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Commenti

  1. Caro Presidente,dopo tanti anni di voto a sinistra,ho assistito,sbigottito,alla frana di idee,alla mancanza di fantasia politica,alla pretesa quasi maniacale di essere sempre dalla parte della ragione,del PD.
    Ed allo stesso tempo,mi sono sempre più trovato in
    sintonia con la linea del Suo partito che,in questi
    ultimi tempi in modo particolare,é stato l’unico a
    non imbarbarirsi con il gossip che tutti conosciamo.Vivo e lavoro a Terni,città dove si vive
    ancora a misura d’uomo,e dove lo sfascio delle giunte di centro-sinistra é sotto gli occhi di tutti.Per le prossime elezioni ero deciso a votare
    per l’UDC,ma quando ho visto sulle vostre liste il giovane Savoia,mio malgrado ho fatto marcia indietro.E Cesa ha dovuto faticare non poco per sdo
    ganare questa persona.Mi chiedo il perché di questa vostra scelta!La mancanza del mio voto non inciderà sull’andamento politico dell’UDC,ma provo
    molta amarezza.La ringrazio per questo spazio e Le
    auguro ogni fortuna(politica,naturalmente).


  2. il mio pieno contributo all’UDC
    anche se a delle domande specifiche sulla situazione politica nella mia città non ha mai risposto
    comunque sono sempre stato e lo sarò per sempre
    DEMOCRISTIANO


  3. Preferirei non si andasse a sinistra
    Carla


  4. delusa nell’apprendere dai quotidiani dei vostri apparentamenti con la sinistra per i ballottaggi,vi comunico che non seguiro’ le vostre direttive,mi spiace perchè mai e poi mai avrei immaginato un vostro rapporto con il PD ex DS ex PDS ex partito comunista italiano…..delusa profondamente delusa


  5. Mi piacerebbe capire dov’è la coerenza quando ci si apparenta col PD e tutta la sinistra. Avrei potuto sopportare se fosse stato solo col PD e senza la sinistra. Così come è inaccettabile l’alleanza col PDL in presenza della Lega. Per questa ragione questa volta ho votato Io Sud ed Adriana Poli Bortone. “Meglio soli che male accompagnati”


  6. Dò con piacere la mia disponibilità a costruire una rete che avvicini le singole realtà locali al “centro”, con l’auspcio che da questo l’UDC tragga proposte concrete e efficaci per i cittadini. Un caro saluto,
    Serena Frediani
    Vice Coordinatrice UDC Pari Opportunità Prov. di Lucca


  7. perchè nessuno affronta il problema dei crediti, molte aziende sono in crisi non x mancanza di lavoro ma x mancanza di incassi. In Italia i crediti non sono tutelati. Perchè i giudici non rispettano i tempi per l’emissione dei decreti, perchè permettiamo alle persone che non pagano di chiudere e riaprire l’attività sotto altri nomi.
    Ringraziando per l’attenzione che darete alla presente. porgo cordiali saluti.
    Grazia


  8. L’Art 53 della Costituzione afferma che ognuno deve concorrere alla spesa pubblica secondo la propria capacità contributiva ed è evidente che, a parità di reddito, un padre con tre figli ha minore capacità contributiva di chi non ne ha. Un fisco più giusto e più equo è un dovere a cui non vogliamo e non possiamo sottrarci e su questa nostra proposta chiediamo la tua firma. Questa frase mi è piaciuta moltissimo,peccato ,solo che leggendola,mi sono arrabbiata ancora di più. Perché vi chiederete? Noi famiglie vedove i non esistiamo .L’introduzione del quoziente familiare a quello che ho letto alle famiglie vedove non porterà nessun beneficio,anzi per noi aumenteranno ancora di più le tasse perché i nostri figli ricevendo la loro quota pensione che supera il limite di 2840 euro (percepiscono 2890 euro) non essendo quindi figli a carico per lo Stato io sarò considerata una ricca single .Già oggi noi vedovi/e che lavoriamo quando presentiamo il 730 cumuliamo i due redditi è dobbiamo pagare in media tra irpef in più che dobbiamo e acconto sui 4000 euro in comode rate . ( I miei figli essendo in capienti non scaricano né spese mediche , ne tasse universitarie )Naturalmente le tasse universitarie si pagano in base all’ISEE in cui si debbono far confluire il mio reddito e i redditi dei miei tre figli e quindi io pago per i primi 2 figli iscritti all’Università la tassa dovuta a chi risulta nell’ultima fascia di reddito. La pensione di reversibilità che riceviamo io e i miei tre figli non è un regalo che mi fa lo stato,mio marito ha versato ben 35 anni di contributi. Ma quando penso quanto pago di tasse in più rispetto alle altre famiglie, in cui a sostenere il peso dell’educazione dei figli si è in 2 ,mi viene la voglia di rinunciare .Se le famiglie bi parentali sono ridotte sull’orlo della povertà noi famiglie vedove lo sfioriamo dal momento che è venuto a mancare l’altro coniuge .Dov’è l’equità sociale? Eppure l’articolo 4 comma f de “La Carta dei diritti della famiglia” recita: «Gli orfani o i fanciulli privi dell’assistenza dei loro genitori o tutori devono ricevere particolare protezione da parte della società…» e ancora l’art. 9 comma b: «Le famiglie hanno diritto a misure nell’ambito sociale che tengano conto dei loro bisogni, specialmente nel caso di morte prematura di uno o di entrambi i genitori, di abbandono di uno dei coniugi, di incidente, di malattia o di invalidità, nel caso di disoccupazione, e ogni qualvolta la famiglia abbia da sostenere oneri straordinari a favore dei suoi membri per ragioni di anzianità, di handicap fisici o mentali o dell’educazione dei figli». Ma di queste famiglie non si parla, non ci si cura, non ci si preoccupa, insomma non fanno notizia, anche perché della morte e delle sue conseguenze è meglio non parlarne! Scusate il mio sfogo ma vorrei che l’on. Casini così disponibile in una politica a favore delle famiglie ,venga a conoscenza di questa tipologia di famiglia (vedova) i cui membri sono cittadini di serie C.
    Maria


