postato il 19 Marzo 2011 | in "Rassegna stampa"

Rassegna stampa, 19 marzo 2011

La situazione libica verso il chiarimento definitivo: mentre le truppe di Gheddaffi continuano a soffocare nel sangue le rivolte dei dissidenti, l’Europa decide di attaccare la Libia e l’Italia annuncia la sua disponibilità, pronta anche ai radar. Ieri si è votato in Parlamento, ma il Centrodestra si è spaccato, con l’abbandono della Lega che, scrive Massimo Franco sul Corriere, ha scelto una linea “neutralista” (ma Bossi è ancora in mezzo al guado, sostiene Sorgi su La Stampa). Spazio poi ai temi della giustizia, con gli editoriali di Verderami e Battista, che auspicano il dialogo tra toghe e politica.

L’Italia decide di partecipare: pronti anche ai raid (Maurizio Caprara, Corriere della Sera)

Franco – Centrodestra spiazzato. E il Carroccio sceglie la linea neutralista (Massimo Franco, Corriere della Sera)

Bossi ancora in mezzo al guado (Marcello Sorgi, La Stampa)

«II crocifisso in aula non discrimina» (Pier Luigi Fornari, Avvenire)

Alta tensione tra Pdl e toghe (Donatella Stasio, Sole24Ore)

L’ultima sfida dei Responsabili (Alberto Di Majo, Il Tempo)

Ruini: “Riconosciuto il valore universale di un simbolo religioso” (Giacomo Galeazzi, La Stampa)

Nord, gli ex Popolari escono dal Pd. Malumore cattolico anche il Calabria (Maria Teresa Meli, Corriere)

Noi che non abbiamo il senso della realtà (Piero Ostellino, Corriere)

Il patto bipartisan benedetto dal Colle (Tommaso Labate, Il Riformista)

Il Cav perso nella galassia degli ex democristiani (Marco Bertoncini, ItaliaOggi)

Giustizia, i danni del fanatismo (Pierluigi Battista, Corriere)

Cascini: “Riforma della giustizia? Non sono legittimati” (Sara Nicoli, Il Fatto Quotidiano)

1 Comment
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
giuseppe
giuseppe
13 anni fa

Spero solo che non ci sia il solito spargimento di sangue di civili inermi.



Twitter


Connect

Facebook Fans

Hai già cliccato su “Mi piace”?

Instagram