Un caffè con.. Pier Ferdinando Casini
Il leader Udc allo spazio di approfondimento politico di SkyTg24, condotto da Massimo Leoni.
“Il legittimo impedimento era il male minore, poi alla Camera hanno voluto estendere il provvedimento, secondo noi erroneamente, anche ai ministri, non hanno voluto accogliere i nostri rilievi e per questo ci siamo astenuti. Al Senato hanno apposto la Fiducia e noi come partito di opposizione è chiaro che votiamo contro.
Caos liste? Riteniamo sbagliato l’accanimento di Berlusconi contro i giudici, mentre avrebbe dovuto accanirsi contro i suoi che per loro stessa ammissione hanno sbagliato a consegnare le liste, così come Bersani sta commettendo l’errore di seguire il ‘pifferaio’ Di Pietro.
Ieri le statistiche hanno rivelato che l’Italia nel 2009 ha registrato un calo del Pil del 5,1%, la più grande flessione dal 1970: non dovrebbe essere questa la principale notizia dei giornali?”.
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Il Pil del 5,1% ?
Questa è invece ciò che Berlusconi ha detto, nel corso della conferenza stampa di presentazione della Banca del Mezzogiorno:
”Dopo essere usciti da una forte crisi, stiamo iniziando la risalita, non e’ veloce, non ha forti numeri ma e’ certamente risalita”
e se lo dice lui ci possiamo pure credere!
Al giorno d’oggi, sentire un politico parlare di problemi dei cittadini sembra un’utopia, nonostante dovrebbe essere la normalità. Meno male, presidente, che c’è ancora chi capisce che i problemi dei cittadini non sono le liste, i listini o le piazze, ma la disoccupazione e la crisi economica. Meno male che l’UdC rappresenta ancora la normalità in questa anormale campagna elettorale!!
Marta
Milioni di italiani, di agricoltori, di impiegati, di professori, di maestre, di artigiani, di giovani non si sono accorti della ripresa che, secondo il Presidente del consiglio, sarebbe iniziata. Il calo del Pil è un fatto gravissimo: non era mai accaduto, neanche durante la crisi petrolifera. Non sarebbe il caso di preoccuparci e di rimboccarci le maniche? L’UDC ha questa responsabilità, andiamo avanti.
“Ieri le statistiche hanno rivelato che l’Italia nel 2009 ha registrato un calo del Pil del 5,1%, la più grande flessione dal 1970: non dovrebbe essere questa la principale notizia dei giornali?”. ”
…..dovrebbe esserlo assieme a tante altre informazioni che da mesi non vengono date e non credo che dare agli Italiani qualche strumento in piu’ per valutare con piu’ razionalità quello che sta accadendo sia fare terrorismo.
Mi fa piacere rivedere il comportamento di Casini più vero e sincero verso i problemi dell’Italia e incominciando a dichiarare il male dell’Italia che è Berlusconi .
Ancora oggi l’ipocresia è esplosa dando la notizia che la crisi è in ripresa.
Casini, lascia perdere Di Pietro ,io sono per il Nuovo Centro Però:
In una partita di pallone quanto ci sono dei giocatori scorretti e l’arbitro chiude gli occhi, è necessario che i giocatori si difendano con lo stesso modo anche se non è corretto.
Il risultato darà quasi sempre ragione a chi vince, ora noi tutti insieme dobbiamo vincere con il Centro Sinistra.
“Ieri le statistiche hanno rivelato che l’Italia nel 2009 ha registrato un calo del Pil del 5,1%, la più grande flessione dal 1970: non dovrebbe essere questa la principale notizia dei giornali?”.
….nell’essere sempre positivi probabilmente non c’è nulla di male trovo invece errato non informare il Paese sulla situazione di modo che le famiglie, le imprese possano avere strumenti per operare al meglio le proprie decisioni.
Non è finita con il calo del pil
c’è altro, notizie da Bankitalia:
torna a salire il debito pubblico In gennaio 1.787,846 miliardi. Entrate tributarie a 28,8 miliardi (-2,9%)
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/associata/2010/03/12/visualizza_new.html_1732872408.html