  9. Onorevole Pier Ferdinando Casini, ho pensato di inviarle una mia riflessione sulle continue riforme pensionistiche, per sentire se possibile la sua opinione, dato che mi ha colpito favorevolmente il suo modo di pensare e di esprimersi. Premetto che sono un lavoratore cosiddetto precoce,(ho iniziato a lavorare in regola a 16 anni presso una catena di montaggio,ma non in regola con i contributi ho lavorato anche prima). Ora ho 50 anni, ed oltre ad essere stanco, sono anche amareggiato perchè vedo spostare in continuazione il mio traguardo pensionistico, mi sembra di essere uno che corre stringendo i denti, con 100 Kg sulle spalle, verso il traguardo,ma quando è quasi raggiunto qualche buon tempone si diverte ad allontanarlo. Viene voglia di mollare a terra il peso, sedersi ai margini della strada e mandare tutti a quel paese…. Vorrei chiedere ai nostri politici in particolare a quelli addetti alla pianificazione del welfare, ed alle diverse rappresentanze sindacali, se hanno tenuto conto del fatto che, con la nuova riforma delle pensioni, quando la stessa arriverà a regime, la pubblica amministrazione e le aziende si troveranno con una marea di dipendenti cosiddetti anziani e poiché non si potrà assumere se questi non se ne andranno, non pensano che potrà esserci un disservizio per i cittadini, i grandi manager, i funzionari dirigenti e gli amministratori stessi che avranno a disposizione personale vecchio e magari dopo tanti anni anche demotivato? Certo gli ultra cinquantenni non sono aitanti come un ventenne o un trentenne o anche un quarantenne. Non pensano che sarebbero bastati i 35 anni di servizio lavorati seriamente per concedere il meritato riposo ad un lavoratore? Non credono che sarebbe necessario svecchiare la Pubblica Amministrazione? Come pensano di ovviare all’inconveniente rappresentato dai naturali acciacchi fisici che eventualmente dovessero presentarsi a causa dell’età? Ed ancora: non potrebbe essere che, sempre a causa dell’invecchiamento del personale in servizio, si andrà in contro tendenza ed invece del calo delle assenze per malattia, vi sia un aumento fisiologico delle stesse? Questo ovviamente riferito a tutti i lavoratori, sia del pubblico che del privato. Per un lavoratore pubblico e non, che ad una certa età non sarà più aitante come in gioventù,e quindi meno redditizio dal punto di vista fisico, sono previsti cambi di mansione o incarichi meno gravosi? Non trovano ci sia incoerenza e totale contraddizione tra il pretendere un fisico scattante (non parlo solo di poliziotti) o comunque molto attivo e redditizio sul lavoro, e nello stesso tempo ritardare sempre più l’accesso alla pensione? Purtroppo le lancette dell’orologio della vita non vanno a ritroso, per quanto i Ministri di turno si possano affannare per farlo. Oltretutto questa tecnica renderà molto difficile e difficoltoso l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, per cui si avranno giovanotti nel pieno delle forze che si troveranno per strada senza un occupazione, impossibilitati quindi a crearsi una famiglia o comunque un avvenire, mentre i loro padri ricurvi e stentati saranno ancora dopo tanti anni legati al mondo del lavoro, con l’inconveniente aggiunto inoltre, di una più precaria sicurezza nelle mansioni svolte, dato che i cinquantenni ed oltre, non hanno certo i riflessi dei lavoratori più giovani, e quindi più soggetti ad infortuni. Siamo veramente stanchi fisicamente ed intellettualmente, dopo una vita di sacrifici. Vi chiediamo fermamente come cittadini elettori ( che hanno il diritto in quanto tali di essere presi in considerazione dato che, come dicono sempre tanti politici, il popolo è sovrano) di non continuare a prendervi gioco di noi spostandoci in continuazione il traguardo pensionistico, (35 anni non erano pochi!! e volete continuare ad aumentarli!!) anche perché non vogliamo arrivare al punto di non essere più in grado di rendere come in gioventù: vorremmo fermarci prima!! Ne abbiamo il diritto, come hanno avuto tutti i lavoratori nati prima di noi, abbiamo la stessa dignità e vorremmo essere trattati allo stesso modo!!. Sarebbe un’umiliazione per noi, dopo una integerrima vita di lavoro, essere costretti a subire del lavativo o del fannullone perché non più operosi come nel passato; legati ai naturali cedimenti del fisico che invecchia e che ha dato tanto fin da adolescente. Quanto meno dobbiamo avere la possibilità, avendone la necessità, di ritirarci dal lavoro percependo una pensione proporzionata agli anni di lavoro prestati! Credo che le organizzazioni sindacali dovrebbero opporsi a queste continue riforme, sostenendo quello che alcuni politici, attraverso note trasmissioni televisive, hanno suggerito come soluzione del problema alla mancanza di fondi e cioè l’ azzeramento dei privilegi scandalosi di cui godono diverse categorie, ad esempio: pensioni e stipendi d’oro, riconoscimenti pensionistici dopo soli 5 anni di legislatura, frodi finanziarie, paradisi ed evasioni fiscali ecc.; così facendo si verrebbe a creare un sistema più giusto ed equilibrato, si potrebbe accedere alla pensione tutti un po’ prima ed il carico di mantenimento del sistema previdenziale sarebbe suddiviso in modo più equo. Purtroppo non si capisce il perché… ma quella via non la si vuole percorrere. Un’altra cosa che non capisco, è che anche la Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia chieda di ritardare l’uscita dal lavoro quando specialmente nel privato il datore di lavoro vuole personale efficiente e forte anche fisicamente, per cui credo che gli industriali che la Marcegaglia rappresenta non siano poi così contenti delle sue affermazioni; cosa se ne faranno le aziende private (ed attualmente anche la Pubblica Amministrazione), di persone che non renderanno più come in gioventù? Spero non pensino di licenziarli una volta che non saranno più in grado di assolvere al meglio i loro compiti…… oppure è proprio questo che vogliono fare? Sarebbe un disastro sociale che provocherebbe una rivoluzione civile!
    Ma allora qual’é il vero obiettivo delle affermazioni della presidente Marcegaglia??!?!
    E gli incentivi che un anziano non riuscirà a percepire proprio per i motivi sopra esposti? Infatti essendo meno redditizio, più passano gli anni meno un lavoratore potrà guadagnare di produttività, sia nel pubblico che nel privato, oltre naturalmente a diventare malvisto da dirigenti e colleghi. Aggiungo un pensiero anche per i lavoratori precoci che hanno iniziato a lavorare quasi bambini, (15/16 anni), e tutti sappiamo che a quell’età non si svolgevano lavori di concetto, per cui sono doppiamente stanchi, dato che invece di vivere la loro adolescenza come tutti gli altri, erano già al lavoro in fabbrica o altro, contribuendo all’espandersi economico della nazione, ed alla fine avranno più anni di lavoro sulle spalle rispetto chi ha iniziato a lavorare dopo. Purtroppo da quello che si vede negli spot televisivi, tutti si oppongono giustamente al lavoro minorile, ma negli altri stati e continenti….!! Per loro andrebbe prevista un’agevolazione come anche per i lavori usuranti. Non credo che tutti questi aspetti siano sfuggiti ai nostri Ministri e sarei contento di sapere cosa ne pensano sia loro che le diverse Organizzazioni Sindacali. Mi rendo conto che gli interrogativi nel presente commento sono tanti, ma purtroppo nessuno di essi ha una risposta ufficiale. Concludo aggiungendo un messaggio importante per coloro che chiedono continuamente l’innalzamento dell’età pensionabile: “cari politici, non siamo animali da soma, siamo uomini!! e dopo una vita di lavoro e fatiche uomini stanchi”!!
    Le chiedo scusa per lo sfogo, ma il suo parlare mi è sembrato quello di un vecchio amico che mi ha portato ad esternare queste mie considerazioni.
    Grazie per l’attenzione e buon lavoro.
    Cordiali saluti
    Moreno


