Le speculazioni sui documenti pubblicati da Wikileaks non aiutano il senso di unità nazionale che in questi casi bisogna avere. Come dicono gli americani, “giusto o sbagliato questo è il mio Paese”.
Non utilizzerò questi documenti per polemizzare contro il governo italiano, non ne ho bisogno. La polemica con il governo, se voglio, la faccio in Parlamento, perché gli italiani mi hanno eletto e mi hanno mandato a fare il membro dell’opposizione.
Pier Ferdinando
Commenti disabilitati su Wikileaks, no a speculazioni: giusto o sbagliato questo è il mio PaeseCondividi con
Ho contestato in Parlamento la politica estera di Berlusconi rispetto a Gheddafi e Putin, e voterò la sfiducia a questo governo.
Ma davanti alle rivelazioni di Wikileaks non voglio fare polemiche perché questo prima di tutto è il mio Paese e chi ha cuore l’Italia non utilizza il fango.
Non ci sono complotti contro l’Italia per screditarne l’ immagine ma sulla crisi dei rifiuti di Napoli destra e sinistra, Regioni del Nord e del Sud, tutti dobbiamo prenderci per mano per risalire la china. Da Napoli deve venire un messaggio di speranza: mettersi insieme per risolvere i problemi e non per polemizzare, perché le polemiche non servono a nulla.
Se il governo ha a cuore il Paese vada avanti, se avrà la maggioranza, ma in questo caso tirerà a campare e perderemo tutti tempo. Oppure Berlusconi si dimetta ed apra una fase politica nuova, nella quale ciascuno dovrà mettere le carte in tavola. E’ chiaro, però, che non ci possono essere più giochini ed ambiguità perché qui sta diventando peggio del teatrino della vecchia politica.
Commenti disabilitati su Premier si dimetta e apra nuova faseCondividi con
Andare alle elezioni in un momento di crisi finanziaria globale è una irresponsabilità. Vedo che oggi dice la stessa cosa il presidente del Consiglio: speriamo che almeno per qualche giorno tenga la stessa opinione.
Personalmente non mi sento ago della bilancia, mi sento una persona seria che pensa agli interessi del Paese, che ha bisogno di essere governato, di coerenza da parte di chi ci governa e di opinioni che rimangono salde per almeno 48 ore.
Quello che serve è un governo di armistizio. Un appello alla responsabilità è quello che chiedo, inascoltato, da mesi.
Berlusconi dice che l’Udc dovrebbe dare al governo appoggio esterno senza pensare a tornaconti? Per quanto riguarda il bene del Paese noi lo abbiamo sempre fatto, appoggiando i provvedimenti in parlamento che il governo portava e che ritenevamo positivi e opponendoci agli altri in coerenza col mandato elettorale. Per quanto riguarda i posti sorrido, perché siamo l’unico partito in Italia che è stato all’opposizione di Prodi e di Berlusconi: se ci fosse stato l’allettamento delle sedie oggi saremmo già seduti, ma è l’unica cosa a cui siamo del tutto indifferenti
Noi siamo intenzionati a non votare la fiducia in coerenza con il nostro mandato ricevuto dagli elettori, siamo un partito di opposizione. E diciamo a Berlusconi: ‘se vuoi il bene del paese dimettiti e apri una fase nuova’. Vedremo lui cosa farà, ma mi sembra che la logica di Berlusconi oggi sia di tirare a campare e tenersi ben stretta la poltrona di palazzo Chigi, alla faccia dell’interesse del paese e del bisogno che avrebbe di essere governato.
Montezemolo scende in campo? Per me persone come lui o come tanti altri che vogliono entrare in politica sono i benvenuti: più gente viene dalla società civile, dall’impresa, dalle professioni, dall’università e meglio è.
‘Vieni via con me’ dia spazio non solo a chi ha scelto l’eutanasia ma anche a quei disabili gravissimi che hanno fatto una scelta diversa e che spesso sono dimenticati dalle istituzioni, dalla politica e che non devono essere dimenticati dalla tv. Il programma, che ha ospitato molte voci diverse e scomode, sia sensibile e ospiti anche le associazioni a difesa della vita. Non chiediamo la parola per noi politici, né spazio per il nostro partito, ma che si dia voce ai familiari dei malati che ogni giorno cantano un meraviglioso inno alla vita.
Il Pd non può continuare a far finta di non capire che non esiste il problema di un’alleanza da Vendola a Casini, é inutile che continuino a dire che noi facciamo tatticismi, se poi é ciò che fanno loro. Io apprezzo molto Bersani e il Pd, ma il Pd deve scegliere, non può fare finta di non capire che Vendola, Di Pietro e Casini sono incompatibili se si vuole fare una cosa seria, altrimenti e’ una buffonata.
Oggi in politica si rischia un pragmatismo senza alcuna tensione ideale. Se prima uno passava da un partito all’altro veniva messo alla gogna. Ora, invece, trasmigrare tra i vari partiti è diventato quasi normale ed è il segno di una sorta di degrado che dà vita ad una politica che non rappresenta più la gente. Un antidoto? Introdurre una norma secondo cui chi cambia casacca deve restituire il proprio mandato.
Vedo il grande rischio di un’Italia che continua a dividersi tra Nord e Sud, tra politica e magistratura, tra lavoratori autonomi e lavoratori dipendenti. Ma quando la politica non riesce più a riportare il Paese verso un’unità vuol dire che ha fallito.
Pubblicato da Pier Ferdinando Casini | su: Facebook
GESTISCI CONSENSO COOKIE
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.