Interventi

Referendum: Riforma è per l’Italia, la aspettiamo da 30 anni

Referendum: intervista a #Cartabianca

Referendum: a Tagadà a confronto con Giovanni Maria Flick

Referendum: al Confronto del Tg2

Referendum: Finalmente si cambia e si cambia in meglio. L’intervista al Tg5

Referendum costituzionale: Al duello con Antonio Padellaro

Referendum costituzionale: ospite di Otto e Mezzo

Casini: Isis? Tutta l’Europa è a rischio, ma siamo disponibili a fare come in Israele?

 

 

 

Di seguito gli interventi alla Camera nella scorsa legislatura:

Legge di Stabilità, la dichiarazione di voto: avanti con Monti e l’Italia può farcela

Mozione unitaria per sostegno a Monti in UE

La dichiarazione di voto sulla manovra del governo Monti

Manovra:  questo governo deve fare ciò che non ha fatto la politica

Manovra, dichiarazione di voto finale

 

Manovra, l’intervento sulla pregiudiziale Idv

Crisi, l’intervento in Commissione

Dichiarazione di voto di fiducia finale sulla manovra

Intervento sul discorso di Berlusconi sulla situazione della maggioranza

Intervento sulla mozione sulla Libia

Intervento sul processo breve

Dichiarazione di voto sulla missione in Libia

Questo federalismo è solo uno spot per la Lega

Libia: non c’era bisogno del baciamano a Gheddafi

Sfiducia: il discorso in Aula

Afghanistan, La Russa si assuma le sue responsabilità su bombe

Il Governo si prepara a tirare a campare


Commenti

  1. Carissimo onorevole spero che mantenga le sue parole e non si lasci abbindolare dal Sig, berlusconi, non ci deluda e non vada con lui faccia si che possiamo credere alle sue parole


  2. Sig.Presidente Casini,io sono un suo simpatizzante,
    mi sento in dovere di informarla che molte persone votanti per l’UDC, non daranno il loro voto,perchè
    ci sarà Fini con voi.
    attenzio io faccio il rappresentante,le persone che
    ho sentito io sono veramente tante.
    La saluto cordialmente e tanti auguri.
    Pelacani Giancarlo


  3. Presidente casini,volevo informarla che sto sentendo parecchie persone, che hanno votato sempre per lei non l’ho voteranno se Fini sta con lei.
    Io sono un suo sipattizzante.
    La saluto cordialmente Pelacani Giancarlo


  4. Onorevole Casini

    Legga per favore lo stralcio seguente. L’opinione espressavi e’ condivisa da tutti i miei conoscenti.

    “Il più pericoloso uomo politico in Italia è un alto, ossuto, occhialuto fumatore a catena, che si porta appresso un telefonino la cui suoneria riproduce la sirena della polizia italiana. In un paese di gente gioviale, Gianfranco Fini non fa nessuno sforzo per rendersi simpatico: per lui è più semplice ed effettiva l’intimidazione. Se Mussolini potesse farci arrivare il suo parere dalla tomba, sentiamo che vedrebbe in quest’uomo il suo ideale erede politico.
    Il signor Fini rappresenta un pericolo per una ragione profonda: nella sua lunga marcia dalle lande selvagge dell’estrema destra politica alle solatie praterie del centro, egli ha ri-inventato se stesso mascherandosi da convinto liberale: campione del femminismo e degli immigrati, nemico dell’autoritarismo e, in particolare, incessante e spavaldo critico della Chiesa cattolica. Il sig. Fini si è intrufolato nel giardino del centro-sinistra rubandogli l’abito.
    Da „The Independent“, Londra, 5 aprile 2009


  5. Egregio on. Casini
    Sono meravigliata che una persona integra come lei si presti al gioco del sig. Fini.
    Quest’uomo infido è talmente ambizioso da essere pronto a ripetere il gesto di Erostrato, che incendiò il tempio di Efeso solo per passare alla storia.
    Onorevole Casini, non vorrei proprio che lei si prestasse a fornirgli il fiammifero.
    Con profonda stima
    L. Gottardi


