Archivio per Agosto 2009

Più figli meno tasse, dare ossigeno alle famiglie

postato il 20 Agosto 2009


Più figli meno tasse, il quoziente familiare significa dare ossigeno alle famiglie italiane rilanciare la natalità. Siamo il Paese in Europa che fa meno figli, questa è una grande questione politica che deve riguardare il governo, deve riguardare il Parlamento. [Continua a leggere]

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Pubblichiamo da “Il Messaggero”

postato il 20 Agosto 2009

De Gasperi, la lezione di uno statista
di Pier Ferdinando Casini
Se c’è una presenza ubíqua nei “pantheon” dei partiti di oggi e di gran parte dei leader politici di destra come di sinistra, è senz’altro quella di Alcide De Gasperi.
Epilogo quasi scontato, considerata la statura politica e morale del leader democratico cristiano che seppe risollevare l’Italia dal disastro della Seconda guerra mondiale e incanalarla sui binari di una ripresa senza eguali in Europa, e la sempre più evanescente, ormai, distinzione tra concetti appartenenti al secolo scorso come destra e sinistra appunto. [Continua a leggere]

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Solidarietà ai nostri militari in Afghanistan

postato il 19 Agosto 2009

In una fase particolarmente delicata della missione Isaf esprimo piena solidarietà ai nostri uomini e alle nostre donne impegnate in Afghanistan contro il terrorismo e per la libertà.
Gli italiani devono essere orgogliosi dei loro militari che consentono lo svolgimento di elezioni storiche in un Paese martoriato dalla violenza e dal fanatismo religioso. Il loro mandato trae piena legittimità non solo al consenso delle forze di governo ma anche da una opposizione che non può mai smarrire una visione repubblicana delle istituzioni e degli impegni internazionali.

Pier Ferdinando

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Questa estate raccolta firme per la famiglia

postato il 19 Agosto 2009

Preferisco la famiglia
Questa estate, sulle spiagge italiane, l’Udc organizza la raccolta firme in favore del quoziente familiare.
Venerdì 14 agosto, alle ore 10.30, Pier Ferdinando Casini sarà all’Atlantis di Otranto (Via Porto Craulo).

In Italia la povertà è legata al numero dei figli: una coppia che mette al mondo un figlio diventa più povera e deve abbassare il suo tenore di vita. Un minore su sette vive sotto la soglia della povertà e nulla viene fatto per sostenere le famiglie che con i loro figli garantiscono il futuro del nostro Paese. Siamo l’ultimo Paese al mondo in fatto di natalità perché i figli costano troppo, non ci sono politiche di conciliazione tra il lavoro e la famiglia, non ci sono servizi di sostegno al lavoro di cura della famiglia. L’Italia spende solo lo 0,9% del PIL per le politiche familiari ed è all’ultimo posto in Europa. Mantenere un figlio costa certamente non meno di 5.000 euro all’anno.
L’Art 53 della Costituzione afferma che ognuno deve concorrere alla spesa pubblica secondo la propria capacità contributiva ed è evidente che, a parità di reddito, un padre con tre figli ha minore capacità contributiva di chi non ne ha. Un fisco più giusto e più equo è un dovere a cui non vogliamo e non possiamo sottrarci e su questa nostra proposta chiediamo la tua firma.

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Pubblichiamo da ‘La Stampa’

postato il 19 Agosto 2009

intervista-su-la-stampa2Casini, la Lega vuole disgregare il Paese.
E’ una vera e propria strategia. Bisogna fermarli subito

di Giacomo Galeazzi

Pier Ferdinando Casini (leader dell’Udc ed ex presidente della Camera) che effetto le fa l’attacco di Bossi all’inno nazionale?
«E’ un grave allarme politico. II sentimento di unità nazionale va difeso dalle manovre in corso. La questione non è Mameli o Verdi, la boutade di Bossi rientra nella pericolosa predicazione civile dei cattivi maestri che vogliono disgregare il tessuto identitario del Paese. Non è più la critica alla retorica dell’unita d’Italia, bensì una strategia per minare i costumi, le tradizioni, le basi della comunità nazionale. Ormai serve un’immediata e forte risposta politica perché siamo di fronte a un’emergenza pari per gravità a quella economica. [Continua a leggere]

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Regionali, Bossi fa bene a evitarci

postato il 14 Agosto 2009

Bossi è molto intelligente. Ci conosce e ci vuole evitare perché sa che siamo gli unici in Parlamento e nel Paese ad avere avuto il coraggio di dire no alla Lega, no ad un finto federalismo, no ad un provvedimento che finisce per umiliare il Mezzogiorno.
Bossi in questo momento ha carta bianca, gli è stata concessa la possibilità di fare il bello e il cattivo tempo e gli unici che hanno il coraggio di alzare la schiena davanti a Bossi siamo noi. Siamo contenti che lo abbia capito anche lui.
Pier Ferdinando

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