postato il 4 Maggio 2009
TORINO 4 mag – ‘Siamo sempre stati convinti che la Fiat sia lo specchio della nostra nazione per cui questo e’ un segno di speranza che contrasta con un certo pessimismo e con i dati economici’. Lo ha detto il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini, a Torino per le candidature locali del partito, a proposito dell’intesa Fiat-Chrysler. Bisogna dare atto a Montezemolo, Marchionne e la proprieta’ di aver creato una squadra che ha avuto l’orgoglio di rialzare la schiena’. Quanto alla possibilita’ che gli stabilimenti italiani possano pagare qualcosa in termini di occupazione Casini ha aggiunto che ‘potrebbero esserci sacrifici, ma dobbiamo guardare a questa alleanza in una dimensione ampia. A volte un sacrificio oggi consente di salvare posti di lavoro domani. Illludersi che tutto puo’ continuare nei termini tradizionali forse non e’ un buon servizio per i lavoratori’.
postato il 2 Maggio 2009
NAPOLI, 2 mag – Per il leader dell’Udc Pierferinando Casini l’accordo Fiat-Chrysler ‘e’ un segno di speranza che contrasta con i dati negativi dell’economia, ma e’ insufficente’. ‘Questo accordo contrasta con i pessimi segnali che abbiamo: dal meno 4,2 per cento del pil, alla disoccupazione in aumento. Il governo deve darsi una sveglia, che non puo’ essere – ha aggiunto Casini – quella di trovare un posto di ministro alla Brambilla. Per gli italiani debbono esserci altre iniziative ben piu’ importanti’. (ANSA).
postato il 6 Aprile 2009
RIETI, 6 apr – Il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini ha incontrato a margine della conferenza stampa di presentazione del candidato alla presidenza della Provincia di Rieti, Giosue’ Calabrese, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali ed una delegazione di lavoratori della Ritel, alle prese con una forte crisi economica, la fuoriuscita di parte dell’attuale proprieta’ ed un calo vertiginoso nelle commesse. I sindacati hanno chiesto a Casini di fare pressioni sul Governo per ottenere da Finmeccanica commesse per risollevare la produzione dell’azienda e Casini ha detto che ‘posso parlarne con Scajola, e con qualcuno all’interno del consiglio di amministrazione di Finmeccanica e cerchero’ di fare tutto il possibile ma non faccio come quello che dice che mette d’accordo il presidente russo con Obama’.(ANSA).
postato il 1 Aprile 2009
Roma, 1 apr – ‘Spero che Fini lo respinga per estraneita’ di materia’. Cosi’ Pier Ferdinando Casini a Radio anch’io parla del maxiemendamento sulle quote latte inserito nel decreto incentivi. ‘Significherebbe -sottolinea il leader dell’Udc- far rientrare dalla finestra un problema che e’ estraneo a questo decreto. Sarebbe inaccettabile che il presidente della Camera accettasse un emendamento di questo genere’. (Adnkronos)