Gentile Luisella,
le scrivo da qui, per dirle che pur rispettando quanto scrive di Casini, di come parla e di come la racconta, la invito a considerare se quello che il suo beneamato, ha detto corrisponde alla realtà oppure alla mistificazione di dati e fatti accaduti, e con quale cognizione Casini racconta le cose. Ora vede, non per vantare merito, con i numeri e i dati sono piuttosto pratico, e la memoria non mi difetta. Mi sono pure preso la briga di leggere il curriculum di Casini. Le posso assicurare che in un’azienda privata alla meglio verrebbe assunto per fare presenza a qualche fiera. Possibilmente da muto ma con il suo bel sorriso a 48 denti. Di Italiani in giro che sorridano come lui, io non ne incontro più da tanto tempo.

Non voglio certo farle stracciare la tessera di partito, anzi. Solo che rivolgo a lei e a Casini, l’invito di non farmi pagare il conto vostro e della vostra stato-crazia. Quale conto ? le cito solo una volce del lungo elenco : il conto dei partiti, anche il vostro. Cioè di quello che una volta era il finanziamento pubblico dei partiti, bocciato con un referendum popolare dagli italiani (me compreso quando ancora votavo) e subito trasformato da quegli illusionisti – prestigiatori dei politici di professione (Casini compreso, of course) in rimborso elettorale. Quindi per dirla in breve. Se a uno piace Casini, io glielo lascio in dote, solo che le chiederei di non fare pagare il conto a quanti come me non hanno in simpatia nè lui, nè quelli come lui. Ecco la lbertà che chiederei. Pensi che il Pezzati, che di libertà sua se ne intende alquanto, di libertà degli altri se ne fa un baffo, quel tale cosi democratico che mi voleva mandare su un isola, ora addirittura mi propone il deserto e una tenda da beduino !!! Io parlo con lei così garbata e quello mi insegue e mi risponde, senza che io lo disturbi e lo importuni. Ma Luisella, lei si accompagna a questo genere di democratici dell’ultima ora ? pensi che oltre a essere democratico, tollerante H24, il Pezzati mi fa pure pena che non capisce neppure il principio di Archimede. Vedo di spiegare al democratico H24 del Pezzati il principio di idrostatica noto a tutti tranne che a Pezzati che ha dichiarato di non temere i liquidi perchè sa nuotare. Il Principio di Archimede recita cosi :
“ogni corpo immerso in un liquido riceve una spinta (idrostatica appunto) verso l’alto, pari alla forza peso della massa liquida spostata”. Questa è la versione di fisica. Per il Pezzati vale il secondo principio di Archimede :
Un corpo (quello del Pezzati appunto) immerso in un liquido NON ne esce bagnato. AMEN
Luisella, ha letto quello che le ho scritto ieri sera nel precedente blog ?
La saluto cordialmente. Incoraggi il suo figliuolo a non prendere tessere almeno lui, e e incrocia quel democratico 4 stagioni del Pezzati, gli dica di mandarmi un cammello.