postato il 29 Agosto 2012 | in "Rassegna stampa"

Rassegna stampa, 29 agosto ’12

Intervista centrale di Pier Ferdinando Casini, oggi. Il nostro leader risponde a Bersani, che ieri aveva detto di preferirgli Vendola, spiegando che è chiaro che noi e il PD stiamo facendo una gara diversa: alle elezioni sinistra, destra e centro saranno avversarie e se la sinistra modello Vasto andasse al governo, anche solo con Bersani e Vendola, noi saremmo naturalmente all’opposizione: «abbiamo detto alt a un bipolarismo primitivo che ha prodotto solo delusioni. E ribadisco che non ci arruoleremo mai in eserciti già sconfitti. Noi seguiamo un altro disegno: il prossimo dovrà essere un governo sì politico, ma capace di recuperare l’ispirazione dell’attuale. Il governo Monti ha evitato che l’Italia precipitasse verso un baratro greco». Solo in questa chiave «un patto tra progressisti e moderati è inevitabile», come sembra confermare però lo stesso Bersani (leggete il retroscena di Maria Teresa Meli, sul Corriere). Continua poi il lavoro di Monti, che oggi ha incontrato Merkel, e ha ribadito ancora una volta i punti cardine delle sua azione futura: leggete l’analisi di Giannini su Repubblica e le parole del ministro Patroni Griffi, che conferma che l’anticorruzione sarà la prossima primaria riforma.

Casini: “Noi, fabbrica dei moderati, con il Pd una gara diversa” (Stefano Cappellini, Il Messaggero)

Casini: “Bersani? Va bene così”. E lavora alla grande coalizione (Antonella Rampino, La Stampa)

Il leader Pd e il futuro: patto con l’Udc dopo le urne (Maria Teresa Meli, Corriere)

Monti all’Europa: la mia roadmap (Massimo Giannini, la Repubblica)

Patroni Griffi: “Subito l’anticorruzione” (Francesco Grignetti, La Stampa)

Welfare 2.0? Prevenire, non curare (Carlo Carboni, Sole24Ore)

Pd, la tentazione autoritaria (Luigi La Spina, La Stampa)

La Sicilia metafora dell’Italia (Davide Giacalone, Il Tempo)



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