Rassegna stampa, 22 novembre
Ieri all’Assemblea nazionale dell’Udc, Casini ha lanciato (raccogliendo anche l’invito che era venuto dal mondo del sociale e degli industriali) un appello alla governabilità, ipotizzando la nascita di un “governo d’armistizio” che sia in grado di mettere insieme le energie migliori di Destra e Sinistra per poter ripartire, sul modello tedesco. Senza né ribaltoni, né scorciatoie. Una chiara e semplice presa di coscienza e di responsabilità. Che deve, ovviamente, passare attraverso una condizione fondamentale – ribadita da Buttiglione in una intervista al Messaggero: le dimissioni dell’attuale premier. In cosa consista poi davvero questa idea del governo d’armistizio, ce lo spiega Giorgio dell’Arti sulla Gazzetta dello Sport, in 5 rapidi punti, da leggere. Sempre poi dalla nostra Assemblea arriva la notizia che se “Vieni via con me” non darà spazio anche a un inno alla vita, da martedì l’Udc terrà un sit-in sotto la Rai (a proposito, leggete Lodato su l’Unità: Maroni stasera dica che “Mangano è un mafioso”). Due riflessioni davvero interessanti sul possibile Terzo Polo: uno sul Sole, di Lina Palmerini, che scrive di “occasione” che tiene insieme i moderati e un altro di Pigi Battista che invece racconta i movimenti dei delusi del “torneo bipolare”, di quelli che rifiutano le radicali alternative, di quelli che “vorrebbero votare, ma che, vista l’offerta miserabile, neanche ci pensa più”.Casini, cauta apertura al Pdl (Andrea Senesi, Corriere della Sera)
Casini lancia il “governo di armistizio” (Andrea Montanari, Repubblica)
Buttiglione: “La condizione per il dialogo? Le dimissioni del premier” (Il Messaggero)
L’apertura di Casini: trattiamo, serve un governo di armistizio (Renato Pezzini, Il Messaggero)
“Dare voce a chi dice no alla dolce morte”. domani sit-in dell’udc davanti alla Rai (Repubblica)
Prima dica che Mangano era un mafioso (Unità)
Montezemolo attacca: “Governo cinepanettone, siamo ai titoli di coda” (Corriere)
Ma che cos’è questa idea del governo d’armistizio? (La Gazzetta dello Sport)
L’occasione tiene insieme il terzo polo (Sole24Ore)
L’autostrada dei pasticci (da 900 milioni) (Corriere)
La sfida del partito del “ma neanche” (Corriere)
La cedolare secca sugli affitti insegue il debutto al 1° gennaio (Sole24Ore)