«Venezuela, in Italia i due deputati da sei mesi nella nostra ambasciata»
Sono felici di poter abbracciare i propri cari. Sono grato a chi mi ha consentito di tornare con questi miei colleghi da Caracas
L’intervista di Marco Ventura pubblicata sul Messaggero
Passa anche attraverso Pier Ferdinando Casini e la sua missione di dialogo in Venezuela la riapertura di uno spiraglio di mediazione tra il presidente venezuelano in carica, Nicolás Maduro, e l’autoproclamatosi Juan Guaidó, riconosciuto da 57 paesi eppure inchiodato al suo ruolo di presidente di un Parlamento in scadenza. E il segno del dialogo è un successo che Casini, decollato ieri sera da Caracas per Roma, ha centrato con la sua visita da presidente dell’Unione interparlamentare: portare in Italia due deputati con doppia cittadinanza, venezuelana e italiana, che si erano rifugiati l’8 e 9 maggio nella nostra Ambasciata perché accusati di cospirazione e privati dell’immunità. Gli onorevoli Mariela Magallanes e Americo De Grazia, entrambi del movimento Causa R, sono infatti moglie e figlio di italiani, il secondo ferito nell’assedio all’Assemblea nazionale. «Sono parlamentari che conosco da lunga data e che mi stanno a cuore come mi sta a cuore il Venezuela», spiega Casini lasciando Caracas. «Abbiamo condiviso queste ore nell’Ambasciata e li ho visti in uno stato d’animo altalenante: gli piange il cuore a lasciare il Venezuela, ma sono felici di riabbracciare i propri cari che nel frattempo sono andati in Italia. Ci sono momenti nella vita delle persone che non sono uguali agli altri, come non lo sono stati questi sei mesi per loro». [Continua a leggere]