postato il 17 Ottobre 2012 | in "Politica"

Avanti con Monti verso gli Stati Uniti d’Europa

Dopo anni di colpevoli ritardi finalmente siamo tornati al centro della scena europea grazie a Monti, che noi abbiamo voluto e che siamo impegnati a sostenere non solo oggi ma anche domani. Le riforme messe in campo dal governo, dolorose ma indispensabili, sono una condizione irrinunciabile per riacquistare il rispetto in Europa e contribuire alla scelte decisive che vanno fatte.
Troppe volte i politici nazionali, per non assumersi responsabilità del proprio governo, hanno scaricato sull’Europa la scelta di imporre ai cittadini politiche di sacrifici. Ma se oggi l’Europa si ferma è perduta. Bisogna andare avanti a grandi passi verso la federazione degli Stati uniti d’Europa, solo così si potranno battere i populismi, la demagogia e gli estremismi, compresa l’antipolitica.

Pier Ferdinando

32 Commenti
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12 anni fa

[…] Fonte: Pierferdinando Casini.it […]

Francesco
Francesco
12 anni fa

Magari, si riuscisse ad attuare in tempi brevi anche l’unione politica in Europa! Per l’Italia, sarebbe una liberazione, dalle tante italiche cattive abitudini e da un modo scellerato di fare politica.
Purtroppo nell’ attesa, ci aspettano altre illusioni, ci toccano altri anni buttati, milioni di vite sprecate, vissute malissimo, sull’orlo della disperazione, opportunità di rinascita perse, ed amenità del genere. Perchè i nostri problemi, possono solo aumentare e non diminuire, se non miglioriamo la collaborazione politica trasversale. Nemmeno se i grillini prendessero la maggioranza, sarebbe solo l’ennesima, pericolosa avventura, dietro il pifferaio magico di turno.

guido
guido
12 anni fa

si francesco, ma dato che peggio non potrà andare magari sarebbe opportuno che ci potessero provare. Agli italiani la possibilità di scegliere… L’unione politica dell’europa non ha senso, visto le enormi disparità che esistono. Tra l’altro pure quella economica (o meglio monetaria) si sta rilevando ora un fallimento di immani proporzioni e di cui nessuno è in grado di prevedere gli sbocchi e dove si andrà a finire di questo passo (pessimo). Continui ricatti ai più deboli da parte del governo fascista-massonico dei banchieri modiali, che hanno mandato avanti da noi monti, fornero, passera, etc…. come pure hanno fatto in grecia con i loro uomini e i risultati sono evidenti, acnhe se giornali e tv li nascondono il più possibile. Sono arrivati, ad esempio, ad autorizzare la vendita dei medicinali scaduti, mentre i capitali in Svizzera dei veri evasori non si toccano, come peraltro quelli degli italiani ladri che hanno riepito le banche elvetiche di soldi sottratti ilegalmente al fisco.

Stefano Tassinari
Stefano Tassinari
12 anni fa

Casini non ha sbagliato niente per almeno due anni. Per conto mio è stato di gran lunga il number one.
Poi ha fatto qualche errore di troppo a difendere a spada tratta la politica di DESTRA-DESTRA di Monti (… ma è stato obbligato). Quando scrivo DESTRA-DESTRA intendo che Monti ha colpito miratamente la middleclass per salvare i ricconi.
In questo caso specifico trovo che commetta un grossissimo errore: perchè l’Europa che ci ricatta è pericolosa come un’anaconda, perchè è l’Europa dei banchieri e dei ricconi, perchè è l’Europa teutonica, perchè l’Europa tenta in tutti i modi di massacrare la middleclass per salvare i ricconi, perchè l’Europa tenterà di togliere poteri all’Italia (e in quel caso si andrà verso la dittatura).

citoyenne
citoyenne
12 anni fa

Buongiorno, presidente

Non voglio commentare le sue parole, questa notte (sono le 4,15).
Ma vorrei porre l’accento, se lei non è ancora a conoscenza, sui lamenti di un suo compartitario:

“Per Mario Tassone 6800 euro di vitalizio sono troppo pochi

Il deputato Udc: “Sa quanto prendono gli amministratori Enel? Vorrei avere l’indennità di un direttore di giornale””

Perchè non fate una colletta per il vostro “povero” deputato?