  10. Egr.On.Presidente,
    Lei è l’Esponente politico,che piu’ si batte per l’aiuto alla famiglia.Vorrei chiederLe perche’,fra le varie Sue lodevoli proposte,non emerge mai quella di favorire il part-time per le donne.
    Le assicuro,Presidente,che molte donne rincorrono questo desiderio e speranza per poter dedicarsi molto di piu’ alle loro famiglie.
    Secondo me,il part-time,per molte donne,sarebbe piu’ gradito che un aumento di stipendio e,in molti casi,piu’ vantaggioso per l’economia della famiglia e per l’occupazione in generale,senza trascurare l’enorme vantaggio per l’educazione dei figli,di cui tutti abbiamo bisogno per una futura societa’ migliore.
    Grazie e cordiali saluti


  11. @Claudio Bollini

    Gentile signor Bollini,
    trova le proposte dell’Udc per la famiglia in questo documento.

    In particolare, a pagina 9, può leggere come tra le proposte ci sia quella di prevedere incentivi alle imprese che sperimentano orari flessibili legati ad esigenze familiari, contratti a tempo parziale e lavori a distanza.

    Cordiali saluti,
    Redazione


  12. Egregio Onorevole, vorrei innanzitutto dirLe che ho personalmente piena fiducia nel suo operato .
    Tra non molto incontrerà il Presidente del Consiglio per alcuni incontri politici. Onorevole non dimentichi il meridione, dove esistono innumerevoli problemi di lavoro e lavoro nero.
    Grazie di aver ascoltato questa voce.
    Buon lavoro


  13. Sono una convinta sostenitrice dell’UDC e condivido pienamente l’azione politica di Pier Ferdinando Casini al quale auguro forza e coraggio per portare avanti la sua nobile idea di un’Italia piu’ pacifica e giusta per toglierci dall’imbarazzante situazione politica attuale che rende ridicolo il nostro caro Paese agli occhi del mondo. Vai avanti per la tua strada, caro CASINI, senza guardare a destra o a sinistra, lottando per i valori che stanno a cuore a moltissimi Italiani.


  14. organizziamo ad Agrigento la 1^ conferenza del Sud sull’emigrazione?Si all’accoclienza no ai respingimenti.
    Perchè Agrigento? Perchè è la provincia di lampedusa e perchè il co patrono della città è San Calogero.
    San calogero – nero tunisino venuto dal mare e sbarcato in Sicilia, da noi fatto Santo -, bisogna ricordare che non essendo italiano, se, per reincarnazione, dovesse ritornare, oggi verrebbe classificato extra comunitario e subirebbe la legge del Governo Berlusconi, Bossi, Maroni, dal momento che arriverebbe, senza diritto di soggiorno.
    Ovviamente disponibile a fornire apporto organizztivo


  15. All’attenzione dell’On.Pierferdinando Casini.
    Le scrivo per complimentarmi con lei per il discorso fatto a Chianciano Terme durante gli Stati Generali,e per l’impegno che sta svolgendo in politica per tutti noi.Ho avuto l’onore insieme ad alcune militanti di comparire in una foto nel giornale l’Espresso del 24 di settembre, scattata durante la chiusura della campagna delle europee alle terme di Caracalla.Noi in quella foto sventoliamo le bandire con forza ed emozione. Quella forza e quell’emozione ci viene quando abbiamo l’onore di stare vicino ad una grande persona e ad un grande partito. Grazie di cuore a lei presidente e a tutta l’Udc, e in particolare all’On. Luciano Ciocchetti e a colui che mi ha dato la possibilità di avvicinarmi all’UDC Angelo Valeriani.

    Filippo Pompei


  16. Sono un elettore del P.d., ho sempre avuto nei confronti dell’Onorevole Casini stima per il suo modo di comportarsi nel mondo della politica. Sono per questo meravigliato dal comportamento dell’ON. Casini nella serata di “Porta a Porta” nella quale Il Presidente del Consiglio Offendeva L’On. Bindi. Mi aspettavo Dall’On. Casini almeno una difesa d’ufficio per una collega offesa in modo cosi volgare. Non vorrei che fosse per l’avvicinarsi delle elezioni Regionali nelle quali l’On. Casini cerca in tutti i modi accordi con il Pdl. Dalle lettere che riceve si evince che il suo elettorato non vuole accordi accordi con il Pd. di questo sono dispiaciuto perchè sono convinto che l’Udc perda una grossa opportunità. Cordiali saluti Fortunato Molinaroli


  17. Caro on. Casini,
    sono una ragazza romagnola e da poco mi sto interessando di politica. La politica in Italia purtroppo è spesso considerata come una perdita di tempo, un modo facile per fare soldi e per perseguire i propri scopi personali. Io non sono prevenuta nei confronti della classe dirigente anche perchè ritengo che la politica, se svolta con passione e cognizione di causa, è una cosa nobile: si dovrebbe pensare ai problemi che affliggono i cittadini e migliorare le condizioni di vita di questi ultimi.
    Purtroppo ultimamente ci si è preoccupati eccessivamente della vita privata di Berlusconi dimenticando le questioni che piegano il nostro Paese. Io credo che la sinistra si appigli al gossip perchè non riesce a costituire una alternativa vera a Silvio Berlusconi. Attualmente l’unico partito in grado di farlo è proprio l’UDC. Sì, è un partito di minoranza, ma se questo significa possedere idee coerenti ed omogenee ma plurali allora io sono orgogliosa di stare dalla parte dell’Unione di Centro.
    spero che continuiate sulla strada dell’autonomia politica e della completa libertà di idee…perchè questo significa democrazia.
    Grazie per difendere i veri valori e la nostra identità senza pregiudizi ideologici o discriminazioni di pensiero.
    continuate così e i risultati arriveranno!!
    cordiali saluti dalla Romagna!!!!


  18. Mi associo alle considerazioni di Giulia del 14/10/2009.
    E’ ancora presto per prendere decisioni con chi allearsi, infatti sia nel PD sia nel PDL stanno emergendo forti tensioni per cui è opportuno mantenere la nostra “riconquistata” autonomia.

