Con Berlusconi la Lega è arbitro della politica
Siamo coerenti con gli impegni che abbiamo assunto con gli elettori. Non siamo gente che per una poltrona vende la propria pelle e le proprie idee. Non ci interessa il potere, ci interessa fare un grande investimento per il futuro e rendere più seria la politica, restituendola ai cittadini. Alle provinciali di Bergamo l’Udc si presenterà con la lista del presidente uscente Valerio Bettoni. L’alleanza nasce dalla
condivisione di obiettivi, da un lavoro comune in Provincia, dall’idea che non serva un centro subalterno alla Lega. Berlusconi ha fatto una scelta che ha finito per rendere la Lega arbitro della politica italiana. Lo vediamo, quello che capita a livello nazionale. Conta solo la Lega al governo. Qui a Bergamo anche, mi sembra. Al ballottaggio speriamo di andarci. Se c’è un candidato che spiega prima come si collocherà dopo vuol dire che deve andare a un corso accelerato d’intelligenza politica, perché chiunque oggi faccia una battaglia, la deve fare senza se e senza ma. Sono i cittadini a scegliere il parlamentare europeo e il parlamentare nazionale. Sono loro che devono avere in mano lo scettro, non i leader dei partiti. Abbiamo dei parlamentari che non sanno nemmeno perché sono in parlamento. Lo sono per l’amicizia o la compiacenza di qualcuno, ma questo non è un bello spettacolo.
Pier Ferdinando
Caro Presidente,
ho letto attentamente il suo messaggio. Sono d’accordo con lei, c’è bisogno di un Centro alternativo, che sia diverso dal PDL, schiavo della Lega, e diverso dal PD,accozzaglia mal riuscita di persone. C’è bisogno di questo centro, di quest’alternativa, e lei ogni giorno, in ogni parola, dimostra di credere davvero in questo progetto. Io ho 16 anni e amo la politica..Ma amo la politica che l’UDC propone, dove ognuno può esprimere la propria opinione, dove tutti si riconoscono negli stessi valori,in cui credono, che vanno al di là dei personalismi.
Ha ragione, vedere gente che a volte dimentica il posto in cui deve sedersi, perchè non sa se in queste elezioni ha scelto la destra o la sinistra, fa male. Fa male soprattutto a chi, come me, crede nella politica e sogna un posto in parlamento non per lo stipendio, ma per difendere ciò in cui crede. Fa male.. Ed è proprio per questo che bisogna cambiare le cose, è proprio per questo che io credo in lei, credo in questo partito, l’unico capace di opporsi a questa “politica” (se così si può chiamare) dei 2forni!
Quindi.. Forza UDC!!Maybe things can change, only if you want!!
Marta Romano
Ottimo ragionamento,Presidente…Noi non tradiamo i nostri principi anche a costo di perdere assessori perchè noi vogliamo diventare il partito della gente non delle poltrone!!
Per le Europee se gli italiani potranno votare scegliendo il candidato che preferiscono,è merito nostro che abbiamo lottato contro l’idea del premier di togliere le preferenze!!
Presidente, per fortuna che il suo partito e le persone che ne fanno parte e ci credono, hanno capito veramente che in questa fase cruciale per la nostra nazione, non è importante “il potere” ma I FATTI! Gli slogan e le affermazioni “spot” oramai lasciano il tempo che trovano e io personalmente appoggio questa lotta per i Valori, per risolvere i reali problemi delle persone e per cercare di cambiare realmente l’andamento politico di questo Paese. Lo abbiamo visto nella lotta per le preferenze promossa e vinta dall’UDC!
Grazie!
Lo abbiamo visto anche nel fatto che l’UDC è stato l’unico partito a votare contro il federalismo, contro le quote latte.. contro tutti i provvedimenti di un governo che, sottomesso alla Lega, ha varato, senza preoccuparsi minimamente dei veri problemi della gente.. Per questo siamo tutti fieri del suo impegno, e i cittadini ben presto si stancheranno della politica degli spot elettorali, e voterà chi riesce a dare risposte concrete alle domande dei cittadini!!
Caro Presidente,
sono d’accordo con te.Questo Governo continua su tutto a voler essere schiavo della Lega.
Utilizzo il termine “volere” e non “dovere” perchè è sempre più una volonta di Berlusconi far passare come ricatto della Lega quelle che spesso sono sue convinzioni.A lui fa comodo che la Lega faccia il bello e il cattivo tempo.Finchè chiede ciò che lui chiederebbe.
In Sicilia si dice “tuccari u fuacu chi mana i l’autri” (toccare il fuoco con le mani degli altri).Fa comodo a lui e fa comodo a tanti suoi parlamentari che evitano così di esporsi in prima persona e dover poi giustificare il perchè della loro azione.
Lo abbiamo visto con il Federalismo Fiscale, voluto fortemente dalla Lega e votato da tutta la maggioranza, nonostante molti parlamentari erano consapevoli che si trattava di un Federalismo truffa.Ma lo hanno fatto perchè così aveva detto il “padrone” sotto il ricatto dell’amico Bossi.
Noi abbiamo il dovere di distinguerci, non possiamo e non dobbiamo essere schiavi di nessuno, questo abbiamo fatto e questo gli italiani lo hanno capito e ce ne riconoscono merito.