Casini: senza il Centro non si vince
“Rispondere da che parte stare significa accettare la supremazia di Pdl e Pd, questo finto bipartitismo che anche il referendum, finalmente, ha liquidato. Io do mandato agli uomini e alle donne che ci hanno seguito: governate bene le città e le province. Questo sarà il miglior modo di onorare gli elettori”.
Il leader Udc, in un’intervista al Tg1, commenta l’esito delle ultime elezioni amministrative
e aggiunge: “un bipolarismo che gonfia a dismisura la Lega e Di Pietro non è un valore da difendere nel nostro Paese, bisognerebbe farci riflessioni molto serie e non ho paura di logoramento perché i fatti, le elezioni, dimostrano che noi guadagniamo su questa linea, non perdiamo”.
Sulla questione morale spiega che “esiste e la politica deve farsene carico, anche se i gossip sono un’altra cosa”, ma Casini intende soprattutto parlare dell’Italia, degli italiani e dei loro problemi. “Al Governo – conclude – chiediamo risposte vere su questo punto, non propaganda, non escamotage, non fuga dalla realtà”.
Tra queste discussioni di presunti vinti e vincitori, soltanto una cosa è chiara e visibile: Senza l’UDC è difficile vincere!! L’elettorato ha dimostrato ancora una volta di avere grande fiducia nel progetto dell’UDC, di appoggiare i candidati più meritevoli e più moderati. Le nostre intuizioni sono state esatte e,oggi, possiamo essere fieri del fatto che la gente crede nei valori che NOI portiamo avanti. Forza così!! W l’UDC!!
Marta
sono d’accordo con te Marta.
Casini intende soprattutto parlare dell’Italia, degli italiani e dei loro problemi.
e questo è quello che ci vuole, parlare dirittamente agli italiani ed ai loro problemi e non di Berlusconi ed i suoi problemi.