Non vi nego cari amici che ho letto con molto interesse l’intervista a Marco Follini, un interesse che a dire il vero avevo ancor prima di conoscere il contenuto dell’aarticolo! Credo sia da ammirare quest’uomo per le scelte e il coraggio politico che lo hanno caratterizzato quando era alla guida dell’UDC, ricordiamo che è stato il primo ad indicare la strada da intraprendere, quella che solo dopo si è compreso essere la più rischiosa ma anche la più giusta e che si sta percorrendo ad oggi!
Bhe..permettetemi di fare un triste confronto con gli atteggiamenti e l’indole, supina, del Giovanardi…una fortuna,a mio avviso per l’UDC averlo perso.
Mi affascina molto, per altro, la storia politico-personale che lega Follini al presidente Casini e mi chiedo..non sarebbe forse il caso che queste due strade si unissero nuovamente?
Vi sembra così folle abbandonare questo barcone che più volte abbiamo criticato e descritto come destinato a naufragare (mi riferisco al PDL di Berlusconi)?
…E’ ovvio,che è proprio questo ciò che accadrà quando il nostro presidente del consiglio terminerà la sua discesa libera.
Non credete che non ci sia spazio per un centro moderato nell’attuale PDL? Qualcuno di voi si ritrova sostanzialmente nelle personalità dell’attuale governo? Nei loro valori? Forse in quelli di Berlusconi,o di Bossi,o di Gasparri?
Non pensate che la collocazione naturale del’UDC sia a fianco dell’ex margherita, in un partito moderato che sia ben saldo al centro, ma che guardi a sinistra, come amava dire Sturzo?
Non pensate,e concludo, che l’analisi di Follini,e mi riferisco a quanto ha detto ma soprattutto a quanto ha auspicato, sia frutto di un’analisi corretta e lungimirante?
Vorrei si aprisse una seria e APERTA discussione in merito…a tutti i livelli, a partire da noi, se siete d’accordo!