A fronte di questa notizia ce n’è un’altra:

“Roma, disoccupato e padre di sei figli si dà fuoco davanti al Quirinale
Romeno, 55 anni e con gravi problemi economici. Florin Damian aveva scritto a Napolitano e dagli uffici del presidente era stata spedita una risposta e una segnalazione ai servizi sociali di Torino perché l’uomo fosse aiutato. L’evoluzione delle condizioni dell’uomo viene seguita dal capo dello Stato”

Chissà, forse per quest’uomo, tra qualche settimana, non ci sarà più bisogno di alcuna colletta.
Una buona giornata, presidente.
Una citoyenne

Manuel
Manuel
12 anni fa

@guido

Vorrei solo ricordarti cosa diceva un gigante come Einaudi a proposito di chi esportava i capitali all’estero:

“Gli espor­tatori illegali di capitale sono benefattori della Patria, perché i capitali scappano quando i governi dissennati e spendaccio­ni li dilapidano, e allora portandoli altro­ve li salvano dallo scempio e li preservano per una futura utilizzazione, quando sarà tornato il buon senso”.
Ora, sbaglio o L’on.Casini ha più volte affermato di nutrire grande stima per la figura di Luigi Einaudi?

anna giunchi
12 anni fa

Verso gli Stati Uniti d’Europa…Necessari a questo punto certi passaggi: 1)Fare passi avanti nella politica estera e di sicurezza comune, senza la quale la moneta unica e’ indifendibile.
2)Unificare le politiche di giustizia, lavoro, fiscalita’, ecc.
3)Cominciare a fare muro contro massicce interferenze USA che cercano di rallentare il processo di unificazione europea.

cittadino
cittadino
12 anni fa

Premesso che l’ on. Mario Tassone ha perso una buona occasione per starsene zitto, vista la situazione della popolazione in Italia, credo che anche chi raffronta il vitalizio del suddetto con la estrema difficoltà di un disoccupato rumeno ha perso una buona occasione per non fare lo stesso paragone con il reddito del suo commovimentista Beppe Grillo (nel 2005 si trattava di oltre 4 milioni di euro= a 8 MILIARDI DI LIRE!). Di certo ci sarà molto utile un barzellettiere vaff……lista per tirarci su il morale quando avremo, oltre alla tasca, anche la pancia vuota. Cittadino

Manuel
Manuel
12 anni fa

@cittadino

Paragone che non centra assolutamente nulla.Grillo, a differenza di Tassone non vive di soldi pubblici.

Patrizia
12 anni fa

Il 12 di questo mese è stato assegnato all’Unione Europea il premio nobel della pace 2012, con queste parole:” per oltre sei decadi essa ha contribuito all’avanzamento della pace e alla
Riconciliazione, alla democrazia e ai diritti umani in Europa”.
Si è vero questo vecchio nostro continente vive oggi un periodo drammatico, molto drammatico, non ci saranno guerre, ma sono numerosi gli scontri sociali in diversi paesi europei, la crisi, le politiche di austerità vengono vissute drammaticamente sulla nostra pelle, e quello che più ci strazia sulla pelle delle nuove generazioni, tra l’altro il riaffacciarsi come dice anche lei, di movimenti di populismo, di nazionalismi e perfino xenofobi rendono sempre più difficile il percorso di una grande unione Europea, ma questo premio, ci giunge come un piccolo arcobaleno di speranza.
Noi per primi dobbiamo comprendere che l’Europa unita ha dato la possibilità a milioni di uomini e donne di vivere senza le guerre, guerre che ancora oggi seminano in molti paesi del mondo morte e devastazione.
Ora tocca ai nostri governanti meritarsi questo nobel per la pace, i cittadini europei si aspettano politiche coerenti per uno sviluppo più giusto, più lotta alla povertà, più equità sociale.
Se nelle menti di chi ha voluto l’ unione eruropea c’era fondamentalmente, la costruzione di una pace duratura e subito dopo uno scambio commerciale attraverso la libera circolazione delle merci, ora credo sia arrivato il momento della nascita di una grande repubblica federale europea in cui ogni Stato possa mantenere la propria autonomia ma eleggere un unico Presidente che rappresenti tutti e che abbia potere decisionale sulle questioni comuni. Così come è natal’unione monetaria europea, oggi non riesce più a salvaguardare il mercato comunitario, e le economie dei singoli stati.
Monti sicuramente si è sempre mosso in questa direzione, come tra l’altro si sono sempre mossi i fondatori dell’unione Europea, come Adenaur, Bech, Beyen,De Gasperi, Schuman, personaggi che hanno sempre saputo guardare oltre, ora spetta a voi politici tutti, muoversi senza esitazione e con determinazione in questa direzione. Buon lavoro, Patrizia.