  6. NON ESISTE ALTRA SOLUZIONE
    Temporanea collaborazione (massimo 1 anno) di tutte
    le forze attualmente all’opposizione sotto la guida di
    ROMANO PRODI (implorarlo di accettare) per realizzare
    almeno 5 punti delle RIFORME CHE PIACEREBBERO AGLI
    ITALIANI:
    -Nuova Legge elettorale tipo “ Francese” “Tedesca” o “OSTROGATA” non importa;l’interessante che non sia pasticciata per garantire gli interessi di un partito,di una corrente o di un singolo
    -Eliminazione delle Provincie con la sicurezza che il personale sia trasferito in un posto dove possa avere la soddisfazione di lavorare.
    -Riduzione del 50% dei parlamentari nazionali ed europei ed ai rimanenti riduzione di tutte le indennità (stipendi,benefit,ecc.) del 50%.
    -Tassazione degli utili finanziari escludendo solo i titoli di stato.
    -Norme agevolative per collegare le attività di ricerca alle industrie nazionali grandi. medie e piccole con controllo annuale delle agevolazioni da parte di un comitato nominato direttamente
    dal Presidente della Repubblica.
    -Eliminazione graduale ma completa di tutte le agevolazioni di cui godono le REGIONI a STATUTO SPECIALE.
    Se durante questa operazione qualcuna di queste regioni vuole collegarsi con la Libia,la Francia o la Germania dare immediatamente l’autorizzazione alla separazione.
    -Riforma dell’ASSISTENZA SANITARIA imponendo agli Ospedali che almeno il 75% degli interventi debbono essere effettuati in regime ASL ed inoltre promuovere la perdita dell’autorizzazione ad operare se nello stesso anno per tre volte non vengono rispettate i tempi di intervento concordati
    – Sciogliere l’ORDINE DEGLI AVVOCATI ed emettere una norma che proibisca loro di richiedere proroghe ed ai giudici di fissare parcelle che tengano conto del tempo ma solo delle difficoltà operative.
    – Costringere tutti gli UFFICI DELLE AGENZIE DELLE ENTRATE a dotarsi dell’elenco dei Contratti LUCE di tutte le abitazioni della zona in cui operano e dare loro un anno di tempo per rilevare quali sono
    i contribuenti noti e non noti.
    -SELEZIONARE UN MILIONE DI FAMIGLIE CHE HANNO CAPACITA’ CONTRIBUTIVA ed OBBLIGARLI A VERSARE ALLO STATO IN TRE ANNI 12.000,00 € DA DESTINARE ALLA RIDUZIONE DEL DEBITO PUBBLICO
    Se dopo si riuscirà a RIDURRE l’IRPEF – AUMENTARE LE PENSIONI – FINANZIARE GLI ISTITUTI DI RICERCA – CONSERVARE MEGLIO IL PATRIMINIO ARTISTICO – STIMOLARE IL VOLONTARIATO ECC.. ECC..
    TANTO DI GUADAGNATO

    Se riuscirai a convincere tutti ad abbandonare temporaneamente i personalismi avrai dimostrato anche ai tuoi avversari
    personali che il Tuo attaccamento all’ITALIA è forte e sincero. Cosa nella quale in tanti crediamo
    Vincenzo Ianni
    Dopo l’anno se ci riesci puoi tantare di farTi accettare come coordinatore di CENTRO SINISTRA presentando un programma che
    possa essere gradito a tutti (credenti e miscredenti). Ne hai la capacità.


  7. onorevole , scusi il ” frontale ” ….ma riguardo all’on cuffaro come la mettiamo ?…ora non mi faccia il berlusca però….lei sa bene chi è il suddetto…


  8. Gentile Ugo,
    il Presidente Casini non ha commentato la sentenza e pur avendo ormai posizioni politiche diverse da quelle del senatore Cuffaro ha ritenuto opportuno insieme all’ex segretario dell’Udc Follini esprimere un umanissimo dispiacere per una persona con cui si è condiviso un tratto di strada politica. Non credo sia condannabile questo gesto.


  9. Onorevole CASINI,
    mi interessa il Vostro Partito, penso che sia arrivato il momento per il bene del nostro paese di concretizzare la linea politica che state portando avanti trovando finalmente una larga intesa per realizzare quello che serve agli italiani e il primo passo da fare è individuare un leader che abbia la forza del sostegno di tutti. Non è la prima volta che la classe politica si trova davanti ad un’emergenza del genere e non credo che oggi sia tanto difficile trovare una personalità che possa finalmente far dimenticare agli italiani questa triste esperienza.
    Avete visto questa sera il TG1 delle 20,00? E’ cominciata la campagna elettorale del grande Berlusconi, salvatore degli italiani dalle tasse dei comunisti. Cerchiamo di essere più furbi di lui e dopo aver individuato il leader, mettiamoci in testa che si vince solo difendendo gli interessi economici della stragrande maggioranza degli italiani: non andiamo dietro a discorsi teorici, tutti gli italiani hanno a cuore la propria casa, i propri risparmi e non accetteranno mai di votare per chi, sin dalla campagna elettorale, parte con il piede sbagliato lasciando dei dubbi in questo senso.
    E il ripetersi di servizi denigratori nei confronti della Magistratura?!
    Basta, non c’è più tempo, a quando l’annuncio del leader???


