Rassegna stampa, 21 gennaio 2011
Intervistato dal Piccolo, il Presidente Casini fotografa la situazione politica italiana: l’Italia non può permettersi un Premier costantemente sotto ricatto e questo lo hanno capito in molti, anche all’interno del Pdl; la “fuga dalla realtà” del Premier è evidente e a farne le spese siamo tutti: serve un grande gesto di assunzione di responsabilità. Sia Chiesa che Quirinale, infatti, invitano a una maggiore sobrietà, misura e legalità, ma – ci racconta il Corriere – Berlusconi (“censurato”, come scrive il Riformista) è preoccupato solo dal voto, che vede come una minaccia troppo grande. Anche perché va avanti il dialogo tra Polo della Nazione e Lega (leggete Sorgi su La Stampa e Folli sul Sole) e il gruppo dei Responsabili si è rivelato un flop clamoroso: dovevano salvare il Pdl e invece non sono arrivati manco a venti da soli (Mannino del PiD e Gaglione di NoiSud hanno scelto di non aderire).Così Berlusconi assediato prova a evitare il voto (Paola Di Caro, Corriere della Sera)
Il Quirinale – Napolitano insiste: serve sobrietà nei comportamenti (Dino Pesolo, Sole24Ore)
Vietti: “Niente processi sommari ai giudici” (Liana Milella, La Repubblica)
Interviene la Chiesa: “Occorrono più moralità e legalità” (Giacomo Galeazzi, La Stampa)
Sorgi – L’ultima offerta di Casini al senatur (Marcello Sorgi, La Stampa)
Censurato (Tommaso Labate, Il Riformista)
Le accuse dei pm, l’ira del premier (Ferrarella Luigi, Corriere della Sera)
Stop al federalismo da terzo polo e Pd (Lina Palmerini, Sole24Ore)
Gianpiero D’Alia (Udc): «Più coraggio sul quoziente» (Eugenio Bruno, Sole24Ore)
Montezemolo: serve una legislatura costituente (Roberto Bagnoli, Corriere della Sera)
Geninazzi – Un segno una speranza (Luigi Geninazzi, Avvenire)