    Un ordiale saluto, Giorgio


  19. Caro Casini,
    d’accordissimo con te che il DDL sulla giustizia è una porcheria, ma poi affermi che la cosa migliore, allora, per non bloccare le necessarie riforme in ambito giudiziario, sia dare a brlusconi l’immunità.
    Non ritieni che la cosa migliore, nonchè più giusta, sia invece che lui, come tutti gli altri cittadini qual’ora chiamati, si sottoponga a giudizio? In teoria, se veramente ha la coscienza tranquilla, dovrebbe anzi essere lieto di poterlo dimostrare.
    O intendi forse dire che lui ha la coscienza tranquilla semplicemente perchè non ha nessuna coscienza? E l’immunità che gli daresti, è solo per il periodo del suo mandato oppure per sempre? Perchè sono sicuro che tutti i cittadini onesti siano d’accordo con me nel dire che, o prima o poi, chi compie reati deve essere giudicato e, nel caso, condannato. A me sembra che berlusconi, più che ad una immunità parlamentare, tenga a far decadere completamente i giudizi a suo carico.
    Sei così sicuro che gli attuali casi giudiziari siano gli unici che lui teme? Garantiresti personalmente che non ha altro sulla coscienza? Ed, infine, perchè ritieni che a differenza del resto degli Italiani lui può non affrontare un processo in cui è chiamato a rispondere dei suoi atti? Ti dispiacerebbe, almeno tu, mostrarti corretto, ma sopratutto coerente, verso quel popolo che deve subire la vergognosa arroganza di quel personaggio, ma che sembriamo ormai fare parte di un’altra casta?


  20. vi scrivo dalla provincia di taranto, ammiro moltissimo il vostro modo DI PENSARE e agire,non volevo piu’ andare a votare da quando hanno cancellato il sacrosanto diritto di esprimere la preferenza.Lei mi ha fatto rinvenire la voglia di combattere per i piu’ elementari diritti di ognuno di noi.SPERO DI NON DELUDERMI.


  21. Io non riesco più a seguirLa;non vada a sinistra onorevole,non si apparenti ne linguaggio a Bindi e Di pietro,pazienti e attenda il suo momento che potrebbe venire se non scoraggiasse il suo elettorato che , come sa.ptrebbe risentirsi per qualunque suo scivolone.La prego sia politicamente corretto e non spari sul pianista che ha tirato fuor Lei dall’anonimato e noi dalla macchina da guerra gioiosa(si fa per dire) di Occhetto:Non si faccia superare da Bersani e da da Massimo D’Alema.


  22. n.caro,sono membro del comitato provinciale di Pisa e proprio ieri sera 14/1/2010 abbiamo avuto Comitato.Se sulle come spero vorrai tenere in considerazione il pensiero degli iscritti,sappi che qui a Pisa come vedo da tante altre parti prima di allearsi,anche se solo sulle persone,con il PD ci penserei mmille volte e non ne farei di niente.Come si puo’pensare di avere condivisioni di idee con persone che pur proveniendo dalla ex DC ha tradito i fondamentali ideali cristiani andando con sostenitori dei DICO o cose del genere,Con Berlusconi no ma nemmeno con Bersani e compagni.a le fuori uscite deli ultimi Carra e Lusetti non dicono niente?Ricordiamoci che i notri consensi sono aumentati quando siamo andati da soli.Senza potere immediato,ma buone basi per il futuro.Sei giovane puoi avere possibilita’ di governare,ma con grande coerenza e dignita’ politica.Ora poi c’è la sponda di Rutelli e con la Costituente di Centro pensiamo possa eddere un valido interlocutore.Avanti quindi ma con la nostra dignità ed i nostri ideali!ciao e BUON lavoro.


  23. Forse il Giornale ce l’ha con noi, magari anche la Lega e il PDL e il PD, forse per essere troppo al centro rischiamo di non capirci e di non farci capire più;di certo non mi piace essere preso (dopo tanti anni di politica attiva) in giro e di sentirmi dire:stamattina con chi state? La lega che sa cavalcare gli umori c’ha già sparato addosso, Berlusconi pure, perciò come giustifico un accordo con questi due? Del PD non ci piacciono le scelte…….non ci resta che andare da soli, anche per vedere -l’effetto che fà- ma diciamolo chiaramente e facciamolo. La politica dei due forni lasciamola perdere; davvero!!


  24. Non condivido la polemica col movimento di CL. In questi giorni la sinistra ed i radicali stanno combattendo una guerra contro di loro e contro la persona di Formigoni. Cl è un movimento ecclesiale riconosciuto dalla Chiesa. Esso negli anni ’70 ha arginato l’espansione culturale comunista, e ancor oggi attraverso iniziative come il Meeting di Rimini propone una linea culturale. Non vedo , dopo le dichiarazioni del Card. Bagnasco su una nuova stagione per i cattolici in politica, l’utilità di una frattura con Cl. Cerchiamo di far campagna elettorele su un nostro programma e non contro altri. Buon lavoro!


