Riceviamo e pubblichiamo

La lettera-ricordo di Marta, una dei tanti giovani che hanno partecipato alla 2 giorni di Milano Marittima: l’ incontro fra Pier Ferdinando Casini e i suoi volontari. 

Eccomi qui.. Siamo ripartiti, siamo in viaggio. Stiamo tornando a casa.. Il treno è in movimento.. Guardo fuori dal finestrino..
Sulla destra auto, moto, donne e uomini fuggono via, la loro vita frenetica o l’abitudine non fa voltare loro lo sguardo verso il nostro treno che è appena partito. Per loro è una giornata come un’altra, per noi oggi si è conclusa una delle esperienze più gratificanti della nostra vita.
Sulla sinistra il mare e il cielo sembrano immobili, non un filo di vento. Il tempo è nostro complice: un cielo nuvoloso avrebbe reso la partenza ancora più difficile e, soprattutto, non avrebbe reso giustizia ai nostri ricordi. Ricordi chiari, come l’azzurro del cielo ora sgombro di nuvole, che tornano alla mente ripetutamente, come piccole onde che si infrangono sugli scogli.

Così mi sento ora: fuori un’apparente calma, mentre dentro a fatica trattengo un sorriso se soltanto una parola, uno sguardo, un profumo mi portano a pensare a questa fantastica avventura di due giorni a Milano Marittima..
Sembra quasi una favola, della quale mi sento una protagonista atipica. Perché? Perché ancora fatico a credere che possa essere accaduto a me..A me che fino a 2 anni fa vivevo la politica “a modo mio”: scatenando accesi dibattiti con i miei compagni di classe o con la mia famiglia e portando sempre con me, nel mio libro di Tecnica, il depliant di Casini “UN’IDEA DIVERSA”. Ed oggi, qui, mi ritrovo a scrivere di aver cenato con lui.. Non riesco a crederci neanche io!!
Le immagini si accavallano nella mia mente.. Forse dovrei riordinare i miei ricordi, un po’ per dovere di cronaca, un po’ perché i miei amici meritano una descrizione accurata di questi 2 giorni, dopo che li ho stressati per una settimana con il mio count-down!
Beh,il viaggio di andata è stato abbastanza pesante: per l’ansia Milano Marittima sembrava non dovesse più arrivare.. E invece.. Alle 4 eccoci in albergo.. Il tempo di lasciare i bagagli e di “chiacchierare” con il proprietario del nostro albergo e.. tutti al mare! Una doccia, poi l’aperitivo in spiaggia con gli altri ragazzi e poi.. al centro: l’hotel dov’è previsto l’incontro ci aspetta! 😉
Così ci rimettiamo in viaggio, il taxi (il nostro amico taxii) ci sta già aspettando per portarci lì.. Ed ecco che qui, mentre noi ancora un po’ titubanti entriamo nell’hotel, arriva il nostro Presidente!Subito ci accoglie e fa gli “onori di casa”, ci invita ad entrare..Siamo 26 ragazzi, più la mia Mammager fuori corso(super MadrePinaaaa)..
Iniziamo a conoscerci, ci sono quasi tutte le regioni.. Diciamo che non è un vero e proprio incontro, più un’ introduzione a ciò che faremo il giorno seguente.. Così, dopo aver parlato per un’oretta, decidiamo di concludere e andare a mangiare qualcosa.. Siamo tutti un po’ affamati, Casini compreso  . Ci lascia un secondo per andarsi a prendere una maglia, nel frattempo ci intratteniamo fuori dall’albergo, tra una chiacchiera e una risata il tempo scorre veloce. Ho avuto anche il piacere di parlare con Azzurra Caltagirone, la moglie del nostro Presidente, che mi ha fatto i complimenti per come scrivo! [Scusate..Questo piccolo particolare sembrerà superfluo e forse fuori luogo.. ma non posso nascondervi che mi ha davvero fatto troppo piacere ricevere i suoi complimenti.. Devo dire che mi ha fatto recuperare un bel po’ di fiducia in me stessa, dopo un anno in cui la mia autostima da scrittrice amatoriale aveva toccato i minimi storici.. -.- Classe, voi capite il perché..]
Comunque.. Dicevo.. Dopo questa bella chiacchierata, ecco che il nostro presidente torna da noi e.. beh, mi si avvicina e mi chiede cosa studio,da dove vengo e come mi sono appassionata alla politica..! Comunque.. Camminare al fianco di Casini è stato davvero fantastico..! Non l’avevo mai immaginato, neanche nei miei sogni! Poi, arriviamo al ristorante.. Cena a base di pesce, tra una parola e un’altra col nostro leader, che ci ascolta e ci risponde. Mai avrei immaginato un politico così attento a noi giovani.. Pronto al confronto, disponibile e, soprattutto, molto chiaro e poco “politichese”. Pochi giri di parole, pochi “se” e “ma”.. Risposte chiare: questo vogliamo noi giovani dai politici.. E Casini ci ha dimostrato di sapercele dare senza troppe difficoltà.. Questo è ciò che mi piace..Questo è il mio partito!
E così, la nostra prima serata col presidente si è conclusa, con un bel bicchierino di liquore alle erbe di super mamma Pina..! Badate bene.. ho detto nostra prima serata col presidente si è conclusa.. Perché la prima serata dei volontari è proseguitaaa! Dopo aver fatto una puntatina in albergo siamo tornati al centro e.. abbiamo fatto un po’ di fiesta! [beh, dai, ce lo meritavamo! 😉 ] . Serata fantastica ragazzi, non posso dire altro: Mi sono davvero divertita un CASINo..!
La seconda giornata è cominciata ,per me, alle 7, dopo una notte quasi in bianco.. Alle 10 appuntamento nell’hotel al centro, dove c’era l’incontro di formazione. E’ stato davvero interessante, chiaro e mai noioso. Fossero così tutte le lezioni!! (e soprattutto..Chi non firmerebbe subito una petizione per avere Casini e Cesa come professori?!)
Dopo le lezioni il dibattito.. Ma io l’ho detto.. Preferisco scrivere, non me ne vogliate.. 😉
E infine.. Il pranzo.. (Che pranzooooooo :P) .. Direi che sul pranzo non ho proprio nulla da dire.. l’emoticon dice abbastanza! 😛
Poi soltanto i saluti.. Sapete.. Non amo molto questi momenti.. Mi mettono il magone.. A volte si rischia di portare a casa soltanto la malinconia del saluto.. No, non amo molto questi momenti.. Eppure.. Stavolta è stata diversa.. Non so neanche perché.. Forse perché nel mio cervello sono già sicura che presto ci rivedremo, che quest’esperienza si ripeterà.. Sarebbe fantastico!
Ed ora.. Ora eccomi qui.. Nel treno, a mettere nero su bianco le mie emozioni.. Ora siamo già in viaggio, dei signori parlano ma non li ascolto.. Accendo l’mp3.. Parte “(Reach up for the) Sunrise” dei miei Duran Duran..
Un bell’incoraggiamento: ora è tempo di svegliarci per andare a prendere quella che è la nostra aurora. Ora è tempo di agire, di cambiare.. E questo cambiamento può passare attraverso le nostre mani, basta solo rimboccarsi le maniche. E io sono pronta a farlo, e come me altri ragazzi che si sono messi in gioco con questo progetto dei “VOLONTARI PER CASINI”.
Eccomi qui.. Siamo ripartiti, siamo in viaggio. Stiamo tornando a casa.. Il treno è in movimento.. Guardo fuori dal finestrino.. Poi guardo avanti: Il nostro treno corre al centro.