Gattestro
12 anni fa

Buonasera Presidente

condivido in larga parte quanto lei sostiene nel suo post di oggi. Mi piacerebbe però che il governo Monti, e se fosse possibile anche quello venturo, una volta rastrellata la liquidità pescando nelle tasche dei soliti noti (cioè i cittadini onesti), cominciasse a mettere mano a riforme strutturali che possano recuperare quella ingente massa di risorse drenate al fisco dal malaffare, dall’evasione fiscale e dalle attività illecite.
Il ddl anticorruzione mi pare il primo passo nella giusta direzione. Spero che non resti una cattedrale nel deserto.

Per quel che riguarda l’on. Tassone (di cui l’intervista completa si può trovare qui: http://www.youtube.com/watch?v=KXG0DmA3YqE&feature=player_detailpage) mi pare di oggi la notizia che si è dimesso da vice capogruppo dell’Udc alla Camera.
Dopo un brutto scivolone, una mossa che gli restituisce (almeno ai miei occhi) un minimo di dignità.

Cordiali saluti

citoyenne
citoyenne
12 anni fa

Buongiorno
Buongiorno

Ecco il promo de “l’infedele” (non quello di una qualsiasi citoyenne!):

“Macchè, non si sono mica dimessi i consiglieri della Lombardia: Nel dopo Formigoni si scontrano ciellini e leghisti ma non s’intravede ancora una futura destra del Nord. E’ il caos della politica, come in Sicilia dove si vota all’ombra di un altro Lombardo ma l’unico vincitore previsto è arrivato dal mare. Lunedì L’Infedele siculo-lombardo in cerca della buona politica che non c’è.”

Mi pare di capire che il giornalista punti il dito verso la “politica che non c’è”, motivo per cui chi si avvantaggia è l’uomo “arrivato dal mare”.
E perchè non c’è più la politica? Forse perchè i terzultimi, i penultimi e gli ultimi scandali hanno fatto disamorare il popolo? Forse perchè la truffaldina politica fatta ai danni dei cittadini ha tolto qualsiasi credibilità all’altra decana Politica (quella dei De Gasperi, dei De Nicola)?
E non si pensi che è un problema dell’ultima ora! Questa è un’insofferenza che da anni cova sotto la cenere, trasformandosi anche in acredine, in rancore, ecc. perchè, mentre la classe politica continuava ad arricchirsi, arraffando a piene mani dai contributi della gente onesta, i cittadini vedevano le proprie misere entrate calare nella capacità di sopravvivenza.
Certo Grillo, come tanti altri, ha entrate notevoli rispetto ai politici, come di contro ci conferma lo stesso Lerner quando parla della sua dichiarazione dei redditi. C’è una piccola lapalissiana differenza: i politici hanno chiesto voti ai cittadini e ne hanno approfittato per arricchirsi, gli altri, i vari Lerner e i vari Grillo, se li sono guadagnati i loro soldini, alcuni con il giornalismo (nella fattispecie di Lerner), Grillo con i suoi spettacoli dove la gente andava volontariamente pagando il biglietto.
Paragonare i primi a tutti gli altri è come “acchianari i mura lisci”, come si usa dire dalle nostre parti!
Comunque, malgrado le difese ad oltranza esternate dai sostenitori, ora pare che anche Monti dichiari che sicuramente ha fatto degli errori. L’ultima grande riforma sulla corruzione pare che venga giudicata, da chi se ne intende, come un colabrodo. E’ stata ideata forse, con l’aiuto della solita vecchia stantia politica, per fregare ed imbavagliare i cittadini?
Una citoyenne