  25. Un saluto a lei onorevole Casini che mantiene ben salda la propria ideologia politica da sempre e non come tanti che saltano di palo in frasca come se fossero noccioline.Personalmente ritengo inaudito il passaggio dal bianco al rosso,troppo lontana l’ideologia ed i principi.Gli italiani di sinistra ànno visitato la russia “da turisti”però nessuno di loro si sognerebbe mai di restarci stabilmente.Anno ideolizzato addirittura Mao Tse Tung il che è tutto dire. (il pugno di riso la coercizione uccide l’essere umano nelle sue potenzialità)Ho vissuto personalmente un periodo ragguardevole l’atmosfera di” Berlino assediata”tanti anni fa e so cosa rappresenta una filosofia comunista
    e la sua capacita di opprimere nel carattere le persone facendo sembrare un bene comune ciò che è invece un male comune (non sicuramente un mezzo gaudio)che per altro rappresenta la panacea per i poveri di spirito e di chi non ha voglia di lavorare.Mi meraviglia alquanto che gli italiani,rappresentando l’individualismo più spinto al modo, possano aderire al pensiero politico di sinistra .La ns.sinistra si è crogiolata alquanto,sia per interesse che a livello di propaganda che a livello ideologico dandola ad intendere e razzolando al contrario,giungengo a cambiare innumerevoli modi di chiamarsi ma la sostanza è sempre quella.quello che più ho trovato inaccettabile è stato il fatto che soggetti politici si siano arruolati con la sinistra,è stato come mettere insieme “il diavolo e l’acqua santa”.Difatti gli italiani ne pagano leconseguenze.Onorevole ferdinando Casini per favore non faccia lo stesso errore.Nessuno è perfetto questo è certo,mi sembra però che sia più facile affrontare una discussione su di un programma da attuare con chi condivide gli stessi principi di fondo.Io non vivo solo di ideologismo ma tengo alquanto alla buona gestione,che ritengo essere il sale per la crescita evolutiva del’individuo della famiglia, della socetà.Credo di meno,perchè ho cognizione attraverso conoscenze,nella cassa integrazione ad oltranza senza lobbligo di portare ogni mese prova provata di aver cercato un posto di lavoro regolare,(intanto da noi lavorano in nero) come ad esempio vige nei paesi europei più evoluti.Il pugno di riso assicurato(forse non in tutti main molti non li stimolerà mai a cercarsi un posto di lavoro o a darsi da fare,o no.Gli italiani, a mio modestissimo parere, pensano eroneamente” ma tanto paga lo stato” come entitàastratta,non è così pagano i CONTRIBUENTI cioè noi cittadini.Come mi piacerebbe che il cittadino fosse rispettato ONOREVOLMENTE e non asoggettato ,strumentalizzato da campagne politiche veramente idecenti fuoviando i più disattenti anzi confidando in ciò.Vorrei sentire invece con nome e cognome e senza acrimonia,fornendo dati concreti sui bilanci delle varie amministrazioni sui numeri di addetti alle varie amministrazioni in percentuale al conprensorio ed ai servizzi,di modo che il CONTRIBUENTE possa essere partecipante ,soddisfatto o meno.Quanto detto sottraendo tempo ad inutili quanto sgradevoli,noiose,ripetitive trasmissioni che sanno solo lodare se stessi senza essere utili a nessuno.Questi sempre pagati dai contribuenti,il massimo che danno(ma questo è facile quattro sgalettate saltanti,qualche palestrato dal cervello in ferie)Per non parlare di professioniste giornaliste che trattando argomenti seri si mostrano schiamazzanti ,ridanciane, scolacciate tanto che al posto di mostrare un decoltè raccolto sembra di vedere un sedere con il timore che ca……..Non sono una puritana anzi con un ampio senso della libertà ma l’etica ben presente.Sto ascoltando i risultati parziali delle elezioni in corso e mi salta all’orecchio che i soggetti politici che esternano il loro parere sull’andamento dicono tutti che” ànno vinto;”visto che il consenso si è modificato non è possibile che tutti abbiano vinto ,ad onor del vero.Mentono ancora.Il contribuente come può fidarsi dei propri eletti? NON SARA’ CHE CONSIDERANDO IL PROPRIO “NEGATIVO IMPEGNO AMMINISTRATIVO”comunque di voti ne abbiano ricevuti anche troppi?Non sarà che detti politici ci anno preso per stupidi? Ma il senso della vergogna, che viene dai principi sacrosanti certi politici dove li anno relegati ammesso che li abbiano.Noi cittadini tutti Vi diamo il ns.consenso per vederVi lavorare essendo influenti al raggiungimento di ottimizzare la buona amministrazione per il bene comune,sia che siate al governo che all’opposizione al di ladelle differenze ideologiche.Nelle famiglie capita spesso che l’ideologia politica sia diversa non per questo i soggetti non operano per il bene comune della famiglia,e non si mette a disagio tutti i componenti per screditare l’uno o l’altro.Seguo ogni vs.miting politico ma non ne posso più dei fatti privati riguardanti la sfera personale dei vari soggetti,quelli sono fatti privati e basta,e poi scagli la prima pietra chi non sia incorso in qualche impiccio,o no.Non pensa onorevole Casini che prprio per questa ragione l’elettorato sia tanto disgustato .I nostri guai personali non influiscono nella ns. prestazione professionale,li risolviamo in privato.Il gossip becero lo ànno fatto diventare di moda i giornalisti,come se non avessero altro di cui occuparsi,e godono nell’atteggiasi alle comari dei vecchi paesini sonnolenti degli anni andati.E’questo l’nore professionale? Francamente fanno un pò tanto schifo.La RAI li paga profumatamente con il ns.denaro che più “vile denaro non può essere.L’informazione è cosa diversa,fare cultura è cosa diversa da quella che fa la tv di stato oltretutto con quello sfacelo di quizzeria e di film solo violenti ad oltranza.Onorevole Casini vuole metterci mano ,almeno nelle trasmissioni di Voi politici,per poter ascoltare un dibattito politico civile, rispettoso,per non vedervi azzannare col dire tutto ed il contrario di tutto dando l’mpressione tangibile che tanto a nessuno non gliene può “fregare “di meno?Tanto come vanno vanno le elezioni i soggetti politici restano tutti li come in una monarchia?Ma non abbiamo fatto la REPUBBLICA? Lei potrà dire che probabilmente bisognera dirlo agli altri,giusto ma lei li vede giornalmente penso penso io .ai contribuenti non è darto fare.L’occasione mi da la possibilità di salutarLa e di augurarLe buona Pasqua e buone cose. G.Valeria


  26. caro pierf. casini, finalmente con lei si riesce a parlare di problemi reali della gente comune e i disagi per andare avanti, noi siamo nelle vs mani… serve qualcuno che si occupi di chi sta andando alla deriva il presidente dei ricchi c’è manca quello dei poveri!!!sono contenta che se n’è uscito dalla band bravo


  27. EGR.ON.PRESSIDENTE
    P.F. CASINI,

    IO MI SENTO IN DOVERE A RINGRAZIARLI PER IL SUO APORTO VERSO IL SOCIALE …E CHE VADA SEMPRE AVANTI ….SEMPRE A DIFENDERE LA FASCIA DEBOLE,..LE DONNE,I BAMBINI,LA SCUOLA,IL LAVORO,la SANITA’……..
    AD AIUTARE I POVERI “SVANTAGGIATI”,..IN ITALIA “QUI”!!! NE SONO TANTI…..
    SALVI ITALIA DALLA MISERIA….
    ILPOPOLO URLA………MANCA IL LAVORO…,L’ECONOMIA E FERMA,…LA GENTE NON RIESCE PIU HA MANTENERE LA FAM……..
    CON I FIGLI E SEMPRE PIU DIFFICILE HA MANTENERGLI A SCUOLA,I LIBRI SONO CARI,IL TRASPORTO,LA MENSA,..LE TASSE AUMENTANO.
    I STPENDI NON SONO PIU,CRESCE LA DISOCCUPAZIONE……..
    LA SITUAZIONE E DRASTICA….LA GENTE E STANCA…

    POCCHI SI RENDONO CONTO…..TANTI NON VEDONO
    spesso in parlamento si litiga….
    la gente ha bisogno di soluzioni ……MI FERMO

    CORDIALMENTE NICOLETA


  28. Buona sera e buon lavoro,
    gradirei se possibile una risposta in merito ai termini di cessione delle vecchie azioni Alitalia.
    La mia posizione é questa:
    a causa della mancata comunicazione da parte della banca, essendo in ferie (agosto 2009) non ho aderito alla facolta di concambio con altri titoli concessa dall”art, 7 octies del dl 5/2009.
    Oggi 16/09/2010 ci sono nuovi sviluppi e nuove opportunità?
    Grazie infinite EMANUELA


  29. emanuela, maggiori info le trovi qui: https://www.pierferdinandocasini.it/2010/02/02/alitalia-uno-scandalo-una-truffa-o-semplice-pressapochismo-italiano/

    per rispondere brevemente alla tua domanda: al momento attuale non ci sono nuovi sviluppi e nuove opportunità, purtroppo


