postato il 27 Maggio 2011 | in "Elezioni, Politica"

Berlusconi si concentri sui problemi degli italiani

C’è la necessità di voltare pagina. Mi auguro che se il governo sarà bocciato domenica e lunedì, finalmente si torni a parlare dei problemi degli italiani.
Abbiamo il 30 – 40% di giovani disoccupati. Nel Mezzogiorno il mondo femminile profondamente colpito dalla crisi. La questione sociale è enorme, pensate a ciò che è successo per Fincantieri nei giorni scorsi. Una fascia di ceto medio sta scivolando nell’area della povertà, perché un Paese che non si sviluppa è un Paese che produce più disoccupati.
Se il risultato delle elezioni amministrative rafforzerà quella la bocciatura della politica del governo, chiediamo che Berlusconi finalmente si concentri sui problemi degli italiani, perché queste sono le emergenze, non i suoi processi.

Pier Ferdinando

8 Commenti
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giuseppe
giuseppe
12 anni fa

è incredibile esiste un associazione contro l’ex magistrato De Magistris.
ecco il sito
http://www.vittimedidemagistris.org
leggete lo statuto

Patrizia
12 anni fa

Gentile presidente Casini, a berlusconi dei problemi del paese non gliene mai interessato niente,sono solo i suoi grattacapi che hanno la priorità, e che finiscono irrimediabilmente ad interessare noi italiani, che passivamente dobbiamo sorbirci.
Ora si tirano fuori centinaia di problemi Pisapia è troppo di sinistra, Vendola ha messo i suoi tentacoli nel centro sinistra, De Magistris con i suoi eccessi e con la sua intransigenza sarà in grado di risolvere i gravi problemi di napoli, sono quesiti grossi, io sono convinta però che tutti questi problemi debbano essere rimandati al dopo Berlusconi, ora la priorità per il paese è fare di tutto e di più per liberarci definitivamente del premier, e questo è quello che anche voi udc dovete contribuire a fare ,non sono solo gli italiani che lo chiedono , lo vogliono anche i potenti del nostro pianeta, berlusconi è diventato per loro una presenza spiacevole ed imbarazzante. Prima ce ne liberiamo è meglio è per tutti.

Oreste Mazzi
Oreste Mazzi
12 anni fa

Dovete proporre a Berlusconi di dimettersi e di nominare Presidente del Consiglio al suo posto una persona normale tipo Tremonti.
Poi tutti insieme (PDL, UDC, FLI, ecc.) studiare il modo per costituire un nuovo Partito Popolare Italiano o Europeo in alternativa al PD nominando una nuova leadership attraverso le primarie.

Antonio
Antonio
12 anni fa

Ecco,su una proposta come quella di Oreste sono perfettamente d’accordo.
Quello che mi pare strano sono dei ragionamenti un pò singolari
del tipo che tutti quelli del CDX sarebbero da abbattere.

Stefano Tassinari
Stefano Tassinari
12 anni fa

Tremonti premier e Maroni vice. Fino al 2013.
Niente ribaltoni ma Governo di unità nazionale.
Si dovrebbe andare in quella direzione ma…
resta il problema di Napolitano.
Alla fine , come sempre da fine novembre scorso in poi, le file le tira il Capo dello Stato. E se riparla di moderare i toni e offre l’ennesimo salvagente a Berlusconi… è tutto una farsa. Meglio un burlesque e finiamola qui.

Antonio
Antonio
12 anni fa

Sono d’accordo anche con lei signor Stefano.

francesco(aq)
francesco(aq)
12 anni fa

1) il “Capò” non può e non ha tempo per l’Italia è troppo preso dai suoi problemi e dalle gonnelle “in difficoltà”
2) se Tremonti è dichiaratamente affascinato dalla lega perchè dovrebbe essere Lui premier e Maroni vice?
3) se “il capò” va via e scoppia bagarre nel PDL,dovrebbe o potrebbe,esserci una scissione importante come è successo a tutti i partiti,allora l’UDC,o meglio il terzo polo,deve essere pronto ad accogliere non a chiedere ospitalità ai moderati.

