Rassegna stampa, 8 settembre ’12
Rassegna stampa ricchissima, quella di stamattina. La prima giornata di Chianciano (per chi se la fosse persa, qui c’è il nostro storify con gli highlights migliori) ha avuto un forte eco mediatico, specialmente per la decisione di sostituire “Casini” con “Italia” nella parte alta del simbolo: Verdarami sul Corriere spiega infatti che ora la partita in vista delle prossime elezioni è davvero cominciata, come sottolineano anche il sondaggista Amadori sul Messaggero (è una scelta che trasmette sicurezza e che consacra la nostra aspirazione a essere partito di governo e di maggioranza) e Pigi Battista (che plaude alla scelta, finalmente ci si può dire patriottici senza essere tacciati di nazionalismo). Chi ne fa, direttamente e per primo, le spese è senza dubbio Berlusconi, che per mesi aveva pensato di rottamare il Pdl e richiamarsi di nuovo al concetto di “Italia”: Ajello, sempre sul Messaggero, racconta lo spiazzamento nel centrodestra a seguito della notizia (con l’ammonimento di Ghisleri, sondaggista di fiducia del Cavaliere: i doppioni distraggono). Da non perdere, poi, l’intervento di Monti ieri alla Fiera del Levante (è la prima volta, dal 2009, che un Premier torna lì) che si è rivolto alle imprese, ricordando che “soldi pubblici pompati in un tubo” non servono allo sviluppo e che bisogna continuare sulla strada delle riforme e del consolidamento del Paese (e non è un caso, scrive Franco sul Corriere, che soffino venti sempre più forti nella direzione di un Monti-bis: specie da quell’Europa che ha finalmente battuto un colpo, come ricorda Cascioli su Europa).Casini: via il nome, ecco il nuovo centro (Angelo Picariello, Avvenire)
Casini cambia simbolo. La partita è cominciata (Francesco Verderami, Corriere)
Via il nome dal simbolo. Casini prepara la lista Monti (Amedeo La Mattina, La Stampa)
L’Udc cambia: Italia nel simbolo (Andrea Garibaldi, Corriere)
Berlusconi spiazzato, il Pdl dovrà cercare un altro logo (Mario Ajello, Il Messaggero)
Amadori: una scelta che trasmette sicurezza (Il Messaggero)
Olivero: “Insieme possiamo migliorare la politica” (Franco Insardà, Liberal)
Monti: “Soldi pubblici pompati in un tubo non vi servono” (Fabio Martini, La Stampa)
Monti promosso, per l’81% serve il bis (Chiara Di Cristofaro, Sole24Ore)
Il premier: approvare la legge anti-corruzione (Silvio Buzzanca, la Repubblica)
Sospinto dall’Europa cresce per il partito che punta su Monti (Massimo Franco, Corriere)
Effetto SuperMario sul voto (Raffaella Cascioli, Europa)