  30. caro presidente, sono interessata al prepensionamento legge 104, per chi deve assistere un famigliare disabile al 100%.internet che in seduta del 19 maggio 2010, la Camera ha approvato le «Norme in favore dei lavoratori che assistono familiari gravemente disabili». Il testo, che ora passa all’esame del Senato, rappresenta la sintesi di ben 14 proposte di legge sul medesimo argomento. Il testo unificato era stato approvato dalla Commissione Lavoro e dalla Commissione Bilancio che aveva richiesto delle correzioni relative alla copertura di spesa. È un primo punto di arrivo di istanze avanzate da anni da molte associazioni. Tuttavia il testo riserva qualche delusione, rispetto alle aspettative iniziali la cui prospettiva era riconoscere il lavoro di cura prestato a familiari disabili, quale titolo per il prepensionamento. ora in base al testo: DIPENDENTI DEL SETTORE PRIVATO – Per i dipendenti del settore privato e per gli autonomi iscritti all’Inps è invece previsto un vero e proprio prepensionamento (propriamente: l’erogazione anticipata del trattamento pensionistico), anche se la misura sarebbe, per espressa indicazione del testo, «in via sperimentale per il triennio 2010-2012». L’anticipazione del pensionamento può essere richiesto solo dai lavoratori che abbiano compiuto il sessantesimo anno di età e alle lavoratrici che abbiano compiuto il cinquantacinquesimo anno di età, a seguito del versamento e dell’accredito di almeno venti annualità di contributi previdenziali.
    la mia domanda è questa: posso io rientrare innel triennio sperimentale considerando che sono 36 gli anni di lavoro e che a marzo del 2011 faccio 55 anni?se si a chi devo rovolgermi
    ringrazio già da ora per una sua risposta in merito armida de noni


  31. Da osservatore persuaso che un paese come l’italia di basamenti di maggioranza crestiane , non possiamo negare questa verita’ con cio’
    non voldire nente finche le forse politiche abbia la %di sincerita’ nel rializzare i proggetti che annunciano , se prendiamo un semplice cittadino con l’idee comunista o liberale o verdi o qualsiasi un altra tendenza politica , in fondo l’interesse nel credere il bisogno , io credo semplicemente che tutti l’individui con la loro idee e’ovio che formano una qualizione nel loro unione ma sempre una minoranza a confronto ( l’ideale naturale di basamento) ,abbiamo assisstito tutti a tanti fuochi d’artificio in politica e governi se andiamo a vedere il reso conto di questi governi il 97% non ha rializzato ne anche 3% del impegni che hanno promesso , meno governi democristiani appena cominciano lavorare scopiano i fuochi d’artificio di tutti i colori e gisto che ci sia obiettori ma il male nel intndere di fallire il scopo di qui sta lavorando una maggioranza la politica italiana ha fatto dei percorsi indferenti per arrivare ad avere una veduta abastanza ampia ai problemi della gente semplici da risolvere ma enormi nella massa da manovrare ,
    ogni paese deve vestire i suoi panni come si dice da noi in iraq ma quello che vedo in politica italiana dal 79 ad oggi che i governi hanno un andamento in facciata lucido con interno arruginito è questa la pura amara verita ,
    MENO I GOVERNI DEMOCRISTIANI,
    O di tendenza cristiana devo dire la verita’ anche se non mi serve idealmente per un semplice motivo , quello che in fondo sono piu’ vicini al popolo bisognoso attraverso comunita’ e chiese e piattaforme sociale , quando ospito e nutrisco e vesto e do lavoro e difendo ideali e rispetto culture e scambio con loro i loro problemi italiani o stragnieri comunitari o ulimamente extra comunitari tutto cio’ è vivere il sociale che mi da il diritto di govrnare , al conterario di tutti gli altri governi ridurre la sovranità del governo e la sua potensialità a discutere di uomini e problemini possano essere risolti da un ente o regione , sono convintissimo se arriva al governo l’UDC
    avrà un compito pesante e tanti strappi da cucire e tanti debiti da sanare e sopra tutto tante bocche da sfamare e tante gistizia da aggiustare ,
    è rimane l’unico partito che in grado di diferenziare i problemi e se avrà la possibilità e avendo la capacità di condurre l’italia a un felice italia in clima europeo invidiabile da tutti i componenti europei ed extra europei.


  32. Caro presidente , Faccio parte della schiera dei previlegiati, ma non mi sento tale. Ho iniziato a lavorare a tempo indeterminato a 16 anni facendo il pendolare orario 6.30 fino 19.00 per fare 8 ore di lavoro,e nei primi 7 anni ho trascorso le mie serate a scuola serale per diplomarmi .dopo 37 anni di lavoro la mia azienda in fase di ristrutturazione proclama esuberi. Con accordi sindacali si evita di licenziare i più giovani , come previsto dalla legge. Si individua la possibilità su base volontaria di lasciare a casa i lavoratori prossimi alla pensione(accompagnamento) accetto, per un motivo. :1 salvo un giovane . ora mi trovo in mobilità e rimarrò senza reddito per 8 mesi a causa del decreto legge 122/10.E sono preoccupato per una eventuale riforma pensione , che a lei sta a cuore.p .s la legge attuale mi permette di lavorare per raggiungere la finestra pensione. Ma all’età di 59 anni lei sa benissimo come diventa assurdo collocarsi.


  33. eggià vincenzo…l’illuminato casini … se ne frega .. di te e di tuti quelli come te che lavorano dall’età di 15/16 anni. Non è riuscito a pensare altro !!! ricordatene quando andremo a votare.


  34. anche se l’Inps dice che è in sostanziale equilibrio anche per i prossimi anni ed il problema è semmai l’assistenzialismo… si punta sempre e solo sulle pensioni…..
    Il motivo è semplice, fare cassa e subito, sulla pelle dele persone che già hanno perso il treno dei 35 anni, poi quello dei 40 anni di contributi, diventati 41 e ogni anno aumentano per via delle finestre tremonti (2010).Ora si punta all’abolizione del diritto. Si vorrebbe addirittura arrivare, per i precoci, a oltre 50 anni di lavoro !!! Ma quanti sono gli attuali pensionati che possono vantare 40 anni di lavoro,? ben pochi… Quindi vogliamo scaricare tutto su pochi (fessi)…. Dov’è l’equità, la giustizia sociale ? Non si può neppure dire…che ci è andata male stavolta, ma andrà meglio la prossima ..perchè non ci sarà mai più un’altra possibilità…. quindi noi precoci, lavoremo qualcosa come 36 anni in più del nostro vicino di casa ..che ci saluta ogni giorno. Ex pubblico dipendente, con 60 anni e da 25 in pensione, beato e contento (alla facia nostra). Be, forse verrà al nostro funerale !!!!!!!


