Rassegna stampa, 24 novembre
L’Italia è nel caos: in vista del 14 dicembre, il clima diventa sempre più rovente. Casini, ieri, ha rilanciato le alleanze di nuovo conio con chi ci sta, mentre il Governo è già andato sotto due volte (noi, intanto, abbiamo guadagnato un europarlamentare) e si registra un nuovo “no al voto” da parte di Beppe Pisanu. Tutto questo mentre a Napoli la questione rifiuti esplode (Il Fatto pubblica un dettagliato resoconto, dal titolo evidente, “Senza via d’uscita”), il Pd implode (leggete da Liberal), si celebra il requiem in memoria del federalismo (Ricolfi su La Stampa) e alla Camera si tiene un nuovo reality, “Kiss me, Nicola” (straordinario Ceccarelli su La Repubblica). E il bello è che c’è chi fa ancora spallucce se qualcuno invoca responsabilità. Mah.Casini: «Alleati solo con chi è compatibile» (Roberta D’Angelo, Avvenire)
Casini: al Senato alleanze con chi ci sta (Il Tempo)
Governo “sotto” due volte, Fli con il Pd (Dino Martirano, Corriere della Sera)
Pisanu: “No al voto. Un altro esecutivo anche senza il premier” (Aldo Cazzullo, Corriere della Sera)
D’Alema litiga con Vendola. Pd: sì a Casini (Corriere della Sera)
Federalismo è già troppo tardi (Luca Ricolfi, La Stampa)
“Tagliamo le tasse ai giovani lavoratori”, il patto generazionale di Montezemolo (La Repubblica)
Senza via d’uscita (Il Fatto Quotidiano)
“Kiss me, Nicola”: la politica sbaciucchiata debuttta a Montecitorio (La Repubblica)
Il fotovoltaico dà reddito agrario (Sole24Ore)
I separati in casa del Pd (Liberal)
Fli-Udc fanno asse: un centrista in Ue (Il Tempo)
E la chiamano sobrietà (Secolo d’Italia)
Chi di Minzolini ferisce, di Santoro perisce (Il Riformista)