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Viaggiando all’estero è facile trovare punti di accesso WiFi liberi e gratuiti. Il WiFi ingabbiato dalla burocrazia è una anomalia tutta italiana, per questo più volte, in Parlamento e nel web, ci siamo occupati di una liberalizzazione assolutamente necessaria. La rete è libertà e progresso, è un diritto, un’opportunità.
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On Casini,
Sarebbe una buona cosa, solo che prima si nascondevano dietro la sicurezza,dicendo che non riescono a controllare tutti gli accessi, si spera che hanno trovato una soluzione come fanno negli altri paese e significherebbe che siamo andati avanti nella tecnologia della comunicazione oppure era una questione d’imbrogli per non lasciare le persone a navigare liberamente???
In effetti era ora che si arrivasse a questo provvedimento.
Spero che sia un incentivo per rimuovere anche il balzello da pagare ogni volte che ci si connette da un hot-spot o da una wifi in hotel o in un posto pubblico.
Qualche settimana fa mi trovavo a Milano per lavoro, e sono stato costretto a pagare 16 euro per 6 ore di connessione. Semplicemente vergognoso.
Occorrerebbe trovare una soluzione per rendere il Wifi realmente libero e gratuito.