  10. buonasera,
    volevo ringraziarla del suo intervento al villaggio solidfale a lucca. molto interessante


  11. Buonasera.Nonostate quanto sento dai media su ciò che accade a Fukushima rimango favorevole al nucleare in Italia.Spiace che anche questa volta se ne faccia una sorta di…scelta politica.
    Buona serata.


  12. Una volta a destra e una volta a sinistra.
    Complimenti onorevole…


  13. Caro Casini,
    ritengo giusto preoccuparsi di tener conto del quoziente familiare quando si parla di contributo di solidarietà per i contribuenti titolari di un reddito cmplessivo superiore a 90.000 euro; ma cosa dire allora del fatto che non si tiene conto dello stesso quoziente quando si fissa a 36.000 euro il reddito per non pagare i tichet sanitari (tra l’altro aumentati) ?? Ed anchwe in questo caso si tratta del reddito complessivo soggeto ad IRPEF al lordo degli oneri deducibili.
    Sembra che alla politica prema di più non toccare la classe media che pensare ai più poveri. Premesso che non appartengo a questi ultimi, non la trovo proprio una scelta da cattolici.
    La invito a leggere la tabella con la spesa per il Welfare pubblicata su “Il sole 24 ore” del 20/8 c.a (pag. 25) .
    Buon lavoro.


  14. dovrei correggere la data del giornale da me indicati. Si tratta del “sole 24 ore” del 19/8 c.a a pag. 25
    Grazie Paolo Galotti


  15. Egr. Onorevole Casini,
    La Confindustria, che spinge a sostanziali modifiche del sistema previdenziale, ignora, dolosamente, che nel corso di questi ultimi anni ha favorito l’esodo incentivato di masse di lavoratori dipendenti con il miraggio del pensionamento con l’attuale metodo delle “quote”. Qualora l’attuale metodo venisse modificato, non poche persone si troveranno senza lavoro e senza pensione. Cosa sarà di loro? La situazione, nella sua drammaticità, presenta meschini ed immorali aspetti: prima sono stati spinti i lavoratori fuori dalle aziende. Ora che sono senza lavoro e stanno aspettando le agognate scadenze, si pretende di cambiare le regole. Il rischio concreto è di acuire il problema della disoccupazione, sia tra i giovani che tra i sessantenni.
    Facile dire che occorre lavorare fino a settant’anni. Quali sono le iniziative che Lei propone, Caro Onorevole, per fare rientrare nel mondo del lavoro, tanti validi ultracinquantenni che sono stati “esodati” dalle aziende con il miraggio del prossimo pensionamento?


  16. pietro, scusa ma mi sembra ti manchi un passaggio fondamentale: chi è già in pensione non vedrà toccato nulla, perchè si parla di diritti acquisiti e pienamente erogati….
    qualsiasi riforma vale per chi ancora deve mettersi in pensione.


  17. Sono appena tornato dalle ferie, ma ho comunque ritagliato e conservato un articolo pubblicato da Pierfrancesco De Robertis sul “Resto del Carlino” del 13/08/2011. Il tuo capogruppo Gianluca Galletti (di solo due anni più vecchio di me…), asserisce: “… IL CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ SIA CALCOLATO IN BASE AL NUMERO DEI COMPONENTI DEL NUCLEO FAMILIARE. SE GUADAGNO CENTOMILA EURO MA HO MOGLIE E TRE FIGLI A CARICO NON SONO CERTO RICCO”.
    Io di professione faccio il docente di Matematica di scuola superiore (in ruolo da 5 anni dopo 16 anni di precariato) durante i quali ho, grazie ad una Laurea in Ingegneria Civile Edile, lavoricchiato come libero professionista. Oggi pago le tasse sia come lavoratore dipendente che come lavoratore autonomo e con mia moglie (anche lei dopo anni di precariato docente di latino a part.time per aiutare a crescere e a ben educare i ns. 3 figli) guadagnamo in due poco più della metà di quella cifra che il Galletti ha citato prima.
    Anche se non guadagno 100.000,00 euro all’anno riesco comunque a condurre assieme alla mia famiglia una vita dignitosa!!!
    Ti invito a stare più attento a cosa dicono i tuoi “collaboratori” e a loro auguro di provare a vivere con redditi molto più bassi di 100.000,00 euro, mandare una figlia al Liceo, una alle Elementari e l’ultimo arrivato alla scuola Materna. Ti salutano, Marco, la moglie Virginia e i figli Francesca, Emma e Pietro.
    VIVA LA FAMIGLIA, QUELLA VERA E QUELLE CHE CONOSCO IO.
    E-Mail: ing.polichetti@libero.it
    Via XXV Aprile 15F
    45100 Rovigo
    Tel. 0425.474839