Francesco
Francesco
12 anni fa

@citoyenne, definire il provvedimento anti corruzione “colabrodo” significa essere fin troppo buoni. Personalmente non ritengo che possa avere una reale efficacia nella lotta alla corruzione, non contiene norme che rendono intrinsecamente più difficile la corruzione, il presidente Casini dice guardatelo mezzo pieno il bicchiere, e non mezzo vuoto. Magari fosse mezzo pieno! Tanto è ciò che questo parlamento ha concesso al governo. Però è anche vero ciò che afferma Monti: “Non mi risulta che governi, anche di colore opposto a quello che ci ha preceduto, abbiano realizzato provvedimenti più esemplari di questo”. “Lo considero un passo avanti, facile da criticare oggi in quanto non perfetto, ma sul quale credo che anche coloro che lo criticano non avrebbero scommesso un centesimo di vederlo tradotto in legge” .
Chi spiegherà ai cittadini italiani, perchè il parlamento non vuole eradicare la corruzione? E’ l’ennesima conferma che la situazione và azzerata, lo spirito collaborativo che ha reso possibile il governo Monti, si è molto affievolito, e tutti corrono per vincere, o almeno per salvare la “personale” poltrona, lo spettacolo è indecente, se si continua così, (e così o peggio continueranno) si mette male per davvero.

Stefano Tassinari
Stefano Tassinari
12 anni fa

Così come a sinistra iniziano a scoprire il giochetto di Renzi (liberista di destra) per far perdere la sinistra (che tutti hanno il terrore che governi), nello stesso modo ci siamo ormai accorti del giochetto del governo che fa finta di andare da una parte ma tutela i soliti.
Un pò come la Chiesa che fa finta di essere dalla parte dei poveri e invece sotto sotto difende i ricchi.
Ma nonostante tutto, nonostante l’establishment stia mettendo i bastoni fra le ruote alla sinistra (vincitore ovvio delle elezioni) questo giro, mi sbaglierò, ma se Monti & co. continuano così … voteremo tutti per Vendola o Renzi.
In conclusione .. o questi 6 mesi dal governo (e chi lo appoggia, cioè l’Udc) arriva un messaggio poderoso contro evasori, corrotti e super-ricchi oppure si cancella l’agenda di destra Monti fintamente equa e tutto il resto compreso il centro nel quale ho creduto per un bel pò di anni.

cittadino
cittadino
12 anni fa

Altro che “acchianari i mura lisci”, qui le mura della nostra società che ancora non sono crollate sono gravemente lesionate e se non chiamiamo per la ricostruzione ed il restauro architetti e muratori professionali, competenti ed onesti finiamo tutti sotto le macerie. Come si può pensare di affidare una fase così difficile da gestire, come lo è la guida di un Paese di oltre 60 milioni di persone in profonda crisi, a personaggi populisti che nella vita, oltre a danni alle persone, non hanno fatto altro che raccontare barzellette e mandare a quel paese chi la pensa in maniera diversa ? Sarebbe come chiamare al timone di una nave in difficoltà in mezzo ad una tempesta magari Mina perché è una bravissima cantante ( il solo fatto che lei si proponesse e poi accettasse un incarico così lontano dalle sue competenze rivelerebbe il suo più totale grado di irresponsabilità insieme a quello di chi sponsorizzasse una tale soluzione). Cittadino

Stefano Tassinari
Stefano Tassinari
12 anni fa

@cittadino, di Grillo & co. mi fido zero, ma spero convenga che in questa situazione paradossale non ci ha portato Lui, bensì la maggior parte dei politici degli ultimi 20 anni. Inoltre come dimenticarsi del fatto che tutti gli economisti hanno sbagliato di grosso e i manager hanno fallito. La fase è delicatissima è vero.. ma chi sarebbero gli architetti e muratori professionali… qualche parruccone di Bruxelles o Berlino che ci ha messo in questa situazione oppure qualcuna delle nostre eminenze grigie che ci hanno legato come salami all’Euro facendoci credere che era un affare quando era un cappio al collo?

