postato il 30 Gennaio 2010 | in "Giustizia, Politica"

Giustizia, lavorare tutti insieme per una grande riforma

Lavoriamo tutti assieme per una grande riforma della giustizia, il tema della durata dei processi e della certezza della pena è fondamentale per tutti i cittadini italiani. E’ bene rimuovere dal campo le questione personali che riguardano il Presidente del Consiglio, affrontare il legittimo impedimento.
Questo è un appello che vorrei lanciare all’altra opposizione, quella del Pd, che deve emanciparsi dal giustizialismo di Di Pietro, che deve affrontare i rapporti tra politica e magistratura. Ed è anche un appello che faccio al governo: evitiamo di caricare nel treno del legittimo impedimento troppi vagoni che lo farebbero deragliare.
La riforma della giustizia non è un problema che pone Berlusconi e che può essere liquidato come tale dall’opposizione. Dire questo vuol dire non capire che il Paese ha bisogno di una riforma, e ha bisogno anche di un nuovo equilibrio tra potere giudiziario e potere legislativo.

Pier Ferdinando

9 Commenti
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giuseppe
giuseppe
14 anni fa

perchè non ti preoccupi di togliere dal parlamento e dal tuo partito uomini come cuffaro al posto di modificare i processi?

Redazione
Redazione
14 anni fa

@Giuseppe
Cuffaro si è dimesso doverosamente prima da governatore della Regione e ora da ogni incarico di partito. Ha accolto la sentenza rispettandola.
C’è ancora un grado di giudizio e continuiamo ad avere fiducia nella magistratura.

Redazione

pasquale daniele
pasquale daniele
14 anni fa

Rispetto tutte le opinioni ma suona grave ed inquietante in un momento come questo accodarsi ai desideri di impunità della berlusconi’s gang. Mi dispiace ma non é possibile condividere tali affermazioni. Che ci sia un bisogno urgente di rivedere ed equilibrare i rapporti tra i poteri dello Stato é innegabile. Fare da sponda e giustificare il quotidiano attacco alla magistratura in atto é un altro conto. I signori in questione si facciano processare e diano conto alla legge (che fino a qualche giorno fa era uguale per tutti) come ogni cittadino. Avallare la tesi che ci sia un complotto dei magistrati, imponendo una revisione dei ruoli in questo grave momento, é un crimine contro i cittadini. Eliminiamo prima il conflitto di interessi che blocca lo sviluppo della nostra democrazia e poi, democraticamente, mettiamo mani alle riforme.

Francesco
Francesco
14 anni fa

La riforma della giustizia serve ed è urgente,
il leggittimo impedimento del Presidente del Consiglio serve a garantire che chi è stato votato governi il paese.
Gli elettori sapevano dei problemi giudiziari che aveva Berlusconi, ma lo hanno votato e lo rivoteranno lo stesso.
La legge deve essere uguale per tutti, ma quando c’è di mezzo l’interesse dell’Italia ad essere governata, questa diventa una priorità. Per ipotesi Immaginiamo un presidente del Consiglio, che non sia Berlusconi, e che alla fine dei processi, questo sig. X, viene assolto, dopo che per anni preso dai suoi problemi, non ha potuto governare il paese, compito al quale era stato chiamato, vi sembra logico? E’ più logico sospendere i processi, e lasciarlo governare serenamente, per il bene della nazzione, si suppone.
Tantopiù che la presunzione di innocenza fino all’ultimo grado di giudizio vale per tutti.
Noi non abbiamo mai avvallato la tesi della persecuzione dei magistrati. Anzi abbiamo sempre avuto grande rispetto per la giustizia. Sono altri quelli che sparano a zero sulle istituzioni dello stato. Adesso la possibilità di una riforma seria della giustizia ci sarebbe, e con l’approvazione del legittimo impedimento, si toglierebbe anche alla Pdl la tentazione di intorbidire le acque per cercare di sottrarre Berlusconi ai giudici.
Quando si parla di riequilibrio dei poteri dello Stato, significa appunto tutelare il primato della volontà degli elettori, ed il superiore interesse della nazione, non l’impunità.