  18. Con Affetto un saluto caro dal fratello di Lorenzo.


  19. Non so come funziona, ma ho bisogno di “comunicare” il mio suggerimento a Casini. Sono qui intervenuto nel lontano 26 giugno 2009 e rileggendomi a distanza di oltre due anni mi accorgo che “questa politica” parla…parla…ma non decide mai. Mi riferisco a quanto da me in quella data suggerito e che mi sembra tuttora attualissimo e a quanto succede in questi giorni. Mi sorprende inoltre leggere pochissimi interventi su questo spazio che sta forse a significare che siamo in pochissimi? OGGI VOLEVO DIRE A CASINI. NON CI SONO ALTERNATIVE. IL GOVERNO DI RESPONSABILITA’ CE LO POSSIAMO SOGNARE. SMARCATI IMMEDIATAMENTE DALLA SINISTRA E PD E IDV E PARLANDO PER IL TERZO POLO PROSPETTA SOLO DUE COSE DA FARE. INTERVENTO IMMEDIATO SU RIFORME PER L’EUROPA E LEGGE ELETTORALE CONCORDATA SOLO CON TERZO POLO PDL E LEGA. FORSE SOLO COSI’ I TANTI “PRIGIONIERI” MOLLERANNO BERLUSCONI, INTRAVVEDENDO LA POSSIBILITA’ DI TERMINARE LA LEGISLATURA E LA PROSPETTIVA DI POTER ESSERE RIELETTI PERCHE’ SCELTI DALL’ELETTORE. ALTRE STRADE NON CE NE SONO E PURTROPPO SI ANDRA’ DIRITTI ALLE ELEZIONI NUOVAMENTE CON QUESTA LEGGE ELETTORALE E CON I PARLAMENTARI SCHIAVI E SUCCUBI DEL CAPO DI TURNO.
    SALUTI.
    ALDO LEUZZI


  20. alleanze con Fini, Rutelli,governi con P.D………..addio ideali,che malinconia !


  21. Prego prendere in considerazione un piccolo suggerimento da parte di un semplice e modesto cittadino
    Ringraziando, porgo cordiali saluti

    EVASIONE FISCALE

    Considerato che:
    _ Quando mi reco dal meccanico dell’automobile, al momento del ritiro dell’auto riparata, mi sento dire: Con fattura sono 360 €. – senza fattura sono 300 €.
    _ Se vado dal dentista per la pulizia dei denti, mi chiede 80 €. senza fattura – altrimenti sono 100 €.
    _ Stessa cosa succede se vado dal falegname, se chiamo il muratore, l’elettricista, l’idraulico.

    Una soluzione alla evasione fiscale ci sarebbe, occorre solamente un poco di buona volontà da parte dei politici.

    Se venisse istituito un registro obbligatorio vidimato chiamiamolo:
    Prima nota
    Copia commissioni
    Registro degli ordinativi
    Registro della presa in carico

    In qualsiasi modo lo si voglia chiamare, consiste in questo:
    Se porto l’auto dal meccanico, ad esempio, egli deve registrare i dati della mia auto ed il tipo di riparazione che deve effettuare; se indica che deve cambiare semplicemente l’olio e le candele, ma in caso di un controllo delle Guardie di Finanza trovano che hanno smontato il motore, l’imbroglio è evidente.
    Altrettanto succede dal dentista: se indica che deve effettuare la pulizia dei denti e la Guardia di Finanza lo sorprende che sta montando una protesi, anche qui l’inganno è evidente.

    Dopo che un cliente è stato registrato in tale modo, sarà poi difficile saldare il conto senza emettere fattura!

    Questo mi sembra un provvedimento semplice, facilmente applicabile che contribuirebbe a ridurre notevolmente l’evasione, altrimenti si continuerà a scegliere l’importo minore di fronte alla richiesta: “con fattura o senza fattura?”