citoyenne
citoyenne
12 anni fa

Buonasera

Comincio a pensare che nella testa di Monti & co. ci sia uno schema ben definito:
1) è chiaro che c’è una crisi planetaria creata ad hoc da banche, multinazionali, petrolieri, ecc.;
2) è chiaro che tutti i personaggi che stanno dietro a queste parole “anonime”, tendano ad allargare a dismisura il loro potere finanziario e, ob torto collo perchè non ne possono fare a meno, politico;
3) è chiaro che per realizzare i loro intenti abbiano bisogno di tutti i vari “faccendieri”, ivi compresi quelli politici;
4) è chiaro, per tornare alla politica/finanza nostrana,che Monti cerchi l’appoggio dei faccendieri politici (mi pare che lui venga dalla finanza, o sbaglio?) e che cerchi l’approvazione incondizionata degli altri Paesi, per trovare credito nel proprio Paese;
5) è chiaro che non sappia ancora che farsene di tutti questi perdenti posto, dei disoccupati, degli esodati, insomma di tutta questa zavorra che lo appesantisce nel suo camminare spedito, senza guardarsi a destra e a manca….
Allora che farsene della zavorra? Alcuni gli hanno già spianato il cammino ponendo fine alla propria vita, ma i più sono ancora là in attesa del miracolo. E allora che fare? (io penso che la risposta lui ce l’abbia, ma io non oso prevederla per non incorrere a censure).
Una citoyenne

cittadino
cittadino
12 anni fa

@Stefano Tassinari, come in ogni situazione c’ è il pro e il contro: se l’ euro per lei è un cappio al collo, dovrà convenire che quando la svalutazione della lira era a due cifre annue come i tassi dei mutui non è che di cappi per i ceti medio bassi non ci fossero. Comunque oggi la situazione è quella che è e credo che non ci siano sulla piazza personaggi politici più adatti di Monti e dei suoi ministri per portarci fuori dalla crisi. Cittadino.

.jr
.jr
12 anni fa

Il problema è l’autoreferenzialità, nel senso dell’incompletezza (vedi teoremi di incompletezza): per questo si finisce a considerare valida la finanza virtuale dando 1000 miliardi di euro alle banche sottraendoli alla gente. Per questo Monti fallirà. Le banche hanno trasformato in affare una debacle da loro stesse organizzata ed i politici, tutti, hanno fatto si che si desse tanto denaro alle banche che se fosse stato dato alla gente avremmo risolto il problema della fame nel mondo. Senza una visione “non contraddittoria” della realtà, dell’economia e della stessa scienza oltre naturalmente alle teorie economiche si finisce inevitabilmente per giudicare bene ciò che è male e male ciò che e bene. Per questo sono cadute le ideologie, sta cadendo la chiesa ed il suo contraddittorio dio metafisico, per questo cade la politica e l’economia. ps: La dimostrazione che l’aritmetica è contraddittoria risale al 1931.

citoyenne
citoyenne
12 anni fa

Buongiorno

Lungi dal vedere il bicchiere mezzo pieno, io lo vedo non solo mezzo vuoto ma anche opaco, proprio per non lasciar vedere a quale livello è giunto il liquido che contiene. Leggo da “l’ansa”:

“Monti: ‘Tra pochi mesi la ripresa. Non sprecare la fiducia’
Premier: ‘Sventati i malefici, tocchiamo benefici, ma ora serve sforzo perché nulla vada sprecato'”

Le parole che mi fanno vedere il bicchiere opaco e quasi vuoto sono:
“ora serve sforzo perchè nulla vada sprecato”. Qual è il significato vero di queste parole? Di quale sforzo parla il prof. Monti? e poichè il presidente Casini risulta essere un accanito sostenitore del prof. potrebbe chiedere, per poi spiegare a gente “ottusa” come me, a quale sforzo si riferisce il suo “venerato maestro”?
Una citoyenne

