Onorevoli rispettate la legge: la strana storia delle quote latte
“Ancora una volta, purtroppo, avevamo ragione noi: il disegno della Lega era chiaro e ora si sta confermando come una colossale truffa ai danni di tutti gli italiani”. Mauro Libè, deputato e responsabile Enti locali dell’Udc, commenta così all’agenzia ANSA il tentativo della Lega Nord di inserire nel cosiddetto “decreto milleproroghe” una nuova sospensione al pagamento delle multe per le quote latte.
La questione era già stata abbondantemente dibattuta in passato ed allora come adesso si era levata forte la voce del fronte contrario a tale iniziativa: fronte che comprendeva sia le organizzazioni del mondo agricolo che lo stesso Ministro dell’Agricoltura Galan oltre ovviamente allo schieramento di opposizione. Nessuna particolare obiezione era ed è invece pervenuta dal solitamente rigido custode della finanza pubblica e cioè il Ministro Tremonti.
Ed è davvero curioso e paradossale chiedersi il perché di questo accanimento leghista nel volere a tutti i costi difendere uno sparuto gruppetto di qualche decina di allevatori padani che consapevolmente hanno infranto le regole, danneggiando la maggioranza dei loro colleghi che infatti sono unanimemente schierati contro ogni proroga dei pagamenti.
Per chiarirci le idee, o forse complicarcele ulteriormente, può allora essere utile rileggere un articolo pubblicato nel luglio scorso sul blog “Finanza e Potere” del giornalista de “Il Sole 24 Ore” Giuseppe Oddo in cui si pone in esplicito riferimento la questione delle”quote latte” con quella ben più spinosa della fallita banca padana CrediEuroNord, che doveva essere la testa di ponte leghista nella conquista del sistema bancario italiano.
Singolare poi risulta l’appello del Ministro Galan che dice: “Mi rivolgo ai parlamentari di maggioranza ed opposizione perché venga bocciato l’emendamento leghista al decreto legge Milleproroghe che prevede lo slittamento a giugno del pagamento delle quote latte. Accoglierlo non sarebbe né legale né etico: le leggi vanno rispettate”; singolare dicevo perché dovrebbe essere superfluo e finanche offensivo il richiamo ai parlamentari affinché rispettino le leggi, visto che ne dovrebbero essere gli estensori!
Rimane l’ultima amara considerazione e cioè che il tutto si svolge lucrando sulle spalle dei moltissimi agricoltori onesti che, tra grandi sacrifici, continuano a portare avanti la loro opera in questo settore fondamentale per l’economia nazionale e nei fatti spesso dimenticato o quanto meno sottovalutato.
“Riceviamo e pubblichiamo” di Roberto Dal Pan
ADESSO BASTA!!!! E’ ora di smetterla di andare in giro a raccontare falsita’ sulla storia delle QUOTE LATTE!!! Sono un’allevatore e per questo conosco bene la situazione e so’ benissimo che la conoscete bene anche voi, ma fate finta di niente andando a raccontare a destra e a manca che i Cobas hanno torto e sono tutti dei criminali perche’ non hanno rispettato le quote latte imposte dall’europa facendo i furbi!!! No cari miei, i FURBI SONO BEN ALTRI E VOI LOSAPETE BENE ANCHE SE FATE FINTA DI NO!!CHI STATE COPRENDO? PERCHE NON RACCONTATE LA VERITA’ AI CITTADINI?? PERCHE’ NON GLI DITE CHE L’ITALIA NON HA MAI E RIPETO MAI SUPERATO LA QUOTA ASSEGNATA??!!!E si perche’ molti forse non sanno, visto la campagna mediatica che state facendo contro i veri ONESTI, che sono state fatte VARIE INDAGINI SULLA QUESTIONE CHE HANNO PORTATO ALLA LUCE CLAMOROSE TRUFFE NEL SISTEMA AI DANNI DI NOI PRODUTTORI E DELLO STATO ITALIANO!! sI PERCHE I CARABINIERI HANNO SCOPERTO CHE IL LATTE NON E’ MAI STATO PRODOTTO IN QUANTO NON ESISTEVANO I CAPI SUFFICIENTI PER PRODURLO!! ESISTEVANO SOLO SULLA CARTA, VACCHE CHE VIVEVANO FINO A 80 ANNI PER COPRIRE LATTE PROVENIENTE DALL’ESTERO E PER PRENDERE CONTRIBUTI PAC NON DOVUTI!!! VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!E’ UNA VERGOGNA METTERE ALLA GOGNA CHI NON CENTRA FACENDO PAGARE MULTE INGIUSTE!!!QUESTA E’ UN’ESTORSIONE BELLA E BUONA!!! CI SONO DOCUMENTI CHE CONFERMANO TUTTO QUESTO E PER CHI VOLESSE PERDERE UN’PO’ DEL SUO TEMPO PUO’ ANDARSELI A VEDERE SUL QUESTO SITO http://www.wikimilk.com/ c’e’ pure un video della conferenza tenutasi ad inizio aprile a Mantova che riassume il tutto!! Guardatela vi chiarira’ molte cose!!! La verita’ prima o poi viene a galla!!!
e infatti, sig. Andre, se avesse letto bene l’articolo avrebbe visto che si parla di “poche diecine” di truffatori….
in pratica, come ha detto la stessa coldiretti e noi abbiamo scritto anche in questo articolo: https://www.pierferdinandocasini.it/2010/07/15/quote-latte-la-multa-di-pochi-che-paghiamo-tutti-leganord-u/ si tratta di pochi allevatori che, rispetto alal stragrande amggioranza di allevatori onesti, hanno violato le quote latte facendo poi ricadere la multa su tutta l’italia.
vorrei anche sottolineare quanto riportato recentemente da agronotizie: http://agronotizie.imagelinenetwork.com/zootecnia/2012/03/15/quote-latte-e-multe-ci-risiamo-15258.cfm