  22. Ma sarebbe TROPPO MACCHINOSO poter detrarre dalle tasse una percentuale su tutti gli scontrini rilasciati per i pagamenti e gli acquisti effettuati?? E in seguito controlli severi e diffusi sulle dichiarazioni dei redditi che presentano tali detrazioni!


  23. caro pierferdinando, sono un lavoratore dipendente di 53 anni, attualmente ho maturato 37 anni di contribuzione, se quello che ho letto oggi su repubblica(intervista a Fornero), e’ condiviso da te e dal partito, e cioe’ che noi “salvati” dalle riforme dini e amato, dobbiamo rinunciare ai nostri “PRIVILEGI”, io dovrei “giustamente”!, lavorare fino a 65 anni, cioe’ altri 12 anni, che sommati ai 37 gia’ lavorati farebbero 49(quarantanove), esclusi i come minimo 18 mesi di finestra-aspettativa di vita, la semplice domanda he vorrei porti e’ questa: quando alla mattina sei davanti allo specchio per farti la barba, non ti fai un pochino schifo? senza rancore Filippo


  24. La crisi occupazionale accompagnata dall’evasione fiscale
    Con l’apertura indiscriminata ai cittadini dell’est Europa si è creata in Italia una vera concorrenza sleale a tutti gli Italiani che lavoravano nei servizi, nei cantieri edili, nell’artigianato e nell’agricoltura. Si parla di più di 2 milioni di cittadini italiani che sono rimasti disoccupati non perché le aziende hanno chiuso ma perché qust’ultime preferiscono assumere Rumeni, Albanesi, Polacchi ecc. che accettano il lavoro in nero oltre a essere sottopagati. Di queste ingiustizie non ne parla mai nessuno seriamente ma è una realtà che stà mettendo in ginocchio tutta quella parte di Italiani che fino a ieri facevano i lavori umili e ora sono ridotti alla fame. Non sottovalutando poi la grande evasione fiscale di parecchi miliardi di Euro che c’è intorno a questo BISNESS dei nuovi schiavi del 21° secolo.
    E’ ora che i governi provvedano a regolamentare gli ingressi dei cosiddetti comunitari dell’est perché a breve ci sarà una guerra fra poveri dove si farà male troppa gente.

    Francesco B.


  25. caro Francesco B. ti rivolgi ancora ai governi ? giusto ai creatori del problema ? ravvediti e cerca la soluzione da te che da solo, come milioni di altri cittadini, saresti in grado di faare meglio


  26. Caro Casini, Sono una guardia giurata con uno stipendio di 1220euro,vorrei fare la delega allo Stato per pagare tutte le tasse, e i mutui che ho. Se vi avanzano 10 Euro me li mandate così compro un panino (rosetta con prosciuttella). Cordiali saluti Michele.
    N.B. Siamo 4 persone a casa.


  27. Caro on. Casini ho da poco sentito le sue dichiarazioni in merito alle liberalizzazioni. Partendo dal presupposto che condivido la necessità di toccare qualcuno che non compare alla voce “sempre i soliti” , mi chiedo se le liberalizzazioni nel campo dei servizi pubblici non vadano poi a toccare solo gli addetti impiegati nel settore procurando solo un abbattimento del costo del lavoro senza produrre un beneficio per la cittadinanza. Per esempio in un settore come il TPL come si fa a liberalizzare senza prima creare un contratto di riferimento per i suoi 400000 addetti circa che oggi sono racchiusi in migliaia di tipologie di contratto diverse , senza che le aziende del settore producano un pericoloso dumping sociale che non porterà alcun beneficio per gli utenti o addirittura che rischiano di far lievitare i costi ( vedi modello ferroviario inglese ) ?
    Distinti saluti.
    Andrea Tarable.


  28. caro o.n.casini spero che lei e le sue idee salgono ai vertici siete un o dei pochi politici che rispetto e stimo


  29. carissimo onorevole,
    questa sera in TG1 hai bacchettato le banche in merito alla chiusura verso famiglie e imprese! Bene concordo ma continua su questa strada, non lasciare passare un giorno senza ripetere questo discorso! Infatti ora tutte le banche spennano gli utenti che chiedono un mutuo per la casa, infatti la rata mensile è salatissima a causa della % alta per il loro guadagno. Ma non solo, anche lo Stato fa la sua parte! Infatti mia figlia, separata con figli minori a carico è uscita di casa dove era comproprietaria insieme al marito dell’appartamento (assegnato al marito) e ora che vorrebbe acquistare un appartamento per abitarci insieme ai figli deve pagare come seconda casa! Scandaloso! Tra rogito – mutuo e tasse la spesa è di € 20.000,00: scandaloso per un appartamento con due camere in un Comune di campagna! Se ci credi, fai qualcosa per favore!


