postato il 15 Aprile 2020 | in "Politica, Rassegna stampa, Spunti di riflessione"

«Tempo di unità nazionale»

L’intervista di Antonella Coppari  pubblicata su QN

Lo scenario peggiorerà, temo che il governo non regga. Appello alle opposizioni: «Più responsabilità, Salvini e Meloni sbagliano»

«Nei prossimi mesi lo scenario rischia di peggiorare, e temo che questo governo non ce la faccia», afferma Pier Ferdinando Casini, ex presidente della Camera e oggi senatore del gruppo delle Autonomie.

E cosa può accadere? Un esecutivo di salute pubblica?
«Tutti saranno chiamati all’assunzione di responsabilità, a partire dall’opposizione».

Ma il clima ora è pessimo.
«Se non superiamo le divisioni, avremo evitato di andare a fondo per il virus, ma sicuramente ci andremo per l’economia».

Perché serve coesione?
«Temo che fra qualche mese molte aziende saranno costrette a chiudere: il tasso di disoccupazione potrà aumentare e il clima sociale non sarà senz’altro quello odierno. Se non c’è bisogno di coesione nazionale dopo una specie di guerra mondiale come quella che abbiamo combattuto contro il virus, quando ce n’è bisogno? Dobbiamo dare ascolto al capo dello Stato che continua a richiamare all’unità».

Chi ha disatteso i consigli?
«Le colpe di solito vanno divise equamente. Conte e il governo possono aver fatto degli sbagli, ma nel complesso hanno affrontato la situazione in modo decoroso. Purtroppo, però, noto nel presidente del Consiglio e nei Cinquestelle una crescente asprezza verso l’opposizione».

Conte ha esagerato attaccando in tivù Meloni e Salvini?
«Sì. Fa bene a puntualizzare, se la sua visione e quella degli avversari sono in contrasto, però c’è modo e modo. In certi frangenti, dovrebbe mordersi la lingua. È meglio una parola in meno di una in più».

Il centrodestra non ha colpe?
«Distinguerei Berlusconi, che sta mostrando senso di responsabilità, da Salvini e Meloni. Capisco che hanno una posizione diversa perché rispondono a un elettorato più aggressivo, però fossi in loro eviterei di banalizzare quello che si sta facendo a livello europeo. Dipingere il Mes come Belzebù facendo finta di non vedere che sono state tolte le condizionalità è sbagliato».

Anche i grillini sono critici.
«Ecco: Conte deve evitare di seguire il Movimento su questa china. Se l’Italia sta a galla lo deve agli acquisti di titoli di Stato che sta facendo in modo massiccio la Bce. L’Europa ha messo in campo provvedimenti certamente parziali ma importanti. Partiamo da qui per trattare e ottenere di più, evitando minacce. Se sei la Merkel puoi minacciare, ma se sei Conte no».

Sbaglia Conte a dire che il Mes non deve essere usato?
«È un enorme errore dire ora che non lo utilizzeremo mai».

Chiuderebbe l’accordo anche senza eurobond?
«Non mi impiccherei alle parole, ma guarderei la sostanza».

Sulle riaperture deve decidere la politica o la scienza?
«Gli scienziati devono fare il quadro epidemiologico, ma poi tocca alla politica decidere. Se bloccassimo tutto per sei mesi l’aspetto sanitario migliorerebbe, però il Paese muore».

Come si recupera il rapporto con l’opposizione?
«Associandola ad ogni passaggio, anche sulla trattativa europea. Ma in modo concreto, non come fatto di cortesia»

Dica la verità Casini: lei vede già Draghi a Palazzo Chigi.
«Non compete a me fare nomi. Ma è chiaro che se lo scenario peggiora servono persone che hanno credibilità e capacità. È finito il tempo del dilettantismo».

1 Comment
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Edgardo
3 anni fa

Sono convinto che gli insulti da chiunque parte vengano non creano unità nel paese . Se il governo cadrà mi auguro che finalmente si scelga una persona di grande dignità ed intelligenza . Il nostro paese è in declino quasi in modo irreversibile non abbiamo più una cultura rinascimentale , non produciamo nulla di vera bellezza .Il popolo non ha nessuna aspirazione se non la ricchezza facile , il consumismo ,ecc… Dobbiamo porre rimedio immediato con politiche intelligenti a tutto questo.



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