postato il 30 Settembre 2009 | in "Spunti di riflessione"

Per non dimenticare Anna Politkovskaja

Anna PolitkovskajaIl prossimo 7 ottobre saranno passati tre anni dall’omicidio di Anna Politkovskaja, indimenticabile giornalista russa assassinata perché raccontava le cose che vedeva, in Cecenia come a Mosca. In un mondo globalizzato e unito dai gasdotti, crediamo che tale omicidio non debba essere dimenticato, che debba rimanere vivo delle coscienze, se non delle autorità, della gente comune.
La politica occidentale fa affari con la “Russia di Putin” e come ha taciuto per la mattanza cecena, finge di indignarsi, ma se ne frega degli omicidi di giornalisti e difensori dei diritti umani nella Federazione Russa. Omicidi tutti rimasti impuniti come quello della Politkovskaja, di Markelov, della Baburova, della Estemirova, della Saludaeva, per citare solo quelli che hanno avuto eco in Occidente.
L’associazione Annaviva (nata per tener viva la memoria di Anna Politkovskaja) vorrebbe che il 7 ottobre diventasse una data “per non dimenticare” quel che accade e per ribadire con forza la richiesta di giustizia.

Se non potete eliminare l’ingiustizia, almeno raccontatela a tutti.
Ali Shariati

4 Commenti
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mimmo d'amone
mimmo d'amone
14 anni fa

Caro Presidente Casini, mi scusi se esco fuori tema, ma voglio che legga questa email, perche’ devo parlargli della mia terra, la Puglia, lei la conosce molto bene, viene spesso qui, a portarci non soltanto la sua presenza, ma anche fiducia, speranza&ottimismo. In Puglia come lei ben sà, i livello dei tumori&inquinamento e’ tra il primi in Europa! Ilva, Centrale Enel, Raffineria…Parlano di centrale nucleare, gia’ individuati 2 siti, ora l’Eni con le sue trivelle cerca petrolio, idrocarburi liquido o gassosi, nel mar Grande. Presidente, ma x cosa han scambiato lo Jonio? x una mar “spazzatura”, un mare usa&getta? Lo Jonio culla della Magna Grecia, piena di storia e reperti archeoligici, Mare stupendo, zona turistica da far invidia a molti paradisi marini..Xke’ trattarci cosi? Noi che dovevamo essere zona di turismo, il Grande Salento, con le 3 provincia Lecce-Taranto-Brindisi..ma che sara’ di noi? Morti? Inquinamento? Le perforazioni dei fondali potrebbero provocare inquinamento delle acque con sversamento di olio in mare! Con danni gravi anche x i pescatori, alla fauna ittica. Spero che legga questa mia email, Grazie Presidente, un saluto dalla Puglia che tante soddisfazione le sta dando, Grazie al Presidente della Provincia di Brindisi, Massimo Ferrarese, Senatore Euprepio Curto e tutto lo staff…Buon lavoro!
Mimmo d’Amone, volontario x Casini. Francavilla Fontana(Brindisi).

andrea rubiu
andrea rubiu
14 anni fa

anna politkovskaja è stata una brillantissima giornalista il quale ha contributo all’arricchimento dell’informazione nel mondo. una donna che con tanta passione e tanto coraggio ha sempre parlato al mondo presentando tutte le sfaccettature e le sfumature delle vicende russe e non solo. una donna che non ha sicuramente ostentato a presentare le proprie tesi e le proprie idee. ed è proprio per questa sua dote e tenacia che la famosa giornalista è stata crudelmente uccisa. un atto brutale siacuramente per la fine della vita della giornalista, ma anche una forte violazione delle libertà fondamentali quali la libertà di parola, di pensiero e di informazione. perciò il 7 ottobre si commorerà l’anniversario della sua triste scomparsa, ricordando anche i diritti fondamentali che non devono e non possono essere violati da nessuno.

carmen
14 anni fa

CARO ALY,
NOI LO STIAMO FACENDO DA CIRCA DUE ANNI! poertano in giro per tutta Italia questo spettacolo:
ANNA POLITKOVSKAJA CONCERTO PER VOCE SOLITARIA
di e con FERDINANDO MADDALONI
Vincitore del Premio Opera IMAIE 2009 e del Premio Salento Finibus Terrae 2009 il documentario di Ferdinando Maddaloni dedicato alla figura della giornalista russa uccisa Anna Politkovskaja prosegue il suo fortunatissimo tour in giro per l’Italia con una fermata d’eccezione nella capitale. Alla fine della proiezione, sulla scia del teatro canzone di gaberiana memoria, la graffiante ironia di Ferdinando Maddaloni, la profonda sensibilità di Carmen Femiano, l’irriverente chitarra del cantautore Nicola Dragotto, accompagnato alla fisarmonica e al violino da Vittorio Cataldi, daranno vita ad una performance teatrale e musicale, impegnandosi nell’ardua impresa di risvegliare le sopite coscienze. Una sorta di viaggio collettivo sui binari della corretta informazione, attraverso le stazioni dell’assurdità umana, con fermate previste in Russia, Stati Uniti ed Italia.
dal 29 settembre al 4 ottobre, tutte le sere ore 21.00 – domenica ore 18.00
http://www.teatroalloscalo.it/index.php/eventi-roma.html
saremo felici di averti nostro ospite.

carmen
14 anni fa

ovviamente, nessuna risposta. quando ci si scontra con la dura realtà…



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