio di riguardo per il suo passato…chi le sta scrivendo e’ un semplice impereditore della provincia di Ascoli Piceno.(patria delle famose olive ascolana.tanto decantate da molti sui colleghi).che appoggia pienamente il suo credo politico ma che si allontana dalla sua presa di posizione nei confronti dei maggiori vertici della politica italiana…ora per favore vorrei che lei rispondesse ad una mia semplice domanda che e’ questa..come mai e soprattutto perche’ in tanti piccoli comuni d’ Italia soprattuto del centro a livello europeo la destra a stravinto con percentuali enormi ed invece a livello comunale succede il contrario?
Sembra quasi che ormai, in Italia, il concetto di POLITICA sia solo relegato ai tanti militanti dei vari partiti, che tentano nel territorio di risolvere i problemi della gente.
Oggi più che mai la politica italiana, iniziando da Berlusconi, preferisce parlare e far parlare di se attraverso storie che appartengono più a giornaletti scandalistici che attraverso la propria proposta politica.
Diceva De Gasperi nel 1948 “Politica vuol dire realizzare”.
Applicando questo concetto che è sicuramente vero e saggio potremmo dire che in Italia sono veramente in pochi a fare POLITICA!!!
E per tutto ciò dobbiamo ringraziare Berlusconi da un lato e Franceschini dall’altro.
Gli unici che tentano di fare politica sono i nostri uomini nelle Istituzioni, ma non è facile riuscire a perseguire i propri intenti, che sono poi il soddisfare i bisogni della gente, quando poi ci si scontra contro coloro che della gente se ne infischia!!
Caro Onorevole Pirferdinando Casini, sono stata delusa per l’alleanza che il suo partito ha fatto con la sinistra nel ballottaggio di domenica scorsa qui nella provincia di Frosinone. Quattordici persono, me compresa, non siamo andate a votare perchè non abbiamo voluto far confluire il nostro voto con la sinistra. La prego di non fare più certe alleanze, perchè non voteremmo più per l’ U D C. Le auguro ogni bene nel Signore e la saluto fraternamente. Teresa. sds.