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Presidente,
le parlo rispondendo in qualità di donna e di giovane. Infatti ho 16 anni e,molto probabilmente, tra qualche anno farò parte di quella categoria di donne che, penalizzate dal proprio sesso, si vedono scavalcate da persone meno capaci di loro, che hanno l’unica fortuna di essere uomini. Diciamo di essere un Paese all’avanguardia ma, il tema Donne-lavoro è,purtroppo,ancora sottovalutato.
Per quanto riguarda la politica poi,io, donna italiana, mi sento presa in giro.
Si parla tanto di uguaglianza tra i due sessi, di più donne in Parlamento ma, in concreto, troppo spesso si vedono ,più che donne-politico, donne-immagine. E’ questo che bisogna cambiare: considerare la donna per quello che è, non per come appare, per far sì che diventi, per noi donne, meno difficile l’affermazione in questa società.
Per questo ho letto con ammirazione il progetto. E’ un progetto ambizioso, sì, forse un sogno.. Ma, lottando insieme, questi sogni possono avverarsi. 🙂
Grazie presidente, perchè,ancora una volta, si dimostra attento ai problemi di tutti, soprattutto di chi non riesce a far sentire la propria voce.
Marta Romano