postato il 25 Maggio 2010 | in "In evidenza, Riceviamo e pubblichiamo"

La crisi? C’è, non c’è…. purtroppo non sparisce a comando…

crisi-economica1 ‘Riceviamo e pubblichiamo’ di Gaspare Compagno

In questi giorni, dando la colpa ai “brutti e cattivi speculatori”, si è gettata la maschera e il governo ha ammesso una cosa che tutti gli italiani sapevano: la crisi c’è ed è brutta. Non basta dichiarare che non ci sia, per farla sparire. Non è un gioco di prestigio.
E quindi Tremonti dichiara che farà una manovra correttiva.
Al di là di tutti i discorsi su chi verrà colpito dalla manovra, ricordiamoci che in questi casi, si parla sempre di colpire gli evasori, ma poi a pagare sono sempre i soliti noti, ovvero la povera gente.
Pare che Berlusconi riesumerà alcuni provvedimenti del precedente governo Prodi, ovvero la tracciabilità dei pagamenti: tutti i pagamenti sopra i 3500 euro non potranno essere fatti con soldi contanti, ma tramite assegni e pagamenti bancari, in modo da poterli controllare. Quando lo volle introdurre Prodi, si disse che era una iniziativa che limitava la libertà e che ci si avviava verso uno “stato di polizia”.
Ma io chiedo: quale libertà? Forse quella degli evasori di potere evitare di pagare tasse e dichiarare al fisco meno di quanto guadagnavano.
E così si parla anche di un nuovo redditometro basato sui consumi: se si consuma troppo rispetto al reddito dichiarato, ecco che interviene la Guardia di Finanza e il cittadino deve fornire spiegazioni sui redditi.
Non sono contrario a questa iniziativa, ma mi fa specie la palese incoerenza di Berlusconi e dei suoi sodali.
E a tal proposito, gradirei molto ricordare a chi legge, le dichiarazioni del premier e del suo ministro Tremonti, sulla crisi:

20 gennaio 2009
“La crisi? Non è così grave, torneremo alla situazione di due anni fa, non mi sembra che si stesse poi tanto male”

06 marzo 2009
“La crisi c’è ma i media esagerano”

08 marzo 2009
“Non c’è crisi, sono venuto a fare una ricognizione e vedo che i prezzi non sono cambiati rispetto a quanto ricordavo io”

15 maggio 2009
“Crisi c’è ma migliora”

28 giugno 2009
“La crisi è solo psicologica, sono i media che dipingono la crisi come irreversibile e catastrofica”.

03 luglio 2009
“Crisi? Non c’è più niente da temere”

13 gennaio 2010
“L’attuale situazione di crisi non permette nessuna possibilità di riduzione delle imposte”

10 aprile 2010
“Il declino dell’Italia non c’è”

19 maggio 2010
“La crisi? I segni inducono all’ottimismo”

19 maggio 2010
“Il Milan? C’è crisi, non metto più soldi”

22 maggio 2010
“Non metteremo le mani nelle tasche degli italiani!”

22 maggio 2010
Giulio Tremonti: “La crisi è peggiore del previsto, senza tagli mi dimetto”

24 maggio 2010
Salvare l’Italia dal rischio Grecia…

8 Commenti
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LIBERALVOX
13 anni fa

LA RABBIA DEGLI STATALI.
Siamo stufi di pagare per tutti, di essere chiamati “fannulloni”, di fare da capro espiatorio di colpe che non sono nostre e di pagare debiti per sprechi e ruberie altrui.

Cambiano i governi, cambiano i ministri, ma la storia è sempre la stessa: se la prendono sempre con il pubblico impiego!

Siamo stufi di essere considerati la palla al piede del Paese. Il costo del lavoro nella Pubblica Amministrazione rappresenta soltanto il 25% della spesa complessiva. Perché nessuno si domanda dove va a finire il restante 75%?

Nel 2009 la spesa nella Pubblica Amministrazione – grazie alla Cura Brunetta – è cresciuta del 20% e quella di comuni, province e regioni è triplicata! Sono raddoppiate le auto blu, triplicate le consulenze, i viaggi, le missioni, gli acquisti. I parlamentari si sono aumentati lo stipendio del 15%!

A fronte di tutto ciò la busta paga dei colletti bianchi ha seguito a stento l’inflazione programmata, con rinnovi contrattuali prossimi alla questua! Ma nessuno si domanda il perché.