cittadino
cittadino
12 anni fa

“HO PAURA”. Questa è l’ affermazione che l’ affidabilissimo Grillo ha fatto ai microfoni del TG spiegando che la gente che lo segue vede in lui una sorta di messia che può risolvere problemi come la disoccupazione e la povertà, sconfiggere le mafie, la corruzione e il malaffare, far funzionare la macchina della pubblica amministrazione, risolvere i problemi dell’ energia e dello smaltimento dei rifiuti e così via. Ma lui, dopo i roboanti comizi, alla gente che gli pone tutte queste domande risponde che è spaventato dal carico che gli viene posto sulle spalle, che sono le persone stesse che si debbono impegnare in prima persona per cambiare se stesse e poi la società, che non è una persona sola al comando che è in grado di risolvere la crisi (LA SCOPERTA DELL’ ACQUA CALDA). Le leggi finanziarie le dovremmo scrivere via rete? Su proposte di commercianti, artigiani, medici, insegnanti, studenti, operai, dirigenti, impiegati, cantanti, attori, industriali, disoccupati, pensionati, religiosi, bidelli, bancari, agricoltori,santi, poeti e navigatori? Chi dovrebbe fare la sintesi e tradurre in norme milioni di istanze a tutela di interessi naturalmente contrapposti fra loro? L’ ispiratore della teoria del governo via rete ammette praticamente di non esserne in grado e scarica la responsabilità di trovare la via giusta proprio su chi si rivolge a lui per la risoluzione dei propri problemi. Sarebbe come se il direttore d’ orchestra chiedesse agli orchestrali indicazioni per dirigere un concerto durante l’ esecuzione magari in mondovisione! O come se il capitano della nave chiedesse, non dico all’ equipaggio, ma addirittura ai passeggeri da che parte girare il timone! E’ fin troppo facile immaginare quale sinfonia uscirebbe da una simile orchestra o dove finirebbe la rotta stabilita da un simile capitano! Presidente Casini, la politica responsabile deve rappresentare ai cittadini quale sia il reale pericolo cui il Paese sta andando incontro se, a come dicono alcuni sondaggi, milioni di cittadini si lasciano incantare da pifferai magici e venditori di fumo del tutto inadeguati a governare uno stato di 60 milioni di persone che è fra le prime economie europee ma che oggi si trova ad affrontare una crisi profondissima resa ancora più grave per la congiuntura negativa che attanaglia tutto il mondo occidentale. E’ indispensabile che le forze politiche e della società civile responsabili escano allo scoperto e si propongano per governare INSIEME questo Paese che rischia davvero di finire nel baratro economico e sociale. Cittadino.

Attilio Biancalana
12 anni fa

Sorprende che un politico esperto ed attivo come l’on. Tassone abbia peccato di “imprudenza” parlando in “libertà” ed accettando il dialogo al telefono con un provocatore in cerca di scoop. Una gaffe, uno sfogo personale sono stati cinicamente trasformati in un caso nazionale, come espressione della protervia della casta. L’episodio serve solo a fare confusione non a discernere. Chi fa il proprio lavoro volentieri, con passione, con competenza dura nel tempo e questo principio vale anche nel mondo della politica. Chi ha un progetto, chi si batte per un progetto coerente, concreto ma soprattutto leale (“alla luce del sole”) di rinascita del Paese è sempre “giovane ed attuale”. Ce lo dimostra quotidianamente il Presidente Napolitano. Ma c’è di più se i problemi non vengono ben inquadrati, definiti è difficile rimediare alle negatività che presentano. E’ vero. I parlamentari eletti dal popolo italiano sono troppo numerosi, si sono dati troppi privilegi, sono esenti da controlli ma soprattutto non sono produttivi. Invece di fare le leggi firmano gli ordini del giorno. Ma questo è la conseguenza dell’antipolitica, della supponenza e della “guerra” politica della seconda repubblica. Seconda Repubblica che ha promesso mari e monti ed è naufragata negli scandali, nei privilegi ma soprattutto nell’impotenza. Antipolitica? “Errare humanum est perseverare autem diabolicum”.
Ah dimenticavavo…. “W gli Stati Uniti d’Europa”.

citoyenne
citoyenne
12 anni fa

Buongiorno

Anche ieri sera ho cercato di seguire Report. La Gabanelli è grande ma debbo anche ammettere che ogni puntata di report mi fa venire lo sfarfallio allo stomaco.
Come è possibile che tutti gli Italiani abbiano accettato il malaffare politico come un fatto tollerabile e solo quando qualcuno, come la Gabanelli, glielo mette sotto il naso? Come è possibile che tutte le lobby, politiche (quelle con maggiore colpa perchè chiedono voti) e non, abbiano perpetrato e continuato nel malaffare italiano, vita natural durante?
Può essere che se riuscissimo a recuperare tutto quel denaro “regalato” agli alti burocrati multi/incarico, ai manager di Stato multi/icarico, ai politici multi/incarico, forse potremmo risanare il bilancio di un’Italia allo sfascio? (mi ha fatto sorridere a denti stretti ieri la Fornero che affermava che personalmente era contraria ai pluri/incarichi, scordandosi che già la figlia ne ha due!)
Colpa di tutti gli Italiani? forse! perchè non hanno mai avuto gli attributi per scendere in piazza e innalzare le ghigliottine per questi mangiapane a tradimento!
Colpa della politica (non solo quella degli ultimi vent’anni, ma quella degli ultimi quarant’anni) che ha permesso che il malaffare crescesse a dismisura, continuando anche a nutrirlo per avvantaggiarsene?
Io non faccio alcuna differenza tra malaffare istituzionale e malaffare malavitoso: entrambi aspirano a distruggere il popolo solo per aumentare enormemente i loro proventi.
Per questo affermo che “tutti i movimenti” della società civile debbano farsi avanti perchè il popolo, pur consapevole che nè un giorno nè un anno nè una legislatura possano bastare per porre rimedio allo scempio creato in decenni di malaffare, non può più tollerare che queste “eminenze grige” continuino a perpetrarlo. Basta!
Una citoyenne