  30. gentilissimo onorevole, mi potresti dire quali sono le banche, che hai citato questa sera in TG1, che vanno incontro alle famiglie?
    gz 1000
    vale


  31. Caro onorevole Casini, ma lei un po’ di rimorsi per aver caricato sulle spalle dei cittadini anche la inutile Fondazione della Camera non ce l’ha? L’hanno criticata per questo ma non ho mai avuto il piacere di sentire un suo commento sull’argomento.
    Grazie dell’attenzione.


  32. NOI CITTADINI ONESTI e LAVORATORI per 1000 euro al mese NON abbiamo creato il DEBITO PUBBLICO !!!
    LA COLPA è di CHI ha MALGOVERNATO e dei partiti CHE, come abbiamo visto, hanno STIPENDI, PENSIONI e PRIVILEGI ESAGERATI!!!BASTA !!! FATELI VOI I SACRIFICI E COMINCIATE E VIVERE CON 1000 EURO AL MESE!
    ho letto su internet che SOLO la camerA dei deputati ci costa 2.215,00 euro AL MINUTO e 1 MILIARDO all’anno!!!
    ma quale governo state appoggiando ??ma chi l’ha votato?
    andate tutti a casa…in aumento c’è solo disoccupazione, violenza e suicidi!


  33. Onorevole: anche se questa parola non si addice affatto a chi si è reso complice nell’approvare una infame legge come l’art.18,quello che è tragicomico è che lei ed il suo partito dovreste essere dalla parte dei lavoratori, è una gran “vergogna” e detto da uno (che negli anni 70-80) era un vostro fiero avversario dovrebbere fare ancora più pensare. E continuate a dire che la riforma non è giusta e allora perchè l’avete votata? Paura o “poteri occulti”. L’On. Di Pietro è un “uomo” e chi gli è stato dietro anche,ha detto bene “i vigliacchi che si nascondono dietro un voto”. Comodo prendersela con i più deboli vero? Mi fate schifo.


  34. veramente, sig. Janko, fa ancora più schifo chi, come Di Pietro, va a caccia di facili consensi, facendo della demagogia, sapendo che poi, l’onere di mettere le cose a posto, resterà agli altri.
    è comodo agire così: alzarsi e fare della demagogia; ma è ben più difficile alzarsi e prendere decisioni difficili, ma che sono per il bene del paese.


  35. 13 Luglio 2012
    Al contrario del rancore di Casini e amici, il mio non è astio, ma ripensamento a quante falsità dell’UDC, però solo nella persona di Casini, Buttiglione e Cesa e qualche altro che fanno da megafono a Casini.
    Chi è Casini? e’ un opportunista ex sistema I° Repubblica, ha parlato, nel governo precedente di: famigli (lui la divisa), reddito di famiglia, dovè finito? Ha respinto gli inviti fatti da Berlusconi, anche a Bersani, di fare delle proposte per fronteggiare la crisi (mondiale!!!!), ma loro rispondevano che la crisi era solo Berlusconi, poverini!!!! Secondo loro doveva fare un passo indietro e dimettersi, solo così l’ITALIA si sarebbe risollevata. Da queste pretestuose idiozie hanno e continuano a fare i ruffiani a Monti, anche se monti non ha bisogno di ruffiani; non era meglio collaborare con un governo politico (Berlusconi), voluto dal popolo che è più cosciente di Casini e Bersani; lui (Casini) ha interesse per la sua ambizione, forse si fa forte perché è protetto dal padre della sua compagna (Caltagirone), palazzinaro della prima repubblica, proprietari di diversi Giornali (Messaggero, Centro, Mattino ecc.), membro direttivo di alcune grandi banche; mentre Bersani è un maestro di balle che illude la classe operaia, classe che è dal 1948 che viene menata per il c…, sempre con la Balena bianca.
    Sono stufo di questi giochetti, perché vi fate i c…. vostri, ora è tempo di rivedere le cose come stanno
    alex


