Casini: sì al Pd riformista ma niente alleanze. (il Messaggero)
D’Alimonte. Il partito sta sbagliando, un errore gli attacchi al Professore. (La Stampa)
Gli equivoci dell’antipolitica. (Ernesto Galli Della Loggia, Corriere della Sera)
Italy’s Democrats praise for Monti, (Ferdinando Giugliano, Financial Times)
La salita in politica del senatore Monti. (Marco Bellizzi, L’Osservatore Romano)
Il Vaticano vota Monti, ma i cattolici lo vogliono alternativo a Bersani. (Paolo Rodari, Il Foglio)
Per l’Agenda Monti. Scelto il simbolo ma dubbi sulle liste. (Ugo Magri, La Stampa)
Gli interessi convergenti. (Angelo Panebianco, Corriere della Sera)
Il «cantiere» lista Monti Casini- no a opportunismi. (Alessandro Trocino, Corriere della Sera)
Nella trattativa torna lo stemma dello scudo crociato. (Francesco Grignetti, La Stampa)
Pressing dei centristi- No alla lista unica. (Alberto D’Argenio, la Repubblica)
Un’altra toga in politica- Grasso col Pd. (Vincenzo R. Spagnolo, Avvenire)
Quei traslochi che alimentano sospetti. (Pierluigi Battista, Corrire della Sera)
Monti sfida: la politica è da rinnovare. (Angelo Picariello, Avvenire)
Corsa per salire sul carro del Professore. (Alessandro Trocino, Corriere della Sera)
II Prof chiede la «golden share» a Casini e a Montezemolo. (Marco Iasevoli, Avvenire)
Il Professore e le due anime del centro. (Luca Ricolfi, La Stampa)
Liste e alleanze, i partiti nel caos. (Francesco Grignetti, La Stampa)
Monti sets stage for battle with Berlusconi. (Guy Dinmore, Financial Times)
Monti vuole la lista unica. (Francesco Bei, la Repubblica)
Questo Natale nell’umanità dolente delle carceri. (Paola Severino, il Messaggero)
Casini: Sì all’agenda con il premier, in campo per vincere (il Messaggero).
L’Italia ha capito i nostri sforzi. Ora la sfida è tutta per l’Europa. (Mario Monti, La Stampa)
A gennaio convention pro-Monti. Per Udc e Montezemolo lo scoglio del simbolo unico. (la Repubblica)
Al via (tra i timori) la lista centrista. (Alessandro Trocino, Corriere della Sera)
Il Centro ora accelera la corsa. (Ugo Magri, La Stampa)
Mario Monti se pose en candidat de la réforme. (Pierre de Gasquet, les Echos)
Monti declares readiness to return. (Guy Dinmore, Financial Times)
Monti says he’s still open to leading Italy. (Rachel Donadio, Herald Tribune)
Un centro di gravità che spiazza Bersani. (Francesco Damato, Il Tempo)
Andrea Olivero (ex Acli)- «Uniamo i riformisti. Saremo decisivi» (P.F. De Robertis, QN)
La chiarezza non c’è. (Massimo Franco, Corriere della Sera)
Berlusconi sull’orlo di una crisi di nervi. (Federica Fantozzi, l’Unità)
La scelta della chiarezza. (Pietro Ichino, pietroichino.it)
Ichino: Pronto a guidare la lista Monti in Lombardia. (Francesco Spini, La Stampa)
Nell’Agenda crescita, lavoro, meno tasse e patrimoniale. (Stefania Tamburello, Corriere della Sera)
Il transfuga D’Ubaldo: Saremo i suoi Popolari. (la Repubblica)
Il fronte moderato: sfideremo il Cavaliere. (il Messaggero)
I centristi nel caos- e ora? Trattative sulla lista unica. (Alessandro Trocino, Corriere della Sera)
Bersani- «Pronto alla sfida». E sente Casini. (Maria Teresa Meli, Corriere della Sera)
Il dilemma e l’ostacolo. (Stefano Folli, il Sole 24 Ore)
L’appuntamento col Professore. (Claudio Sardo, l’Unità)
La Cisl difenderà le sue idee però resterà fuori. (Raffaele Bonanni, Corriere della Sera)
Le due strade di un leader. (Angelo Panebianco, Corriere della Sera)
Listone o spezzatino, centro diviso aspettando Monti. (Susanna Turco, l’Unità)
Rilancio dell’«agenda». Ma niente lista Monti. (Monica Guerzoni, Corriere della Sera)
Si poteva fare di più. (Guido Gentili, il Sole 24 Ore)
Un anno duro e difficile. (Gianfranco Polillo, L’Huffington Post)
John Kerry è il nuovo Segretario di Stato americano. (Il Post)
Napolitano ha commutato la pena a Sallusti. (il Post)
Casini: Monti ha deciso, ci sarà. (Riccardo Paradisi, Liberal)
Il Professore già pronto per la campagna in tv. (Marco Galluzzo, Corriere della Sera)
Vertice tra Monti e i centristi. Casini- il premier ha deciso. (il Messaggero)
Monti candidato premier. Due liste sosterranno il Professore. (Fabio Martini, La Stampa)
Monti signal readiness to fight. (Financial Times)
Scudo crociato e tricolore, tutte le idee per il simbolo. (il Messaggero)
Due meglio che uno. (Antonella Giuli, Liberal)
Bonanni (Cisl): Solo Monti può tagliare le tasse. (Arturo Celletti, Avvenire)
Olivero lascia le Acli: scendo in campo. (Avvenire)
Pier Ferdinando
Monti ormai ha deciso, nel fine settimana farà L’endorsement al Centro. (Fabio Martini, La Stampa)
Monti accelera: farò campagna elettorale. (Alberto Gentili, il Messaggero)
I moderati alle prese con il rebus-liste. (Marco Iasevoli, Avvenire)
Le tre mosse del Cavaliere. (Massimo Franco, Corriere della Sera)
Cronache da un Pdl sull’orlo dì una scissione montiana (a nervi tesi). (Salvatore Merlo, Il Foglio)
Non sempre governa chi vince. Craxi a Palazzo Chigi col 12%. (Marco Sassano, QN)
Senato a rischio, centristi decisivi per governare. (Paolo Natale, Europa)
Perché l’indigenza non ha audience presso la politica. (Cristiano Gori, il Sole 24 Ore)
Casini con il Colle: serve continuità. (Mario Ajello, il Messaggero)
L’area moderata ci crede: il Prof con noi. (Vincenzo R.Spagnolo, Avvenire)
L’agenda Monti e il programma nazionale di riforme. (Luigi Tivelli, il Messaggero)
Al Senato centristi utili al leader Pd. (Roberto D’Alimonte, il Sole 24 Ore)
L’urlo disperato di Pannella per gli ultimi. (Mattia Feltri, La Stampa)
Una lavagna non seleziona un docente. (Giorgio Israel, il Messaggero)
Casini: è fantascienza un’intesa tra il professore e Berlusconi. (Mario Ajello, il Messaggero)
Il Prof in campo vale il 15 per cento. (Avvenire)
Lista di centro, i paletti del Prof: Mai con chi mi ha scaricato. (Veronica Passeri, QN)
Il patto segreto Berlusconi-Lega. (Alessandro De Angelis, L’Huffington Post)
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