mario pezzati
mario pezzati
12 anni fa

@ citoyenne: senz aoffesa, ma dire che è colpa dei politici è la via semplice e facile per autoassolversi.
Chi è che li ha votati?
Berlusconi nel 2008, è piovuto dal cielo, ci è stato imposto, o è stato regolarmente votato?
La vicepresidente della regione della Liguria, tale Marilyn Fusco membro del partito IDV (partito che dovrebbe essere “pulito” per eccellenza) è inquisita per truffa, abuso di ufficio e violazione delle norme ambientali, mentre Fusco 8capogruppo IDV del lazio) è inquisito per truffa.
Affermare che un partito è pulito e un altro no, solo per partito preso non è logico e i casi sopra esposti (ricordiamo di quando Di Pietro tuonava contro i corrotti e diceva che il suo partito era pulitissimo???) lo dimostrano. Ci ricordiamo di quando la lega si lamentava dei politici romani e dicevano che loro erano “puri e duri”? Che none rano corrotti? E poi si viene a sapere del trota edella villa di bossi.
IN questo momento il movimento 5 stelle è “pulito”, ma lo è perchè non ha rappresentanti in politica. Quando inizierà ad avere i suoi eletti allora vedremo davvero se è in grado di mantenersi pulito, e soprattutto se è in grado di essere costruttivo (in questo momento piszzarotti, a parma, sta dimostrando che è facile criticare, molto meno governare) e se i suoi membri manterrano fede al vincolo dei due mandati (in emilia romagna stanno già sforando tale vincolo).
io ci credo poco.

tu dici che i movimenti civili si devono fare avanti: benissimo si facciano avanti, ma non pensiamo che sia la panacea di ogni male. In fondo i politici, la classe dirigente attuale sono italiani, votati da altri italiani.

citoyenne
citoyenne
12 anni fa

Buongiorno, dott. Pezzati

Ha ragione: l’entità anonima, sia esso partito o sia essa politica, non può avere attributi nè positivi nè negativi. Solo ai personaggi che compongono l’entità anonima si possono attribuire qualità positive o negative. E’ l’uomo nella sua essenza ad essere buono/cattivo, onesto/disonesto.
Che nei partiti vi entrino personaggi di tutti i generi è acclarato! Ma i caporioni del partito come si comportano quando scoprono una mela marcia, quando la mela marcia non viene rappresentata dalla loro stessa persona? E’ quello che fa la differenza!
Presumere che Formigoni non fosse a conoscenza del malaffare nella sua giunta e nel suo consiglio, considerato l’abnorme numero degli indagati, risulta alquanto difficile da digerire. Le parole dietro cui si trincerano questi personaggi sono “Io sono garantista! solo dopo il terzo grado di giudizio potrò convenire che questo amico è in malafede!”; ed io rispondo che loro sono ottimisti se credono che gli Italiani si bevano questa panzana! Possono, sì, far finta di bersela, ma solo e soltanto per oscuri scopi che non vado ad indagare.
Lo stesso dicasi per la Polverini, nel Lazio, per Lombardo e il passato Cuffaro, in Sicilia.
Il garantismo ad oltranza attualmente tende a dimostrarmi che anche chi se ne fa scudo ha numerosi scheletri negli armadi.
L’unico che prende le distanze dagli inquisiti è Di Pietro, proprio perchè tende a dimostrare che lui almeno lo vorrebbe un partito pulito! Quindi mi pare ci sia una notevole differenza tra Di Pietro e gli altri!
Una citoyenne

guido
guido
12 anni fa

sono almeno tre le domande che tutti ci facciamo, ma nesuna ha rispsote convincenti. Il mistero della vita e della morte. Il mistero dell’universo, finito o infinito…. e poi tutti si chiedono se la cura monti fatta di tasse, tasse, tasse, tagli, tagli, tagli ci farà diventare come i greci oppure no. Ai primi due non ho rispste, sul terzo quesito ….. penso di sapere come andrà a finire……

