Rassegna stampa, 23 novembre ’11
Il Terzo Polo continua compatto la propria strada nel Paese e in Parlamento: ieri, alla presentazione del nuovo libro di Rutelli, Casini ha ribadito il sostegno forte e incondizionato all’operato del Governo Monti e ha sottolineato che faremo tutto quanto è in nostro potere per “sminare” il suo cammino. Cammino che ci riguarda da vicino, perché – come sosteniamo da tempo – gli recenti sviluppi politici rappresentano l’inizio di una nuova fase, che riguarderà da vicino anche la stessa struttura del nostro sistema politico: vi potete fare un’idea più accurata leggendo gli articoli che abbiamo selezionato per voi, specialmente quelli sul “dopo-Todi”. Su Twitter, nei giorni scorsi, è circolata una simpatica battuta: “i cattolici di Todi dovevano fare un partito e invece hanno fatto direttamente il Governo”; ecco, noi proviamo a ragionare sulle prospettive che si sono aperte e che sono grandi e importanti. C’è, innanzitutto, una diaspora da ricomporre (leggete dal Corriere): ecco perché “quelli di Todi” (interessante Cocconi su Europa) non si fermano, e sfruttano lo slancio e l’impegno del “governo amico” per tradurre in azione politica concreta una riflessione “teorica” durata 17 anni (leggete su Liberal l’opinione della Binetti).Riccardi: «Quei bimbi sono parte del nostro futuro». (Giovanni Grasso, Avvenire)
Cattolici, preferenze e lavoro, il manifesto per il dopo Todi. (La Repubblica)
Quelli di Todi non si fermano. (Giovanni Cocconi, Europa)
Cattolici italiani in politica: «Una diaspora da ricomporre». (Ubaldo Casotto, il Riformista)
Dopo Todi c’è fermento anche nel Pd. (il Riformista)
Il dopo Todi è già iniziato. (Paola Binetti, Liberal)
L’Italia arriva alle elezioni del 2013 con un panorama politico inedito (Francesco Costa, Il Foglio)
Related Posts
Commenti disabilitati su Rassegna stampa, 23 novembre ’11