E’ troppo comodo gettare la croce sui dipendenti pubblici.

Ma è forse colpa di un lavoratore dello Stato a 1.200 euro al mese se c’è un dirigente ogni sette, otto impiegati?

E’ colpa degli impiegati dello Stato se ad ogni cambio di ministro, di presidente di regione o di sindaco, il politico di turno si porta dietro il suo ‘codazzo strapagato’?

E’ colpa di un semplice impiegato se nella Pubblica Amministrazione ogni tipo di lavoro, ogni tipo di commissione ed ogni sorta di consulenza costa tre, quattro, dieci volte il prezzo di mercato?

E’ colpa di un impiegato se nell’arco di un anno vengono rifatti i ‘cessi’ quattro volte nello stesso posto di lavoro?

E’ colpa del singolo impiegato se il lavoro gli viene tolto per darlo a cifre da capogiro alle ditte esterne che hanno ‘aiutato’ il politico a vincere le elezioni?

CERTAMENTE NO! Ma il governo – dopo aver denigrato i suoi dipendenti chiamandoli “fannulloni”, dopo aver umiliato i suoi lavoratori con l’Euro che ha dimezzato gli stipendi e triplicato il costo della vita – non interviene su sprechi e ruberie, ma ‘congela’ gli stipendi degli statali, allunga a ‘tempi cimiteriali’ l’età pensionabile, concede la buonuscita ridotta e a rate come se non fosse un diritto maturato da anni di contribuzione, ma una concessione! Intanto Sant’oro e quant’altri fanno parte della ‘cricca’ percepiscono stipendi faraonici e liquidazioni inaudite! Tanto poi, il conto di una crisi di cui non ha certamente colpe, lo paga sempre lo statale a 1.200 euro al mese!

nicoletti alessandro
13 anni fa

Forse usano creme anti-age, quella che usa berlusconi per far sparire o meglio nascondere l’invecchiamento della pelle. Un palliativo quello del governo che inganna. ma la matematica poi non è un opinione.

gaspare
gaspare
13 anni fa

liberal, condivido quanto da te scritto….

gaspare
gaspare
13 anni fa

nicoletti, non solo i numeri e l’economia non mentono mai, ma sono facilmente comprensibili: se io alla fine ho meno soldi in tasca di prima, non puoi dirmi che va tutto bene, perchè non è vero.

ma quel che più colpisce e che ho voluto sottolineare è la palese incoerenza: non mi possono dire che la crisi prima non esisteva e ora si. E’ apparsa magicamente??? ma per favore…siano onesti con loro stessi e con noi

benny
benny
13 anni fa

è una vergogna, berlusconi ci ha prima detto che tutto andava bene, e ora invece ci dice che tutto va a rotoli e ci chiede sacrifici… perchè non li fa lui e vende un paio delle sue ville?

gaspare
gaspare
13 anni fa

benny, ma figurati….. ti pare che il berlosco decide di rimetterci???
Lui è bravissimo nel dire “armiamoci e PARTITE”
Certo quando gli altri dicevano che c’era la crisi erano disfattisti…lui invece è resposnabile…
se si votasse ora, voglio vedere chi avrebbe il coraggio di votarlo.

citoyenne
citoyenne
13 anni fa

Considerato che anche lei è del profondo sud, le ricordo che, in una delle campagne elettorali, dei burloni sulle immagini del cav. avevano disegnato il lungo naso di pinocchiesca memoria. Allora ce ne eravamo accorti che questo sig. non era in grado di dire una verità vera, infatti ad ogni dichiarazione del giorno, succedeva una smentita dell’indomani. Com’è che il popolo del sud se ne scorda con tanta facilità? Sarà una sua peculiarità? Perchè, nel tempo, con il sotegno di dell’UDC prima, poi del PA di Lombardo, i meridionali hanno continuato a sostenere questo governo. I conti non tornano!

gaspare
gaspare
13 anni fa

cara citoyenne, il punto è che non c’è coerenza tra ciò che si dichiara e ciò che si vota.
sentendo parlare la gente, mi chiedo sempre chi mai voti berlusconi, se tutti lo detestano…
eppure viene votato.
probabilmente la gente lo detesta, ma detesta ancor di più la litigiosità del centrosinistra (che ha mandato a mare un buon politico come prodi), e non ha ben compreso la scelta di casini di sganciarsi dal PDL: scelta dubbia nel 2008, ma che, visto come è stato trattato fini, diventa chiara oggi



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