postato il 15 Giugno 2009 | in "Elezioni"

Amministrative, l’Udc non e’ un alleato di comodo

A chi ci rimprovera di avere fatto da ago della bilancia rispondiamo che lo vedremo il giorno dei risultati.
Confermiamo la nostra linea di autonomia, ma questo non significa ‘sterilizzare’ i nostri voti. Non lo facciamo ora e non lo faremo neppure alle regionali.
In molte realta’ abbiamo consentito la vittoria del Pdl al primo turno, in altre dove ci convincevamo i candidati e dove si trattava di scegliere il meno peggio abbiamo espresso delle preferenze. Ma questo non implica intese future, ma solo intese sulle singole amministrazioni, a seconda dei programmi. Non possiamo comunque essere considerati alleati di comodo del Pdl, non sarebbe serio ne’ per noi ne’ per loro.
Noi siamo disponibili ad un dialogo franco e sereno con tutti, ma mi meraviglia il fatto che solo ora in molti si accorgano che siamo all’opposizione e che abbiano una nostra linea autonoma.

Pier Ferdinando

2 Commenti
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attilio
attilio
15 anni fa

Rinunciare a battersi per il premio di maggioranza nelle elezioni amministrative è un grave errore. Vuol dire relegarsi in un angolo, vuol dire fare solo testimonianza. E la testimonianza per me è più consona ad un movimento culturale che ad un partito politico. La testimonianza, comunque sia, è l’ultima ratio! Un conto poi è un accordo politico al primo turno un’altra cosa è un apparentamento al secondo turno sulla base di un accordo programmatico, del quale in genere diffido, oppure sulla base di una intesa istituzionale (buon funzionamento delle istituzioni), che preferisco. Lo scopo è sempre il solito: dialogare, partecipare ed incidere senza dare contropartite né politiche e soprattutto né valoriali.

giuseppe
giuseppe
15 anni fa

Ho votato udc alle politiche del 2008 e al primo turno nelle provinciali di quest’anno (seppur con qualche tentennamento)….ma visto quanto sta succedendo negli ultimi tempi sono veramente deluso dal modo di fare politica da parte dell’udc…..tante belle parole,….pero’ alla fine ciò che vedo è proprio quella politica dei due forni che dite di non fare ma come fate a giustificare di stare in un città a fianco del pdl e in un’altra provincia o città a fianco della falce e martello…e per fortuna che eravate alternativi alla sinistra! E al di là di quello che si dice in ambito nazionale che voi dialogherete col pd solo se questi abbandoni la sinistra radicale….bhe sarebbe sempre una svolta a sinistra….non penso proprio che i vari d’alema, fassino…o “Prodi”……(tutta gente che coerentemente avete sempre contrastato per idee e valori)…ora gli fate l’occhiolino…..E’ già finita dopo 12 mesi l’idea della eterna solitudine? Se svolterete a sinistra (perchè lo vogliate o no il partito democratico è un partito di sinistra) penso stavolta perderete davvero quasi tutti i vostri elettori……



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