Italia.it è online ma le polemiche continuano
Il portale per promuovere il turismo italiano è online: Italia.it è operativo da ieri, con una versione in molte lingue, una rivista da sfogliare online e un focus sulle bellezze dell’Abruzzo. Il ministro ha specificato che si tratta di una versione beta, una sorta di spot che prepara la strada al portale definitivo che sarà attivo entro la fine dell’anno, ma l’attenzione è tanta, soprattutto da parte delle amministrazioni locali e della Rete.
E proprio dalla Rete vengono le principali critiche e i primi suggerimenti di “correzione del tiro”. Particolarmente attivi in queste ore gli utenti del social network Friendfeed che hanno creato uno spazio apposito per discutere in dettaglio di italia.it, e già promettono proposte e un documento.
Le polemiche erano partite già dalla presentazione del logo, avvenuta un mese fa. In quell’occasione abbiamo segnalato le opinioni provenienti dalla Rete e dato spazio a una proposta di una giovane commentatrice: la realizzazione di un bando pubblico per la scelta del logo rivolto a giovani grafici.
“Tenga presente che i giovani non hanno quasi mai i requisiti tecnico/economici per accedere ai bandi pubblici ma hanno un grande talento innovativo che deve essere valorizzato!
Si batta per un vero cambiamento: la trasparenza.”scriveva la nostra commentatrice.
I suggerimenti dei cittadini e potenziali utenti di italia.it potrebbero rivelarsi utili, l’ascolto potrebbe essere una scelta vincente per la promozione del nostro Paese nel mondo.
Ho letto parecchi commenti sull’argomento, ma quasi tutti si riferiscono o al costo dell’operazione in sé, oppure a problemi connessi all’accesso al sito web. Io invece mi chiedo: avevamo proprio necessità di istituire il Ministero del Turismo, sebbene senza portafoglio? Le risorse che ormai sono state stanziate in bilancio a questo scopo forse, a monte, potevano essere finalizzate diversamente! Ed il ministro Brambilla che cosa ha fatto da che è stata nominata? Serve all’Italia? Servirà all’Italia? Ai posteri l’ardua sentenza.
L’idea di Italia.it è validissima.. Peccato che la sua realizzazione è stata molto meno brillante!
Infatti sono stati sprecati milioni e milioni di euro, soldi andati in fumo! Oggi riapre (o quasi) il nuovo Italia.it .
Ma se io fossi una turista, non sarei attratta minimamente dall’Italia presentata dal portale! Una grafica sciapa, un logo tutt’altro che entusiasmante.. Se questa è l’Italia!
Speriamo che si riesca a dare blillantezza a questo portale, quella che è mancata per troppo tempo..Speriamo che si dia più spazio a giovani grafici pieni di brio e fantasia, piuttosto che a persone con una mente troppo ferma per disegnare un’ Italia reale:un’ Italia viva.
Marta
Novità!! Come se non bastasse, alla grafica quantomeno discutibili, si aggiungono gli strafalcioni geografici!! Guardate qui:
http://www.pocacola.com/2009/07/17/italia-it-cominciamo-bene/
Questo portale è stato realizzato alla perfezione..!
Marta
Promuovere il turismo in italia è importante, soprattutto la fase calante degli ultimi anni. Sinceramente il logo Italia.it non è entusismante e il progetto di promozione non si deve fermare a un sito internet.
Ma perchè anzichè spendere soldi per un sito italia.it che altro non fa che promozione turistica, non si sperimentano delle formule di attrazione del turismo estero, di concerto con gli operatori di settore?!?!?!?Che ne so…Per ogni straniero in Italia per più di 5 gg un riconoscimento di x euro al tour operator che lo ha portato, il quale ne rigira una parte all’agenzia!!!
italia.it è solo un altro cartellone pubblicitario dove Berlusconi puo’ stampare la sua faccia in prima pagina