postato il 24 Maggio 2009
La sicurezza è un tema molto delicato: meno apprendisti stregoni ci sono, meglio è. Devono essere carabinieri e polizia a difenderci, non le ronde, o potrebbero fare danni. Non si possono togliere finanziamenti alle forse dell’ordine e dare agevolazioni alla ronde. E’ un messaggio devastante, una idea malsana.
Pier Ferdinando
postato il 24 Maggio 2009
Sono molto preoccupato per il possibile astensionismo alla prossima scadenza elettorale. L’ astensionismo è un pericolo per tutti, dato che si vota sabato e domenica e non domenica e lunedì.
Pier Ferdinando
postato il 24 Maggio 2009
Ci sono ministri che non sono stati eletti nei consigli comunali, che hanno preso 50 voti a Lecco e sono ministri della Repubblica. Non so con quali meriti, forse hanno esperienze nel turismo. Nel Pdl c’è il popolo e il leader, tutto il resto non conta. Il leader si vuole scegliere pure i parlamentari, perché alla fine bisogna disturbare il popolo il meno possibile, scegliamoci noi anche i parlamentari. Ma uno dei grandi problemi è che la gente non si sceglie più i parlamentari. Molti sono lì grazie all’amicizia con qualcuno, e non grazie ai meriti e ai rapporti con la gente. Certo ci sono anche le eccezioni che confermano la regola, ma quando i capi scelgono i parlamentari la gente si disaffeziona, perché questo e’ antidemocratico.
Pier Ferdinando
postato il 24 Maggio 2009
Con il simbolo di Berlusconi non si diventa sindaci a Bologna. La mia è una valutazione da tecnico della politica: Berlusconi ha tantissimi consensi in Italia ma a Bologna, per la storia di questa città, non si arriva a Palazzo d’Accursio sospinti dal suo simbolo. Neanche Guazzaloca ci è andato con il simbolo di Berlusconi, ci è andato come espressione civica.
Pier Ferdinando
postato il 24 Maggio 2009
Noi politici passiamo una vita a rispondere a delle domande. Sul caso Noemi, se Berlusconi non vuole rispondere è un problema suo. Non ce ne possiamo fare carico noi.
Pier Ferdinando
postato il 23 Maggio 2009
Noi vogliamo tagliare il numero dei parlamentari, altro che capponi. Chiediamo a Berlusconi di non fare come le Province: ne aveva annunciato l’abolizione e adesso andiamo a votare, perché se n’è dimenticato il giorno dopo le elezioni. Berlusconi faccia davvero questa proposta e noi la votiamo: riduciamo a cento i parlamentari, pero’ se non lo farà, per l’ennesima volta dimostrerà che questa è una boutade elettorale. Tutti gli italiani capiranno quanto poco seria è la politica. Noi, invece, siamo per una politica seria e dignitosa.
Pier Ferdinando
postato il 23 Maggio 2009
Franceschini è in stato confusionale, parla tutti i giorni contro Berlusconi e poi dice sì a un referendum che porterebbe ad un bipartitismo di comodo, con il quale vincerebbe sempre il Pdl e perderebbe sempre il Pd. Poi dice che si batte per impedire che il premier vinca con più di 15% di voti di scarto: ha gettato la spugna prima ancora di combattere.
A Franceschini rispondo quindi che prima di fare appelli per un fronte unico deve chiarire come mai per il referendum invita a votare sì, di fatto rafforzando Berlusconi. Credo che questo appello vada rispedito al mittente, perché è irricevibile da chi con i referendari rischia di consegnare definitivamente l’Italia a Berlusconi. Io sono per combattere le derive del Governo, ma bisogna essere coerenti.
Pier Ferdinando
postato il 23 Maggio 2009
La proposta di elezione popolare dei giudici è “una baggianata”. Basterebbe pensare a quello che potrebbe capitare in un Paese in cui alla partitizzazione degli enti pubblici si agiungerebbe la politicizzazione delle magistratura. Così, se uno finisse sotto processo, poi dovrebbe chiedersi se un giudice è di sinistra o di destra, più di quanto lo faccia già. E’ una follia.
Pier Ferdinando
postato il 23 Maggio 2009
Silvio Berlusconi faccia valere la sua amicizia personale con Vladimir Putin per chiedere a Mosca di garantire il rispetto dei diritti umani e del diritto alla difesa di Mikhail Khodorkovsky, ex proprietario della compagnia petrolifera Yukos in carcere dal 2003. Anche l’Italia, avendo taciuto fino a questo momento, muova alcuni passi nella medesima direzione. Molti osservatori internazionali ritengono che lo stillicidio di accuse, il precedente processo e l’attuale, siano motivati da ragioni politiche. Berlusconi sfrutti l’amicizia di cui è giustamente orgoglioso per sensibilizzare Putin a un impegno concreto e rapidamente verificabile nei suoi effetti, per il rispetto dei diritti e della difesa di Khodorkovsky. Mosca ne beneficerebbe in termini di immagine sullo scenario politico internazionale.
Pier Ferdinando
postato il 23 Maggio 2009
Oggi ricorre l’anniversario di morte di Giovanni Falcone: 17 anni fa un silenzio assordante e il volo di uccelli impazziti ancora nelle nostre menti. Il suo ricordo deve vivere non solo oggi, ma nel nostro quotidiano, sempre. I giovani Udc hanno il dovere di ricordare e far ricordare.
Giovani Udc