Pier Ferdinando Casini a Uno Mattina
postato il 26 Marzo 2010Il commento all’attualità politica nello spazio di approfondimento di Rai 1. [Continua a leggere]
Il commento all’attualità politica nello spazio di approfondimento di Rai 1. [Continua a leggere]
Le parole del Papa indirizzate ai cattolici irlandesi hanno una straordinaria rilevanza, segnano un’epoca nella storia della Chiesa e dell’umanità, documentano prima di ogni altra illazione il coraggio di un Pontefice che ha messo al centro della sua Pastorale la difesa dell’uomo, della vita e della sua dignità.
Affidiamo al Santo Padre il futuro dei nostri figli, di un’infanzia che dobbiamo rispettare sempre e che ha bisogno di riferimenti veri e di guide spirituali sicure. Nel momento in cui ambienti ben identificati attaccano in modo volgare la Chiesa speculando sulla debolezza degli uomini, Benedetto XVI rassicura l’umanità intera con parole inequivoche coraggiose.
Pier Ferdinando
In quello che è accaduto c’è qualcosa di catastrofico. La mancanza di qualsiasi umiltà e serenità. Il non aver immaginato neanche vagamente che si potesse chiedere scusa
da ‘la Stampa’ di Antonella Rampino
«Quella di Berlusconi è arroganza».
Stesse parole di D’Alema, onorevole Casini.
«Riammettere le liste del Pdl in Lazio e Lombardia per decreto dà al Paese un messaggio devastante. L’idea che le regole valgano solo per i più deboli e non per i più forti. I cittadini fanno la fila per un concorso pubblico e le regole devono rispettarle. Ora c’è qualcuno che ti passa davanti in Ferrari, senza neanche aver compilato il modulo». [Continua a leggere]
Ricucire l’Italia, superare le divisioni: è questo il messaggio che lanciamo in questa campagna elettorale. Le nostre scelte vogliono superare gli scontri politici, per darci modo di occuparci dei veri problemi dei cittadini.
Le elezioni regionali decideranno l’amministrazione di molte regioni italiane e vari sono i temi su cui confrontarsi: molti tra questi, purtroppo, non vengono sufficientemente presi in considerazione dalla politica, ma possono fare la differenza per una regione e i suoi abitanti.
Ricuciamo l’Italia è un invito a superare le divisioni della politica e a concentrarci sui veri problemi dei cittadini. [Continua a leggere]
I recenti episodi di cronaca politica ci riportano indietro nel tempo, e richiamano alla mente una riflessione quanto mai opportuna. Si sente di nuovo parlare di tangenti, mazzette, di amministratori corrotti. Pochi giorni fa il presidente della camera Gianfranco Fini rifletteva sul fatto che, mentre ai tempi di tangentopoli si rubava per il partito, oggi si ruba per sé, e i corrotti sono dei ladri, punto. Noi vogliamo guardare la questione da un’ottica differente.
Posto che i ladri sono sempre tali, la riflessione sugli episodi di corruzione che vedono coinvolti amministratori, funzionari, politici, ci porta a domandarci: ma davvero oggi non c’è più scandalo che riesca a scandalizzare? Davvero è così diffusa la convinzione che tutto sia lecito, a patto di non farsi scoprire? [Continua a leggere]
Un post da noi pubblicato di recente, dal titolo “Alitalia: uno scandalo, una truffa o semplice pressapochismo italiano” ha scatenato un vivace botta e risposta tra i commentatori.
Nell’articolo Gaspare Compagno sottolinea: “Sia il premier che il ministro dell’Economia dichiararono ai telegiornali per tutta l’estate del 2008 che i risparmiatori sarebbero stati tutelati. E invece no, perché il rimborso delle obbligazioni avviene con titoli che verranno rimborsati nel 2012 senza interessi”. [Continua a leggere]
“Riceviamo e pubblichiamo” le riflessioni di Jakob Panzeri
Aristotele scrive ne “La Politica” che il primo stadio e la base della società è costituita dalla oikia, dalla famiglia. La natura ha infatti distinto gli esseri umani in maschi e femmine che si uniscono a formare una prima comunità, la famiglia. Dalla famiglia è sorto il komos, villaggio, ampia comunità intesa a garantire in modo organico e sistematico i bisogni della vita. Da ciò è scaturito la creazione di un consesso pubblico , la polis, dello stato e delle leggi che indirizzano l’uomo e caratterizzano la sua vita sociale . [Continua a leggere]
“Riceviamo e pubblichiamo” le riflessioni di Edoardo Marangoni sulle parole del cardinale Bagnasco
Devo essere sincero: ero un pò in difficoltà quando mi sono posto il fatidico problema sempre presente e fortemente vissuto in chi si appresta ad intraprendere una nuova avventura, diciamo “letteraria”, e cioè, molto banalmente, “come comincio?”.
E non solo “da che parte comincio?” -mille sarebbero i possibili temi da trattare- ma, soprattutto, “quale impostazione voglio dare?, quale voglio siano le linee guida a cui fare riferimento nello svolgimento, nella realizzazione di questo piccolo spazio di confronto?”. [Continua a leggere]
“Riceviamo e pubblichiamo”, considerazioni sulle azioni reali di sostegno alla famiglia.
Come ogni giovane che crede di avere la testa sulle spalle, anch’io sogno di avere una stabilità economica, creare una famiglia, dei figli. Fino a quando un giorno succede che.
Succede che Il telefono squilla, tu rispondi, e dall’altra parte un funzionario di banca ti dice che purtroppo la tua richiesta di mutuo non può essere accettata nonostante le tue garanzie, nonostante la tua famiglia sia una delle tantissime famiglie oneste che ha sempre onorato i suoi impegni. [Continua a leggere]
L’Educazione e L’Olocausto. « La cava era là, con i suoi 186 gradini irregolari, sassosi, scivolosi. Gli attuali visitatori della cava di Mauthausen non possono rendersi conto, poiché in seguito i gradini sono stati rifatti – veri scalini cementati, piatti e regolari – mentre allora erano semplicemente tagliati col piccone nell’argilla e nella roccia, tenuti da tondelli di legno, ineguali in altezza e larghezza. » (Christian Bernadec) [Continua a leggere]