  36. @alex: il suo intervento non solo trabocca di astio ma si distingue per disinformazione sulle vicende politiche nazionali ed internazionali (il governo Berlusconi non aveva più alcuna credibilità in Italia ed all’estero, tanto che non veniva più neanche invitato agli incontri fra premier europei e ci stava trascinando nella catastrofe) , per valutazioni personali gratuite e del tutto paradossali (Casini avrebbe dalla sua parte la stampa mentre invece Berlusconi non avrebbe l’appoggio di giornali e televisioni: lo vedrebbe anche un cieco il colossale conflitto di interessi del boss che da quando è sceso in politica ha decuplicato il suo patrimonio!). Per quanto riguarda poi la balena bianca, si ricordi che, se l’Italia del dopo guerra non è finita come l’Albania ma è arrivata ad essere fra le prime potenze economiche del mondo, questo lo si deve proprio all’azione degli uomini della DC che non erano tutti ladri e mafiosi ma per la stragrande maggioranza erano persone perbene, preparate e con la passione del bene comune, a tutti i livelli! Cerca di toglierti il prosciutto dagli occhi e dalle orecchie e guarda finalmente la realtà ed ascolta le ragioni di chi si sta adoperando per evitare all’Italia la fine della Grecia per la responsabilità di chi in questi ultimi 20 anni ci ha governato (sia cdx che csx) nel peggiore dei modi! Un cittadino.


  37. A.A.A CERCASI : – cercasi partito coerente che difenda i diritti fondamentali dei propri elettori. – cercasi partito non servile,che sappia dire di NO! – cercasi partito che non si nasconda dietro il paravento della crisi per giustificare questa MACELLERIA. – cercasi partito che investe nella formazione e non tagli i settori vitali. – cercasi partito che conosca la geografia e sappia che racimolare 24 ore di lezione equivale a girare per montagne impervie. oops….. forse ho sbagliato sito !!!!


  38. Bella mossa quella di rendere gratuita l’assistenza sanitaria a TUTTI i parlamentari e famiglie. Ma chi ti segue lo sa di questa manovra pro-casta?? SPESE SANITARIE GRATUITE per voi ma pagate dai contribuenti, compreso quei pensionati che vivono con 500 euro al mese. Voi che ne prendete 50 mila euro non potete pagarvi il medico…poverini.
    Gradirei una risposta da CASINI o dallo staff, date una prova di democrazia di centro, di estremo centro!!!


  39. On. Casini, sono un dipendente Piemme Spa, società del gruppo Caltagirone che vede tra i suoi amministratori Sua moglie Azzurra.
    Ho 42 anni, moglie, figlia disabile.
    Piemme ha già attivato le procedure per la fuoriuscita di 57 dipendenti su 150, la maggior parte dei quali senza nessuna speranza di rioccupazione o pensionamento.
    Cito il principio guida sulle risorse umane in Piemme “Piemme valorizza le proprie persone favorendone la crescita sia sul piano individuale che su quello professionale. Il nostro obiettivo è far sì che le Persone, attraverso il proprio miglioramento, diventino artefici del successo di Piemme.”
    Le chiedo di attivarsi non per aiutare qualche famiglia ad arrivare a fine mese ma per rispettare i principi cristiani a cui lei dice di richiamarsi. Anche in economia si possono applicare. Le ricette che Piemme ha messo in campo per affrontare questo periodo di crisi sono le stesse di sempre e di molti altri imprenditori. Non certo quelle di un’impresa che vanta un azionariato a matrice cattolica.
    I dipendenti Piemme non sono degli sprovveduti. La crisi è sotto gli occhi di tutti e con questo fatto ci dobbiamo confrontare: dipendenti e azienda. Abbiamo dato diasponibilità amplissime a riduzioni di orario (tramite contratti di solidarietà o volontarie), di stipendi, di livelli, cambiamenti di mansioni. Consapevoli che l’azienda siamo anche noi. Nulla è stato recepito. Piemme è rimasta ferma sulle sue posizioni. Solo una forte spinta cambiare la mentalità dirigenziale potrebbe ribaltare la situazione. Le chiedo di aiutarci, On. Casini. Una volta in più avrebbe l’opportunità di dimostrare che Cristo ha sconfitto la famiglia di Hansel e Gretel. Quando c’è poco pane chi crede pensa alla moltiplicazione dei pani e dei pesci (nel senso che con fede e amore ci possiamo dividere quel poco che c’è e basterà per tutti ). Chi non crede abbandona i figli nel bosco.
    Un cordiale saluto pieno di speranza.