  35. Caro Casini, adesso con Fini e Rutelli sei in buona compagnia….,se prima non ci piacevi più per essere troppo altalenante, adesso sei proprio un disastro, ma un disastro per noi. Invece di spassartela alle Maldive, vedi di adoperarti per eliminare i contributi ai giornali, eliminare le Regioni a statuto speciale e poi, che significano queste vecchie accise tipo guerra in Etiopia, Vajont, terremoti in Sicilia sulla benzina ? Vergogna, ed a questo Governo che impone tasse tipo l’imu sulla casa in egual misura a tutti: pensionati, lavoratori a basso reddito. Pagatela vo questa tassa, magari rinunciando alle Maldive!!!! In ultimo, dopodue legislature, andate a casa, non ne possiamo più di vedere sempre le solite faccie in tv. Saluti Mauro


  36. Caro onorevole, non voglio raccontarle la mia storia perchè è come tante altre. Sono caduta nella trappola mortale crisi, non riesco ad andare avanti si soffre, i giorni passano ma non si vede uno spiraglio.
    Tutto nero Aiutateci a Vivere. Le parole non servono ma costruire il
    nostro futuro se c’è. Saluti


  37. ON.CASINI chi parla è un suo elettore che da molti anni segue costantemente le vicende e l’evoluzione di questo partito politico al quale mi sento ideologicamente molto legato per le sue fondate origini cristiane democratiche. Tornando sull’attualità politica di questi giorni, l’approvare in maniera uniforme e totalitaria la legge sulla riforma del lavoro e piu’ specificatamente sull’articolo 18, solleva in me dei fortissimi dubbi ed altrettante incertezze per l’immediato futuro economico ma soprattutto sociale di questo paese. Le chiedo umilmente di pensare ancora un po’ a questa riforma, lei che ha una sensibilità diversa su cio’ che riguarda il sociale e quindi la famiglia. Grazie e spero che lei voglia leggerla e magari tenerne conto.
    pasquale filoni


  38. Perché al finanziamento ai partiti non si applicano le norme sulla
    “tracciabilità dei flussi finanziari relativi agli appalti ed ai finanziamenti pubblici”?
    L’utilizzo di un conto dedicato e di un codice identificativo del
    finanziamento per ogni singolo partito beneficiario, unito all’utilizzo – come unico mezzo di pagamento – del bonifico bancario o postale consentirebbe un controllo delle spese oggettivo, immediato ed efficace rispetto alla consegna di bilanci che, come si è visto, non controlla nessuno. E sui quali si può fare maquillage per renderli più “presentabili” di quanto effettivamente non siano.
    Ed alla fine: tutto ciò che non è tracciato torna allo Stato.
    Ragionevole, democratico e trasparente.
    Si può sperare che l’ABC arricchisca in tal senso il DL che si accinge presentare?
    Cordialmente


  39. Onorevole Casini, mi raccomando, continui sempre con coraggio e lealtà a sostenere il governo Monti, perchè, finalmente abbiamo un governo che sta facendo qualcosa per la Famiglia.

    La mia più completa ammirazione. Federica


  40. CONDIVIDO IN PIENO QUANTO HA DETTO OGGI.
    SE QUESTE PERSONE HANNO LE LORO IDEE, E HANNO DETTO CHE SONO IN TANTI, PERCHE NON FORMANO UN PARTITO PER CONTO PROPRIO?
    COSI’ VEDREMO SE AVRANNO SUCCESSO. IL FATTO E’ CHE CON QUESTI LORO PROBLEMI METTONO IN CRISI QUALSIASI PARTITO AL QUALE APPARTENGONO, AVRANNO ANCHE I LORO DIRITTI, MA ANCHE GLI ALTRI CE L’HANNO, E SONO IN MAGGIORANZA, PERTANTO CHE CAVOLO VOGLIONO? SE LA NATURA LI HA FATTI DIVERSI, PERCHE’ INSISTERE A VOLER FAR CAMBIARE IDEA ANCHE AGLI ALTRI. TRA L’ALTRO PER CHI CREDE, IL DIVINO HA CREATO UN UOMO E UNA DONNA PER MOLTIPLICARE IL GENERE UMANO, TRA L’ALTRO ACCADE ANCHE CON IL RESTO DEGLI ANIMALI, QUESTI VOGLIONO ANDARE CONTRO A CIO’ CHE HA CREATO DIO?


  41. Carissimo Presidente prima di tutto vorrei che Lei non andasse a sx perchè la Sua anima non è tale. Il programma per le prossime elezioni se vorrà prendere voti dovrà essere impegnato sulle difficoltà del ceto medio che viene continuamente tartassato. Agire sulle famiglie a monoreddito le più penalizzate. Famiglie che hanno due e più componenti alle dipendense statali, cioè con il posto sicuro, è inconcepibile. L’imu sulla seconda casa dovrebbe essere calcolata in b ase anche al reddito del proprietario: Es. il vecchietto che ha la seconda casetta a beneficio di un figlio. Agire sulle pensioni e stipendi d’oro (non è possibile che ci siano pensioni da 40 mila euro mese). La saluto cordialmente.


  42. -Tg1-13,30 del 29 sett.2012. ho capito bene? intende davvero dire che la politica oggi viene penalizzata? NOOOOO, PENALIZZATi, fortemente, sono gli italiani onesti.


  43. Buongiorno Presidente, ho seguito oggi l’intervista avvenuta all’Arena. Desidero complimentarmi con Lei per la chiarezza che finalmente ha potuto esprimere parlando delle Sue idee che forse, fino ad oggi, erano un po’ offuscate da tutto l’andamento politico, dove in effetti non si capiva la Sua posizione. Io ritengo che il nostro sia un grande Paese, costruito a fatica da nostri padri, lavoratori ed onesti: poi la grande enorme corruzione ovunque. All’oscuro di tutti gli Italiani. Mi auspico che l’Italia, popolo grande e intelligente, possa essere guidato dalla democrazia, da leggi giuste, da regole che permettano agli Italiani di avere tutto ciò che un cittadino si merita, forte di ciò che porta con il lavoro, la correttezza e il senso di responsabilità. E’ la prima volta che scrivo ad un uomo politico. Ho 56 anni e ho visto tutto fino alla ns decadenza: conosco la sofferenza di chi ha voluto nel passato una democrazia ed un futuro per i figli.Questa democrazia che è stata fortemente minata dal potere di uomini senza scrupolo che poi alla fine ne pagheranno le conseguenze, allo stesso modo in cui stiamo pagando noi. Sono una cittadina italiana di ceto sociale medio ora senza un lavoro e un figlio a carico. In passato una piccola imprenditrice che non ha lucrato, che ha rispettato le leggi e che è stata sopraffatta dal sistema dei potenti. Dico sempre a mio figlio di andare avanti, continuare a studiare che il mondo non è fatto solo di squali ma anche di persone oneste e corrette che lottano quotidianamente per la legalità. Oggi mi sento felice perché anche da Lei ho avuto la conferma che qualcosa cambierà, in meglio, per un futuro da lasciare ai nostri figli sicuramente migliore. La ringrazio per l’esaustiva spiegazione della liberalizzazione dell’acqua, che nessuno ci aveva mai spiegato in modo così chiaro. La ringrazio perchèéLei ha dimostrato di non schierarsi mai a destra o a sinistra ma solamente continuare a portare aventi obiettivi nel rispetto totale della democrazia.
    Questa democrazia che non tutti ricordano rosi dalla rabbia e dalla voglia di potere. La auguro buon lavoro su tutti i fronti.
    Manuela Baratella