pasquale daniele
pasquale daniele
14 anni fa

CARO FRANCESCO, QUELLO CHE SCRIVI E’ ILLOGICO.
VOGLIO SEGUIRE IL TUO GIOCO E QUINDI IMMAGINIAMO UNA SITUAZIONE DIVERSA.
IL POPOLO, INGANNATO DA UNA CAMPAGNA MEDIATICA SENZA PRECEDENTI, HA SCELTO IL SUO PREMIER. INTANTO PERò IL SIGNOR Y E’ UN MASCALZONE PATENTATO CHE E’ INCAPACE DI GOVERNARE CON SENNO ED ONESTà E, VISTO IL LEGITTIMO IMPEDIMENTO, NESSUUNO PUò ACCUSARLO DI CONTINUARE A PERSEGUIRE I SUOI INTERESSI IN CONTRASTO CON QUELLI PUBBLICI. CHE FACCIAMO? LO LASCIAMO CONTINUARE A SACCHEGGIARE LA PUBBLICA FINANZA, AD ARRICCHIRSI INDEBITAMENTE, A RAPPRESENTARE IL NOSTRO PAESE NEI CONSESSI INTERNAZIONALI TRA I GHIGNI DIVERTITI DEGLI ALTRI PREMIER? EPPOI, PERCHè MAI LA GIUSTIZIA DOVREBBE ESSERE UGUALE PER TUTTI NOI E CARTA STRACCIA PER IL PRIVILEGIATO DI TURNO ?

Fernando Miele
14 anni fa

abbiamo atteso più di cinque anni per un campiamento di una politica , o meglio tentare di non rafforzare l’arroganza del governo attuale .
Siamo sicuri che qualche poltroncina alla regione Lazio vi agevola per il futuro. Berlusconi cos’ha di diverso ad un cittadino comune per non rientrare in una riforma anche rapida della giustizia? Siamo certi che le colpe dei cumuli di processi non risolti da decenni siano esclusivamente della magistratura o di chi governa non effetuando controlli?
Mi auguro che questa rimonda di punti dell’UDC dal 3 al 6 % con queste alleanze con il PDL non torni al punto di partenza . Auguri

Gianluca Enzo
Gianluca Enzo
14 anni fa

@Fernando Miele, l’UDC sta decidendo le sue alleanze senza sudditanza, si allea dove ritiene il caso, con chi ritiene il caso.
PD e PDL sono solo due comitati elettorali

alberto.m
alberto.m
14 anni fa

VA BENE “IL PROCESSO BREVE” MA NON PUO AVERE VALORE RETROATTIVO. NON è GIUSTO PER LE VITTIME,NE PER LE FAMIGLIE DELLE VITTIME CHE VEDRANNO MOLTI PROCESSI ESSERE PRESCRITTI!!

Francesco
Francesco
14 anni fa

@pasquale daniele
CARO Pasquale Daniele, capisco che la realtà è brutta, soprattutto se non si è avuto modo di conoscerla negli aspetti più sgradevoli, IL POPOLO, italiano è sovrano, e capace di intendere e di volere, veramente pensi che non si sia reso conto che Berlusconi, non è uno stinco di santo, perseguitato dai giudici cattivi e malvagi?Certamente i mezzi mediatici, influenzano molto l’opinione pubblica, sia nel rendere buoni loro, che nello screditare gli avversari.
Ti posso assicurare che se, nonostante tutto viene votato, è perchè ritenuto dagli elettori, il minore dei mali. Di fronte ad una scelta bipolare, senza alternative, gli elettori hanno scelto Berlusconi. Di questo prendiamone atto, e rispettiamo il voto degli elettori. IL LEGITTIMO IMPEDIMENTO, non significa che NESSUNO PUò ACCUSARLO, NON E’ IMPUNITA’, E’ SOLO SOSPENSIONE DEI PROCESSI E DEI TEMPI DI PRESCRIZIONE. PER QUANTO RIGUARDA IL PERSEGUIRE I SUOI INTERESSI IN CONTRASTO CON QUELLI PUBBLICI, CREDIMI CHE SE DAVVERO VORRESTI BLOCCARE TUTTI COLORO CHE LO FANNO, NE RESTEREBBERO BEN POCHI IN PARLAMENTO.
E’ MEGLIO SOSPENDERE I PROCESSI DI BERLUSCONI, SENZA CHE DECORRANO I TERMINI DI PRESCRIZIONE, PER RIPRENDERLI ALLA FINE DEL MANDATO COME CAPO DEL GOVERNO, PIUTTOSTO CHE ANNULLARE MIGLIAIA DI PROCESSI, PER CANCELLARE ANCHE QUELLI DI BERLUSCONI.



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