Rassegna stampa, 2 febbraio 2011
Il richiamo del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, risuona forte: i servitori dello Stato devono conoscere il senso della misura e dell’equilibrio, dettato dal rispetto per le Istituzioni della nostra Patria. Concordiamo: le parole di Napolitano sono giustissime, ma non bastano; servono fatti e prove concrete, che devono venire – prima di tutti – da chi ci governa e ci rappresenta nel mondo. Ma, ahinoi, si tratta di una discussione col muro: troppo impegnato, il Pdl, ad organizzare “mobilitazioni anti-pm”: che orrore, signori. Qui stiamo ben oltre il conflitto tra le istituzioni, tra i poteri dello Stato: ha ragione Giuliano Ferrara a bollare il tutto come “criminale” e “assurdo”; leggete, per capire meglio, Peppino Caldarola che, sul Riformista, analizza la situazione di un partito “commissariato” e in costante oscillazione tra le cautele ragionate di Ferrara e gli estremismi isterici della Santanchè, “un vertice che vive nel disordine e nella confusione, con spinte contraddittorie, fughe in avanti e parziali ritirate, grida di guerra e patetiche lamentazioni”. E poi ci stupiamo se esplodono i casi Brigandì e Frattini o se si pensa solo a un rimpasto che non arriverà mai (o se arriverà, sarà con il comodo di Pannella). Leggete, infine: l’analisi di Ricolfi sulla patrimoniale; dal Riformista, i pezzi di Cappellini e Campi su una Santa Alleanza anti-B; il nostro dossier sulla situazione egizia.Napolitano: i servitori dello Stato conoscono il senso del limite (Claudio Rizza, Il Messaggero)
Non si può oscillare tra Ferrara e Santanchè (Peppino Caldarola, Il Riformista)
Fondo perequativo per i comuni (Eugenio Bruno, Sole24ore)
Il malgoverno pagato sempre dai cittadini (Luca Ricolfi, La Stampa)
Federalismo, Bossi ha fretta: Lega in calo nei sondaggi (Paolo Bracalini, Il Giornale)
Carte sulla casa di Montecarlo, indagato il ministro Frattini (Flavio Haver, Corriere della Sera)
Pronto il rimpasto. Trattativa con Pannella (Sara Nicoli, Il Fatto Quotidiano)
Sorgi – Voto decisivo per restare in vita (Marcello Sorgi, La Stampa)
Senza Di Pietro (Stefano Cappellini, Il Riformista)
A quali condizioni si può fare l’accordone (Alessandro Campi, Il Riformista)
Medici – Certificati solo online. Il sito va subito in tilt (Avvenire)
Sdegno bipartisan per il «flop» della Ue (Pier Luigi Fornari, Avvenire)
Italia 150, polemiche leghiste a Vicenza e Bergamo (Il Messaggero)
E il Barbareschi day si chiude con un impegno: resto in Fli (Antonio Rapisarda, Secolo d’Italia)
Mubarak cede: “Non mi ricandido al prossimo voto” (Paolo Mastrolilli, La Stampa)
Così tweet e tv private dribblano la censura (Moual Karima, Sole24ore)
Egitto – Esercito arbitro della transizione (Alberto Negri, Sole24Ore)