  44. Caro presidente Casini, ho sempre votato udc perchè ho riconosciuto nel suo operato i valori in cui credo, per i quali mi impegno nella mia “isola”. Ho condiviso molte delle sue scelte, poche volte mi sono sentita tradita! Le riconosco responsabilità, onestà intellettuale, impegno. Mi sono sempre sentita chiamare del partito degli idealisti, degli inconcludenti, di quelli che non sanno dove stare e soprattutto che non governano. Come e con chi si sarebbe potuto governare in questi anni? Per me cattolica il compromesso non sarebbe stato accettabile. Ma ora, sentito l’alto livello politico del discorso del presidente Monti voglio incitarla a non perdere un’occasione come questa per dare risposte, riforme, speranze al nostro paese. Io mi rendo conto solo di una cosa nella mia semplicità ed inesperienza: c’è ancora un popolo da educare, da far crescere, da far progredire. Molti non condividono perchè non riescono a capire. Credo che lei possa ora compiere la sua missione insieme alle persone di buona volontà per dare una svolta , per creare qualcosa di nuovo e di buono: ha poca importanza il colore da dove proviene uno piuttosto che un altro l’importante è riconoscersi negli impegni, nei progetti, nell’onestà.
    Le assicuro la mia vicinanza, la mia preghiera, la ringrazio per il suo impegno sociale e le auguro di tutto cuore un buon Natale.Pamela


  45. salve sono un straniero e chiedo un formazione si possibile
    se come sono stato cui da 2009 con un contratto stagionale di 9 mezzi ho lavorato poi sono rientrato al mio paese di nuovo poi sono tornato in italia di nuovo con un contratto stagionale 6 mezzi con stesso padrone dopo che sono rientrato di nuovo mio paese e sono venuto questa volta con un contratto stagionale di 9 mezzi con un altro padrone il problema che questo padrone non vuole fermare il contratto di soggiorno e mi ha detto che non mi serve pio …
    ho parlato tante volte ho spiegato al mio padrone che me serve questa contratto di soggiorno per avere il permesso di soggiorno cosi faccio il conversione di mio permesso di un periodo limito a un periodo lungo ( 1 anno – 2 anni) http://www.lavoro.gov.it/Lavoro/md/AreaSociale/Immigrazione/extracomunitari/conversionestagionalesubordinato.htm e grazie per altri informazione 3277193484


  46. Buongiorno Presidente Casini,
    Lei oggi al TG5 compariva dando una affermazione: “Non esistono ricette miracolose, se qualcuno le avesse avute poteva darle al Governo almeno negli ultimi 10 anni”. Non credo siano le parole esatte, ma il senso lo è di sicuro.
    Bene la ricetta esiste e si poggia su due fattori.
    a) Se il nostro problema è il Debito Pubblico e il conseguente SPREAD di cui tutti parlano, eliminiamo il Debito e di conseguenza nessuno proverà più ad attaccarci con l’aumento dello Spread, basta anche una diminuzione del 50% per far vedere che se vogliamo…….Come? Vendiamo le spiagge, abbiamo 5 mila Km di coste,per anni 30 dopo tornano in possesso dello Stato. Se non basta l’Italia è piena di cose da vendere a privati che ora costano soltanto allo Stato.
    b) Problema Banche:
    Ottobre 2011, Marzo 2012, spero di non ricordare male le date, ma è stato quello il periodo in cui la Banca centrale europea ha dato alle Banche di mezza EU liquidità esagerata, la prima tranche doveva coprire i problemi di cassa degli STATI (Bot, CCT ect) e la seconda doveva servire a dare impulso e slancio all’economia, senonchè le Banche della seconda Tranche ne hanno fatto lo stesso uso che la prima. Prendono dalla BCE il denaro a 0.50% e lo investono in titoli di Stato. Perchè rischiare con prestiti alle Imprese? Monti amico delle Banche in questo frangente, non ha fatto altro che avallare quanto già detto. Se esistesse un Premier che non è amico delle Banche o che le stesse lo tengono per le p…. come Berlusconi, si potrebbe pensare che la crisi è già alle spalle, invece la crisi è più finanziaria che reale e più andiamo avanti cosi e più la crisi diventerà enorme. I buchi creati dalla differenza di quanto il valore sulla carta (vedi investimenti finanziari) e l’economia reale di un paese, mangeranno il potere di acquisto della moneta ed a quel punto anche i ricchi avranno al posto del denaro carta straccia.

    Non capisco perchè ancora in Italia non sia scoppiata la rivoluzione……il popolo è stanco, ma forse non abbastanza…comunque continuate Politici, continuate……il 68 sta arrivando….
    Cordiali saluti
    Manigrasso Luciano


  47. @ luciano: buona parte dei beni dello stato sono invendibili. Quelli vendibili li trovi già nell’attivo dello stato. Sulle spiagge: sono già, in molti casi, ceduti in affitto, ma qui la gestione è anche locale non solo statale.
    Inoltre certe spiagge non possono essere vendute o affittate perchè si deve anche rpeservare il bene sociale e il diritto d’uso della comunità.

    sulle banche: se le abnche non comprano titoli di stato, gli interessi che paga lo stato aumentano. Inoltre le banche stanno continuando a dare prestiti alle imprese ma sono anche vincolati al rispetto dei parametri di patrimonializzazione stabiliti a livello europeo daBasile lll. Aggiungiamo che una banca che concdesse troppi prestiti potrebeb anche fallire (è stato questo sistema di prestiti facili a fare fallire alcune grosse banche). Berlusconi veramente è amicissimo delle banche che tengono per le palle le sue aziende (vai a controllare i bilanci), senza contare gli innumerevoli favori che berlusconi ha fatto alle banche e le banche hanno fatot a berlusconi 8ricordi alitalia???).

    Se c’è un premier che non è stato amico delel banche quello è stato Monti che semmai ha fatto qualcosa che le ha fatte infuriare; pensate alla gratuità dei conti corrente per i pensionati con ISEE inferiore a 7.500 euro o con una pensione fino a 1.500 euro/mese e l’inserimento di una tassa bancaria sui conti oltre un certo reddito. Per non parlare della richiesta franco-italiana a livello europeo della Tobin tax. E infine l’aver “disturbato” le regine delle banche mondiali, le banche svizzere, dove l’Italia ha raggiunto un accordo con il Governo Svizzero per combattere l’evasione (questo scoraggerà il deposito di capitali italiani nelle banche elvetiche)


  48. Carissimo Pier Ferdinando ti prego oggi a Palermo dillo che chi vuole scegliere una facoltà universitaria deve essere libero di farlo, i genitori non possono spendere per prepararli all’ammissione e poi con una domanda stupida non essere ammessi, e forse quel giovane ha il vero talento per quella facoltà.
    Ti prego il problema non è l’Imu ma 60 mila famiglie che non riescono più a iscrivere i propri figli all’università perché i costi sono insostenibili; vorrei dirti tante altre cose per questa fine di campagna elettorale, noi siamo a Palermo a sostenerti.


  49. Il commento abbastanza rispettoso lo avevo già mandato. Se volete lo pubblicate altrimenti capisco che si deve scrivere solo ciò che vi aggrada


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