Berlusconi fa leggi per sé e poi accusa giudici e Colle
Berlusconi prova a fare una riforma della giustizia inseguito dai suoi processi e con provvedimenti ad personam e poi se la prende con i magistrati e Napolitano.
Anche gli studenti in giurisprudenza sanno che chi vince le elezioni non e’ il padrone. Le leggi, per essere e diventare tali, devono avere in se’ i requisiti della legittimità.
Berlusconi sta a Palazzo Chigi ma tutti sanno che non sta governando. Da una parte parla dei gay, poi contro la scuola pubblica, fa propaganda come se fosse il leader dell’opposizione.
Lui dovrebbe risolvere i problemi, non fare spot su cose che egli stesso avrebbe dovuto fare. Questo piazzismo di ritorno e’ inutile per il Paese.
Pier Ferdinando
Casini (UDC): Berlusconi, chi vince elezioni non è padrone del Paese –
TG1 28.02.2011
[VIDEO]–> http://www.youtube.com/watch?v=lpGHBAUeRwI
Le esternazioni “improvvisate” del premier, come dice bene il post, hanno il solo scopo di polarizzare sul suo nome il voto elettorale “a prescindere” dalla insufficiente ed ora stagnante azione di governo. Le adunate antiberlusconiste radicalizzano lo scontro ma non danno risposte politiche al Paese. I sondaggi dicono che il nuovo polo è determinante per la vittoria elettorale e (da solo con l’attuale legge) per la maggioranza al Senato. Una forza politica che spero sia usata senza tentennamenti o tatticismi al servizio di tutti gli italiani.
onorevole Casini, l’ho vista a Ballarò ieri sera e devo dire che, come sempre , il suo modo di esprimersi e di controbattere in questi programmi è educato, rispettoso e molto piacevole.
Continui così( lo stesso devo dire dell’onor. Tabacci!).
Sarà un cammino lungo e in salita, ma alla fine questo modo di dialogare in politica sarà vincente e convincente
“B. fa leggi per sé… e tu contribuisci a fargliele fare!
Casini, eri tra gli assenti alla votazione del “milleproroghe”!
E poi vai sbandierando che B. bisogna batterlo nell’aula parlamentare e non in quella del tribunale.