Perché non saremo mai sudditi di destra e di sinistra
Chi come Alemanno dice che guardiamo un giorno a destra e un giorno a sinistra, non ha capito nulla.
Noi abbiamo la nostra storia e non vogliamo essere vassalli né di destra né di sinistra.
Sui temi eticamente sensibili non diamo e non accettiamo ultimatum; sulle scelte economico e finanziare vogliamo combattere gli sprechi, tagliare la spesa pubblica per abbassare la pressione fiscale e rilanciare lo sviluppo; in politica estera vogliamo creare gli stati uniti d’Europa.
La nostra è l’area della responsabilità contro il populismo. Il populismo è una malattia che sia sotto il profilo sociale che istituzionale si trova ovunque.
La nostra è l’area della responsabilità e per noi le alleanze non potranno più essere costituite sulla sudditanza degli uni agli altri. Noi organizziamo questo campo, auguri agli altri.
Pier Ferdinando
Benissimo! Più chiari di così si muore! I cittadini debbo essere messi davanti alla realtà, anche se non è oggi tanto piacevole, perchè solo così alla fine potrà fare scelte di cui poi dovrà assumersi responsabilmente i meriti, se giuste o le colpe, se sbagliate. Basta con discorsi che cercano di sviare l’attenzione dai veri problemi che bisogna affrontare immediatamente! Benissimo parlare con chiarezza come in questa dichiarazione, poi chi vuole intendere intenda…. Cittadino.
Alemanno fa finta di non capire.
Il centro è il centro di gravità permanente. Sui temi economici cerca un’alleanza (giustamente) con la sinistra, sul resto (temi etici ecc..) ha un impostazione destrorsa (giustamente). Tenderà sempre di più a coniugare i due ambiti (economico e non). Avanti così. Non so se servirà a riportarci in sella ma forza e coraggio.
Buongiorno, presidente
Questa è la sua posizione e l’abbiamo capito. Ma di nuovo io vorrei mettere l’accento su una frase che, pare, sia stata pronunciata da lei:
“Il popolo viola
Casini attacca il giudice antimafia Antonio Ingroia: “Mi preoccuperei a farmi giudicare da lui””
Io non so se quanto scritto sia stato detto da lei, ma così l’ho letta e così l’ho riportata.
Mi ha stupito un commento, sempre che sia vero, di questo genere detto da lei! E’ ben vero che è giovane, ma ai tempi di Falcone e Borsellino, quando già cominciavano ad indagare sui rapporti mafia/politica, lei c’era già. Chissà se i politici di allora hanno pensato le stesse cose di quei due giudici/eroi? Frasi come questa, sempre che risponda verità, sono del tipo che farebbero preferire a Ingroia il momentaneo esilio che l’ONU gli offre?
Una citoyenne
Caro Casini, sono 30 anni che dici le stesse cose con la tua prosopopea e per giunta sempre ridendo in televisione, facendo capire che dei cittadini non te ne frega niente, e che continuerai a raccontare balle una dietro l’altra. Atento però, perchè sembra proprio che siamo arrivati al capolinea, e alla fine del tunnel contro tutti voi, ci potrebbe essere una primavera italiana , non andando a votare e decidendo una bella rivolta nei vs. confronti. Noi abbiamo fatto il compito a casa, mentre voi siete andati in vacanza comeil solito. Voi tutti avete pagato le tasse o anche per queste avete l’esenzione?
Io non so se Casini abbia dichiarato che si preoccuperebbe a farsi giudicare da Ingroia, ma credo che chiunque non sia della sua parte politica dovrebbe essere preoccupato a farsi giudicare da lui. Perchè chi fa parte del potere giurisdizionale dovrebbe, essendo in carica, essere arbitro e non fare il giocatore, altrimenti c’è veramente da preoccuparsi. Se un giudice sale sul palco di un partito a fare campagna elettorale sarebbe come se l’arbitro assegnato al derby Inter- Milan vada in ritiro con una delle due squadre: i giocatori dell’altra squadra non dovrebbero preoccuparsi? E la vita politica pubblica è molto più importante di una partita di calcio. Cittadino.
Falcone e Borsellino non sono mai saliti a fare propaganda sul palco di nessun partito ed hanno ottenuto risultati straordinari nella lotta alla mafia. Occorre molta cautela prima di fare accostamenti con questi personaggi! Cittadino.
Oggi ho sentito la dichiarazione di Casini sulla sua preoccupazione ad dover essere giudicato da Ingroia: l’ ha fatta nell’ intervento all’ ultimo Consiglio Nazionale dell’ UDC che è postato su questo blog e che si può quindi visualizzare integralmente. Un intervento che certamente si può condividere o meno, ma che di sicuro non si può tacciare di poca chiarezza. Cittadino.