Patrizia
12 anni fa

Gentile Presidente Casini,
L’economia italiana aldilà di qualche tiepido segnale di ripresa annunciato tra l’altro solo dal governo, non va per niente bene, come lei più volte ha affermato in questi ultimi periodi,gli italiani sono preoccupati sul loro futuro e maggiormente su quello dei loro figli, la preoccupazione grande è che questa crisi interessa sempre più il tenore di vita dei ceti medi, famiglie che fino ad oggi hanno vissuto dignitosamente, proprietari di casa, buon lavoro, oggi questa tranquillità economica a causa della crisi economica mondiale e del nostro mal governo viene rimessa in discussione.
Oggi credo siano pochi gli italiani che credono ancora nei politici, la politica in questi ultimi tempi ha dato il peggio di se stessa, con la fine della prima repubblica si pensava fosse finito il periodo della corruzione, del clientelismo,del malcostume, invece come un boomerang tutto ci è ritornato, ed ora tutti questi comportamenti normalmente perseguibili fino a trent’anni fa per la legge sembrano oggi passare impuniti, e non presi in considerazione, un politico corrotto oggi è quasi scusato, “non sapeva” “ era ignaro di tutto” e normalmente questi signori dopo brevi assenze sulla scena, ritornano con una faccia tosta in politica arrivando a ricoprire perfino cariche istituzionali. Sbagliare è umano, errori ne possiamo commettere tutti, ma perseverare con certi politici credo sia veramente diabolico. In questi giorni i riflettori sono tutti puntati sui nuovi sindaci di Milano e Napoli, qualcuno li ha definiti estremisti, reazionari, e forse lo saranno pure, ma sa presidente gli italiani tra corruzione-malcostune e estremismo, hanno preferito quest’ultimo, noi italiani siamo stanchi della maggior parte della classe politica, non vogliamo più vedere scandali, invece tutti giorni argomenti del genere occupano “giustamente” i nostri telegiornali ed i giornali.
Ora quello che ritengo non giusto, sia il collocare IDV o la sinistra radicale dalla parte dei non corrotti dei cavalieri senza macchia, Presidente Casini la lealtà, la limpidezza morale, l’onestà dovrebbero far parte di ogni schiarimento politico. Perchè anche voi come UDC, non portate la questione morale come una tra le priorità , scordiamoci il passato e guardiamo il futuro, la gente ha bisogno di certezze. Vede se ne dicono tante sul dopo Berlusconi sulle dimissioni del premier, su un governo tremonti- maroni appoggiato da Lei e da Fini,ma non so se sia questa la strada giusta, come pure non so se sia giusto allearsi nel dopo berlusconi con i suoi compari,
se è vero che nel pdl ci sono delle brave persone, perchè queste non lasciano il pdl ora, oppure perchè continuano a credere alle barzellette di berlusconi del tipo “Ruby la nipote di Mubarak”
non prendiamoci in giro e ricordiamo che oltre metà del parlamento ha creduto a queste demenze senili.
Se l’Italia deve svoltare, e se l’UDC vuole partecipare a questa svolta a questo cambiamento deve saper ponderare tutto e scegliere, la scelta di Fini è stata una scelta di coraggio, forse non è stata capita subito, ci vorrà del tempo ma sono certa che gli italiani sapranno comprendere e premiare. Mi piace ricordare le parole di Granata di qualche giorno fa:” “Futuro e Libertà rilanci il progetto di costruzione del Partito della Nazione e del patriottismo repubblicano, per archiviare definitivamente la stagione dei La Russa e dei Cosentino.A Milano e Napoli meglio la sinistra che la loro egemonia. Il berlusconismo è finito e il domani appartiene a noi, eredi della vera tradizione politica e culturale della destra repubblicana e legalitaria”, conclude Granata.
Concludo con il dire che noi italiani non vogliamo più raccomandazioni per un posto di lavoro, o raccomandazioni per essere definiti disabili e percepire una pensione di invalidità o riuscire ad avere un semplice cartello di disabile da adibire sulla macchina per parcheggiare ed andare dove vogliamo, noi italiani vogliamo rispettare ed essere rispettati. Grazie e buon lavoro, Patrizia



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