postato il 22 Maggio 2009
Berlusconi ha spiegato che 100 parlamentari bastano, noi lo invitiamo a passare dalle parole ai fatti: presenti un disegno di legge. La sfida è accettata, noi lo voteremo. Riduca a 100 i parlamentari, ma ho i miei dubbi che lo faccia, perché è la Lega che determina gli orientamenti del governo non Berlusconi. In ogni campagna elettorale il premier se ne inventa una. L’ultima volta parlava di abolizione delle province, e infatti andiamo a votare per le province e sono tutt’altro che abolite. Adesso pensa di ridurre il numero dei parlamentari. Bene. Che li riduca. Noi votiamo a favore, ma lo sfidiamo a fare subito questa proposta ufficialmnte in Parlamento.
Pier Ferdinando
postato il 22 Maggio 2009
Diciamo la verità, per il nostro presidente del Consiglio la crisi non c’è, bisogna solo avere ottimismo. Io invito tutte le donne ad andare al supermercato e a pagare alla cassa con l’ottimismo. Vogliamo un Governo che agisca davvero contro la crisi. Oggi, invece, si parla di investire in infrastrutture ma non si riesce a capire dove sono i soldi e dovremmo andare a “Chi l’ha visto” per capire dove sono finiti: prima sono sul ponte di Messina, poi vanno in Abruzzo e poi ovviamente spariscono. La verità è che i fondi non ci sono, perché il nostro governo spera solo che passi la nottata, che la crisi passi da sola.
Pier Ferdinando
postato il 21 Maggio 2009
L’attacco del premier ai giudici? Niente di nuovo sotto il sole. Che Berlusconi pensi che il Parlamento sia una cosa inutile lo sappiamo, basta vedere chi ci ha mandato. Volevano togliere anche le preferenze, ma grazie a noi saranno i cittadini a scegliere.
Pier Ferdinando
postato il 20 Maggio 2009
Abbiamo votato il lodo Alfano perché Berlusconi non inchiodasse la politica italiana sui suoi problemi giudiziari. Noi l’abbiamo messo tranquillo, adesso lui faccia lo stesso con gli italiani e eviti di far ruotare anche questa legislatura attorno ai suoi problemi giudiziari.
Pier Ferdinando
postato il 20 Maggio 2009
I sondaggi per l’Udc sono confortanti. I dati che emergono sono tutti superiori a risultati che abbiamo ottenuto alle europee. Poi i sondaggi sono tutti veri e tutti falsi, nel senso che è la gente e il modo in cui vota a fare il risultato. Speriamo che ci sia un bel successo sia per le europee sia qui in Campania con le provinciali. Non è possibile che il Pd dal mattino alla sera giochi contro Berlusconi e parli contro di lui, e poi si predispone a votare sì al referendum: è una cosa che determinerebbe una intronizzazione totale di Berlusconi.
Pier Ferdinando
postato il 19 Maggio 2009
E’ un gesto di responsabilità istituzionale importante che il presidente del Consiglio abbia annunciato l’intenzione di riferire in Parlamento a proposito della sentenza Mills. Abbiamo criticato il premier ogni volta che ha mostrato noncuranza verso il Parlamento, ma è importante che in questo caso abbia fatto un’eccezione alla regola.
Pier Ferdinando
postato il 15 Maggio 2009
Berlusconi è l’unico leader al mondo che è eletto a vita. E il Popolo della libertà cresce, vive e muore con lui. E’ un grande personaggio con qualità e mezzi, ma il nostro concetto di politica è un altro: dare ai cittadini la possibilità di decidere, scegliere i loro leader attraverso la preferenza. E il Partito Democratico? Purtroppo oggi è irrilevante. Per il partito di Franceschini è arrivato il momento di svegliarsi, di fare una vera alternativa, e di tornare indietro sulla grave decisione di dire sì al referendum.
Pier Ferdinando
postato il 11 Maggio 2009
Siamo coerenti con gli impegni che abbiamo assunto con gli elettori. Non siamo gente che per una poltrona vende la propria pelle e le proprie idee. Non ci interessa il potere, ci interessa fare un grande investimento per il futuro e rendere più seria la politica, restituendola ai cittadini. Alle provinciali di Bergamo l’Udc si presenterà con la lista del presidente uscente Valerio Bettoni. L’alleanza nasce dalla
condivisione di obiettivi, da un lavoro comune in Provincia, dall’idea che non serva un centro subalterno alla Lega. Berlusconi ha fatto una scelta che ha finito per rendere la Lega arbitro della politica italiana. Lo vediamo, quello che capita a livello nazionale. Conta solo la Lega al governo. Qui a Bergamo anche, mi sembra. Al ballottaggio speriamo di andarci. Se c’è un candidato che spiega prima come si collocherà dopo vuol dire che deve andare a un corso accelerato d’intelligenza politica, perché chiunque oggi faccia una battaglia, la deve fare senza se e senza ma. Sono i cittadini a scegliere il parlamentare europeo e il parlamentare nazionale. Sono loro che devono avere in mano lo scettro, non i leader dei partiti. Abbiamo dei parlamentari che non sanno nemmeno perché sono in parlamento. Lo sono per l’amicizia o la compiacenza di qualcuno, ma questo non è un bello spettacolo.
Pier Ferdinando
postato il 7 Maggio 2009
«L’ipotesi di un “grande complotto” alla base della vicenda che coinvolge Silvio Berlusconi e la moglie Veronica Lario sembra una grande barzelletta. E’comunque una vicenda che posso giudicare solo in privato, e della quale non mi occupo in occasione di iniziative elettorali».