Rassegna Stampa, 2 Giugno ’12
postato il 2 Giugno 2012Moderati, addio. (Errico Novi, Liberal)
Perchè il 2 giugno deve essere difeso. (Miguel Gotor, la Repubblica)
Non gioco più, me ne vado (Massimo Gramellini, La Stampa)
Moderati, addio. (Errico Novi, Liberal)
Perchè il 2 giugno deve essere difeso. (Miguel Gotor, la Repubblica)
Non gioco più, me ne vado (Massimo Gramellini, La Stampa)
Corruzione, Governo battuto e maggioranza spaccata. (Donatella Stasio, il Sole 24 Ore)
Bersani rivede Casini e tiene aperta la porta ai cantieri anti-Grillo. (Carlo Bertini, La Stampa)
Nelle fabbriche ferite. (Savino Pezzotta, Liberal)
Il cda si spacca sui palinsesti, ma il nuovo vertice non si vede. (Micaela Bongi, il Manifesto)
Il partito dei carini. (Marco Damilano, l’Espresso)
Casini: “In Emilia l’Italia che non molla”. (Avvenire)
Cose da fare, errori da evitare. (Gian Antonio Stella, Corriere della Sera)
Ok del governo a emendamento Udc: stop ai regali ai dipendenti pubblici. (il Giornale)
Ddl anti-corruzione, emendamento dell’udc: Chi è condannato non si candidi alle Camere. (Avvenire)
Gioco da immaturi. Il prezzo da pagare. (Beppe Severgnini, Corriere della Sera)
Casini: è il momento dell’unità. (Avvenire)
Quegli infiniti secondi di terrore. (Alberto Tozzi, La Stampa)
La rete e l’onda emotiva. (Marcello Sorgi, La Stampa)
Avanti sulle riforme. Con lo spettro semipresidenzialista (Susanna Turco, l’Unità)
I cattolici verso Todi 2 ma in ordine sparso. (Amedeo La Mattina, La Stampa)
Dai cattolici il manifesto di buona politica. (Corriere della Sera)
Se il Centro si riorganizza per il partito della nazione. (Osvaldo Baldacci, Liberal)
L’immaginario in frantumi. (Alberto Crespi, l’Unità)
Riforme, i dubbi di Casini: “Vogliamo fare cose serie”. (Paola Di Caro, Corriere della Sera)
L’appuntamento mancato di Montezemolo. (Ilvo Diamanti, la Repubblica)
Le sciocchezze e le riforme. (Giovanni Sartori, Corriere della Sera)
I partiti puntano sul cambiamento senza crederci. (Lina Palmerini, il Sole 24 Ore)
I cattolici in campo alla ricerca del federatore. (Amedeo La Mattina, La Stampa)
Ai ministeri online una sufficienza risicata. (Barbara Bisazza, il Sole 24 Ore)
Osservatorio Politico – Il Pdl perde 28 punti sul 2008, il Pd 16 (Roberto D’Alimonte, Sole24Ore)
L’incapacità di un ricambio di leader. (Luca Ricolfi, La Stampa)
Dai giovani accuse ai vertici. Poi gli applausi per Alfano. (Claudio Del Frate, Corriere della Sera)
Vendola e Di Pietro, ultimatum al Pd sull’alleanza. (l’Unità)
Ora premiamo l’insegnante dell’anno. (Andrea Ichino, Corriere della Sera)
Siria, l’assassinio di una nazione. (Alberto Negri, il Sole 24 Ore)
L’«evergreen» della politica, mossa tattica che aumenta la paralisi. (Stefano Folli, Il Sole 24 Ore)
D’Alia: «Attenti a non far saltare il banco». (Franco Insardà, Liberal)
Il capocomico e i talkisti. (Giuliano Ferrara, Il Foglio)
È solo un altro partito personale. (Osvaldo Baldacci, Liberal)
La dissolvenza di un partito. (Angelo Panebianco, Corriere della Sera)
Al popolo del deserto. (Pierangelo Sequeri, Avvenire)
I nemici dei giovani in politica. (Marco Castelnuovo-Francesco Moscatelli, La Stampa)
Un ministero del patrimonio nel paese della bellezza. (Gian Antonio Stella, Corriere della Sera)
La sindrome del ventennio. (Michele Ainis, Corriere della Sera)
Le carte da giocare per Silvio Berlusconi. (Beppe Severgnini, Corriere della Sera)
Tagliare le tasse e ridurre la spesa: ecco la Terza fase. (Rocco Buttiglione, Liberal)
L’Italia non tiene famiglia. (Osvaldo Baldacci, Liberal)