Francesco
Francesco
12 anni fa

A me sembra che tutti dicano di volere un partito pulito, non solo Di Pietro, salvo poi ostacolare l’approvazione di norme anticorruzione troppo severe. Dalla mia esperienza personale, posso dire che IDV, è diventato un refugium peccatorum, di personaggi di provata disonestà. Visto che ci siamo, aggiungo anche, che ha fatto il ministro dei lavori pubblici, ma di norme che rendessero più difficile la corruzione e più trasparenti le procedure di gara, non se n’è vista nemmeno l’ombra. Quindi non facciamoci illusioni, che da qualche parte ci sia un’oasi pulita.

cittadino
cittadino
12 anni fa

La storia di Di Pietro lo colloca fra i peggiori demagoghi e populisti furbastri che popolano il mondo politico italiano. E’ di certo molto diverso dai peggiori suddetti solo nell’ uso dei congiuntivi. Cittadino.

Gattestro
12 anni fa

@ Dott. Mario Pezzati

Quando lei sostiene che “ma dire che è colpa dei politici è la via semplice e facile per autoassolversi. Chi è che li ha votati?”
trovo la tesi teoricamente ineccepibile, molto corretta, ma nei fatti da rivedere almeno in parte.
Intanto perché la cronaca degli scandali politico-economici degli ultimi anni, se non vado errando, non ha risparmiato nessuno dei partiti che hanno gestito il potere (sia esso locale che nazionale). E detto tra parentesi questo forse è anche il fattore principale per cui hanno avuto successo movimenti di protesta come la Lega prima e il M5S oggi. Per questo motivo non vedo quale reale e concreta alternativa potesse esserci per l’elettore.
Inoltre con l’attuale legge elettorale in realtà il voto del cittadino ha perso molto del suo “potere”, in quanto, lei è una persona molto intelligente e penso lo sappia molto bene, le liste elettorali in realtà erano nient’altro che liste di “nominati”, quasi sempre accuratamente rimpinzate di nomi di comodo e personaggi “amici” in modo da avere una formazione parlamentare in larga parte predeterminata.

Infine, mi si perdoni la vena pessimistica, esiste anche una consistente fetta di nostri “beneamati” cittadini (e non parlo solo dei malavitosi in senso stretto) che non esitano a votare qualunque cosa, pur di vedersi riconoscere alcuni favori diretti o indiretti. Questo, secondo me, è l’aspetto più inquietante della nostra realtà. Perché soltanto con un sussulto civile vero e profondo della parte sana del Paese potremo sconfiggere la parte più individualista, egoista e parassita della nostra società.

Cordiali saluti

mario pezzati
mario pezzati
12 anni fa

@ gattestro: tutto vero quello che dici, infatti l’0udc ha semrpe chiesto le preferenze, ovvero che l’elettore specifichi il nome del candidato votato, di fatto il risultato è che l’ordine di lista non ha più importanza (mentre, come fa giustamente notare, pcon la attuale legge chi ha il potere è la segreteria di un partito).

Gattestro
12 anni fa

@ Dott. Mario Pezzati

Premesso che non sono né un attivista né un tesserato, il fatto che solo l’Udc dichiari senza se e senza ma la volontà di reintrodurre le preferenze nella prossima legge elettorale, è uno dei motivi (ma non l’unico) per cui mi prendo la pena di visitare questo blog.

In altre parole, e solo per chiarezza, se investo un bel po’ del mio tempo libero leggendo il blog del Presidente Casini e scrivendo qualche commento, è proprio perché ritengo che nell’Udc c’è ancora gente che fa politica in modo serio e non demagogico.

Cordiali saluti

pasquale
pasquale
12 anni fa

Caro sig president casini,lei appoggia in tutto e per tutto il sig monti,bene le ricordo che alle prossime elezione lei sig presidente si trovera’ i voti altrove,e stato una grande delusione.



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