postato il 10 Maggio 2009
In Sicilia vogliamo essere il secondo partito e possiamo esserlo. Credo che qui daremo un grande contributo al risultato nazionale. Rispetto alle Politiche vogliamo crescere, e possiamo farlo, perché la nostra posizione di serietà e opposizione repubblicana di giorno in giorno raccoglie maggiori consensi.
Pier Ferdinando
postato il 10 Maggio 2009
Penso che chi guida il nostro Paese non debba fare demagogie o compiacere la Lega, deve risolvere i problemi. Dire no a una società multietnica significa ottenere un risultato: chiudere le nostre fabbriche, non avere collaborazione per i nostri anziani, delineare una società che non esiste. Chiediamo più serietà a tutti. E poi vorrei porgere una domanda al presidente del Consiglio: gli italiani non fanno più figli, è una grande questione sociale e politica. Cosa fa il governo per la famiglia? Il quoziente familiare che era stato promesso in campagna elettorale lo aspettiamo ancora. Ci vuole insomma meno demagogia e più serietà.
Pier Ferdinando
postato il 10 Maggio 2009
Questo governo sta trasferendo risorse dal Sud al Nord del Paese come nessun altro esecutivo aveva fatto prima, e lo sta facendo nel silenzio. Perché davanti a questo gigantesco trasferimento di risorse in Parlamento nessuno dell’Mpa si alza e protesta?
Pier Ferdinando
postato il 10 Maggio 2009
Al referendum noi sceglieremo l’astensione, perché di tratta di una legge truffa. Non mi meraviglio che Berlusconi voti “sì”, lui vuole sempre piu’ potere. E’ invece indecente la posizione del Pd, ormai affetto dalla sindrome di Stoccolma.
Pier Ferdinando
postato il 9 Maggio 2009
ore 11.30, Parrocchia del Sacro Cuore e San Giacomo di Carignano
Esequie Don Gianni Baget Bozzo
postato il 9 Maggio 2009
La politica dei due forni, per quanto ci riguarda, non esiste. Si stanno concludendo le presentazioni delle liste e ribadisco che, nel 90% di province e città, l’Udc corre da sola assumendosi la responsabilità di perdere assessorati e posti di potere. Lo facciamo per una scelta di libertà. Evidentemente ci sono delle eccezioni, perché non siamo una caserma che obbliga tutti a fare la stessa cosa. Siamo un partito libero. Questo bipartitismo è una finzione che determina la vittoria permanente del Pdl, un partito che nasce cercando di abolire le preferenze per il Parlamento europeo. Noi le abbiamo difese, e siamo lieti che la gente oggi voti scegliendo i propri candidati grazie a questa grande scelta di libertà, che l’Udc ha imposto in Parlamento con una grande battaglia. Crediamo che il Pd, con la sua scelta di votare sì al referendum, faccia una cosa assolutamente demenziale, perché costruirà un’autostrada sulla strada di Berlusconi.
Pier Ferdinando
postato il 9 Maggio 2009
Questo Governo è al laccio della Lega. Ha votato un federalismo che è solo uno spot pubblicitario, moltiplica i centri di spesa e inasprisce la pressione fiscale. E’ capace di grandi immagini pubblicitarie, di fare effetti speciali, molto meno di sostanza. C’è un ricatto permanente della Lega che paralizza le grandi decisioni. Aspettiamo quindi che l’esecutivo passi dalle parole ai fatti: quoziente familiare, rimozione degli studi di settore, provvedimenti per le piccole e medie imprese, forte impulso all’economia italiana. Anche per l’Abruzzo ci sono state molte parole e pochi fatti. Credo si debba cambiare, e speriamo che per l’occasione del Parlamento Europeo ci possa essere un segnale forte degli elettori.
Pier Ferdinando
postato il 9 Maggio 2009
Sull’Abruzzo invito tutti a non fare polemiche, ma ieri il Consiglio dei ministri ha corretto un decreto assolutamente inefficace. Io dico che queste correzioni non sono sufficienti. Bisogna dare le stesse opportunità ai cittadini abruzzesi rispetto a quello che è stato fatto, ad esempio, per i cittadini dell’Umbria. Credo che in Parlamento si debba cambiare profondamente questo decreto, perché le promesse sono importanti, ma per gente che ha perso tutto è più importante la sostanza, e quel che c’è scritto nel decreto non è sufficiente.
Pier Ferdinando