  40. On. CASINI, sottoscrivo in toto il messaggio che Le ha inviato il 5 febbraio 2013 Roberto Vivian dipendente come me della Piemme del Gruppo Caltagirone ma della filiale di Napoli.
    On. CASINI ho la sua stessa età essendo nato anch’io nel 1955 ed ho alle spalle 35 anni di contributi, troppo pochi per andare in pensione e allo stesso tempo troppo vecchio per cercare un nuovo lavoro.
    On. CASINI in questo periodo pre-elettorale, per Lei sicuramente pienissimo di impegni, a nome anche dei miei colleghi, le chiedo di dedicare DIECI minuti del Suo tempo alla nostra grave situazione.
    Fiduciosi di un suo interessamento, La saluto cordialmente.
    Antonio Penza


  41. Buonasera Onorevole, sono una collega napoletana di Vivian, Roberto, Antonio,Anna, Monica, Stefano, Tiziana, Daniela e di tutti i 57 esuberi dichiarati dalla Piemme S.P.A., condivido e mi associo agli appelli fatti dai miei colleghi, La esorto ad interessarsi della questione perchè dietro ogni esubero c’è una famiglia che vive progetta, e crede nel futuro. Oggi stiamo attraversando l’incubo di perdere il lavoro e con esso i nostri Sogni e Bisogni. Siamo pronti a sostenere l’azienda in questo difficile momento, all’interno di essa.Siamo pronti a far squadra poichè crediamo che solo uniti supereremo con dignità questo momento.
    Sarebbe fantastico avere la sua attenzione. Grazie.Maria Buonpensiero


  42. Ma perchè non la smette di dire che diventiamo come la Grecia?
    Ma c’è mai stato in Grecia? Ma come può paragonare l’economia italiana a quella Greca? Questo dimostra che è là solo per la poltrona, ma se non raggiungono il 10 %, farò come Berlusconi. Mi ubriaco con un bel vino Greco, ah …… faccia un favore a tutti ……vada a lavorare


  43. Salve a Lei ! vi saluto cordiali. Sto scrivendo dal Costa Rica, America Centrale. La Mia Famiglia Porta-Della Porta/Tuchler-Meyer-Mayer-Meier e Romanov vi manda un abbraccio fraterni. Per rafforzare i legami fraterni di paesi e famiglie.
    Cordiali saluti e rispetto per il vostro onore. E ‘un onore per me avere la tua amicizia bene. Io vivo in Costa Rica, Io parlo spagnolo.
    Il mio genitori di mio bisnonno: Ramon Porta i Solans di Barcellona, Spagna, (Fratello di Conte Palatino Laterano Raimundo Ignacio Porta e Solans, Il Fratello dal Generale Antonio Porta e Solans) e Felicia Roldan e Barrios-De France.
    Il nonno di mio bisnonno: Generale Francisco Antonio Porta e Fabregas (Figlio del Conte Antonio Porta-Della Porta-)-procuratore dei Tribunali del Consiglio Reale di Barcellona e di Aragona. Il giudice di primo grado della città e parte della Seo de Urgel e Ignacia Solans Casany di Seo de Urgel.
    Famiglie Porta, membri di Famiglia Della Porta, Cesare, Palavicino, Sforza, Angiò, Caracciolo, Guevara, Carrafa, Rovere, Bourbon,
    Mio Famiglia Porta provengono da Marchesse Nicola Antonio Della Porta e Carrafa, Figlio di Marchesse Francesco Della Porta- (Portia-Sforza-Sfortia) Belogmino e Porzia Carrafa Caracciolo, nipote di Ferdinando Della Porta di Napoli, l’Italia e il conte Antonio Della Porta, Sicilia e Milano, Italia.
    Il mio bisnonno Bernhard Tüchler Meyer (tedesco-polacca) e Chepita Noguera vissuto di Masaya, Nicaragua. Il genitori di mio bisnonno Israele Tüchler Romanov e Henriette Meyer dal Polonia-Germania-Russia)
    Mio Famiglia Tüchler Meyer provengono da Israele Tüchler Romanov, discendente dei Patriarchi di Israele e della famiglia imperiale Romanov, e Henriette Meyer(Mayer-Meier)
    Email: ronaldporta@gmail.com
    Casella postale(PO Box) : 781-2200 Coronado, San José, Costa Rica, America Centrale.
    http://www.facebook.com/ronaldpelayo.porta/

    http://www.facebook.com/ronald.porta.3
    Dal Costa Rica, il tuo amico, Ronald Pelayo Porta (Della Porta Tuchler)


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