Archivio per Novembre 2012

Avanti con Monti e l’Italia può farcela

postato il 22 Novembre 2012


I sacrifici fatti non sono stati vani

I sacrifici di questi mesi non sono stati vani, da oggi le imprese e le famiglie che hanno bambini beneficeranno di un alleggerimento della pressione fiscale: è il risultato della politica della serietà e continuando così ce la potremo fare.  Interrompere ora l’esperienza Monti vorrebbe dire tornare al punto di partenza, come nel gioco dell’oca. Non dimentichiamo che eravamo sull’orlo del baratro.

 Pier Ferdinando

3 Commenti

24 novembre, Bari

postato il 20 Novembre 2012

Ore 9.30 – Teatro Royal (Corso Italia, 112)

Partecipa all’ assemblea “Le donne per l’Italia – Insieme per il Sud”

Commenti disabilitati su 24 novembre, Bari

23 novembre, Pescara

postato il 20 Novembre 2012

Ore 17.00 – Auditorium Petruzzi – Museo delle Genti d’Abruzzo (Via delle Caserme, 22)

Partecipa  al convegno: “Dalla crisi socio-economica alla nuova solidarietà sociale”

Commenti disabilitati su 23 novembre, Pescara

I frutti della ritrovata credibilità all’estero

postato il 20 Novembre 2012

“Riceviamo e pubblichiamo” di Mario Pezzati

A chi si lamenta della “scarsa incisività” del governo Monti segnalo che le cose stanno cambiando: i primi risultati della cura Monti si vedono e stanno portando vantaggi concreti.

Pochi giorni fa annunciavamo, tra le varie cose positive, il provvedimento per estendere “l’iva per cassa” alle piccole aziende che fatturano fino a 2 milioni di euro, andando incontro alle richieste di artigiani e piccoli imprenditori; oggi possiamo dare due belle notizie figlie della ritrovata credibilità internazionale dell’Italia.

La prima riguarda la visita di questi giorni nel Medio Oriente del presidente Monti, che sta portando un risultato molto tangibile: dal Qatar arriveranno massicci investimenti nelle società italiane che operano nell’alimentare, nella moda, nel lusso e in generale nel made in Italy.

Si formerà infatti una joint venture tra il Fondo Strategico Italiano (gestito dalla Cassa Depositi e Prestiti) e la Qatar Holding che porterà in dote due miliardi di euro al sistema produttivo italiano. Si creerà la “Iq Made in Italy Venture”, una joint venture che partirà subito con 300 milioni che diventeranno due miliardi nei prossimi anni. Questa jv nasce grazie alle eccellenti relazioni tenute da Monti e dalla ritrovata credibilità internazionale dell’Italia e , oltre ai soldi, mette a disposizione delle aziende italiane due partner con competenze complementari che possono portare opportunità e stimoli per migliorare la competitività.

L’altra notizia invece riguarda la possibilità di un accordo con la Svizzera per tassare i capitali all’estero.

Dopo mesi di lavoro, il governo è sul punto di chiudere l’accordo con la Svizzera, addirittura si dice che dovrebbe accadere già entro la prima metà di dicembre.

In pratica con questo accordo, similarmente a quelli stretti con altre nazioni, la Svizzera si impegna a tassare i capitali degli italiani lì depositati e a girare tali proventi al governo italiano, in cambio manterrebbe l’anonimato dei correntisti, tutelando il segreto bancario.

La tassazione avverrebbe in due modalità, ma sempre con le stesse aliquote in vigore in Italia: la prima sarebbe una sorta di sanatoria con il passato e quindi si parla di una percentuale di prelievo molto più consistente del ridicolo 7% del precedente governo: il governo Monti vuole accordarsi per una aliquota pari a circa il 35-40% da applicare su un capitale complessivo stimato sui 160 miliardi di euro. In pratica, la cifra che dovrebbe entrare nelle casse dello stato dovrebbe aggirarsi sui 48-60 miliardi di euro.

Ma non ci si ferma qui, perché, oltre a questa tassazione (che varrebbe per il passato), vi sarebbe anche un prelievo sui rendimenti dei conti correnti da effettuare ogni anno e che sarà in linea con quello già applicato in Italia (pari a circa il 20%) e che, nelle ipotesi più conservative, potrebbe portare a un introito annuo di circa 6-10 miliardi di euro.

Ottimi risultati, che premiano gli sforzi del governo Monti e di chi ha creduto in lui.

Commenti disabilitati su I frutti della ritrovata credibilità all’estero

Coniugare rigore e solidarietà

postato il 19 Novembre 2012

C’e’ la necessità di continuare con l’agenda Monti. L’importante e’ che si riparta dalla vera rivoluzione di questo governo che parla un linguaggio duro, impopolare, senza demagogie e populismi. La politica dei prossimi mesi dovrà essere capace di esprimere anche solidarietà. Si deve parlare di economia sociale di mercato, dove il rigore parte dai sacrifici di chi ha di più. Un rigore che va coniugato con la solidarietà verso i più deboli. E anche l’Europa si deve svegliare, perché di solo rigore si rischia di morire.

Pier Ferdinando

11 Commenti

Monti ha salvato il Paese, ora aiuti a famiglie

postato il 18 Novembre 2012

Il governo Monti ha salvato l’Italia dalla deriva greca, dopo un anno possiamo dire che ha fatto un buon lavoro. Certamente abbiamo concorso in Parlamento ad evitare alcuni errori, penso alla legge di stabilità, alla scelta concreta di aiutare le famiglie in difficoltà, il ceto medio che scivola verso la povertà e la disabilità perché il rigore non può mai essere disumano.

Pier Ferdinando

7 Commenti


Twitter


Connect

Facebook Fans

Hai già cliccato su “Mi piace”?

Instagram